III) Terza Parte
III) Terza Parte
CHI SIAMO LA SCUOLA DI LIMES VOLUMI LEGGI PDF I NOSTRI TEMI CARTE VIDEO IL MONDO OGGI EVENTI
Informazione pubblicitaria
Home Rivista
Q uando la guerra fredda era al culmine, gli americani avrebbero potuto GERMANIA IRAN ISRAELE RUSSIA
appropriarsi di una geopolitica del mondo libero e accusare i sovietici SCONTRO USA-CINA SIRIA TURCHIA
D’altra parte, dopo lo scatenamento della guerra fredda, a partire dal Conversazione con Volodymyr Iščenko,
1947, la costituzione di due blocchi contrapposti in Europa, schierati ricercatore all’Istituto per gli studi sull’Europa
lungo la linea di confine fissata dagli accordi di Jalta nel 1945, spinse i orientale della Freie Universität Berlin.
leader dei due schieramenti a proscrivere ogni idea, ogni
rappresentazione che non rafforzasse quella dello scontro planetario
C’ERA UNA VOLTA LA RUS’
delle due concezioni del mondo: il «mondo libero» che i suoi avversari
DI KYIV
definivano imperialista o capitalista, e il «mondo socialista», chiamato
più semplicemente mondo comunista. Questa rappresentazione – la Uno sguardo alle basi storico-geografiche
divisione del mondo in due coalizioni con le loro zone di influenza – era dell’integrazione europea dell’Ucraina. Le
peraltro di tipo perfettamente geopolitico – rivalità di poteri su dei origini medievali del nostro Stato e i loro
territori, ma, per i dirigenti dell’una o dell’altra superpotenza, non era riflessi nelle chansons de geste. Le
auspicabile impiegare un termine che non poteva mancare di ricordare falsificazioni russe. La decisiva figura di
i recenti conflitti nazionali, né di ricordare a ciascuna nazione quanto Volodymyr il Grande. Quando Cimarosa ne
musicò il dramma.
aveva lottato per difendere o riconquistare il suo territorio.
Sponsor
Sponsor
Sponsor