Alessandro Canovai
Presidente Revet Spa
Pisa, 26 gennaio 2018
Alia
Sei Toscana
BelvedereAamps
Geofor
Rea
Esa
Chi siamo: soci clienti
Sea
Ascit
Quanti siamo
Raccolta differenziata della Toscana
nel 2016 ( kg/abitanti/anno)
Nel 2017 Revet ha processato 160mila tonnellate di
materiali provenienti dalle raccolte differenziate toscane
Focus: qualità delle raccolte differenziate toscane
Analisi giornaliere 4,3
Analisi settimanali 21,5
Analisi mensili 86
Analisi da gennaio a settembre 2017 750
Addetti impiegati al controllo qualità 5
Comuni serviti direttamente 103
Abitanti serviti complessivamente 2,943,796 (78,6% della
popolazione regionale)
Abitanti serviti direttamente 2,414,217 (64,5% della
popolazione regionale)
Media numero analisi per comune* 7,3
Media aritmetica di frazione estranea* 18,98%
Media ponderale di frazione estranea* 21,96%
Tonnellate di multimateriale conferito* 62.229
Valore medio Kg x Ab/anno di multimateriale
conferito**
25,8
Valore medio Kg x Ab/anno di frazione estranea
conferita**
5,66
T di rifiuti prodotti in Toscana nel 2016*** 2,306,696
Kg x Ab/anno di rifiuti prodotti in Toscana*** 616,4
Percentuale di RD in Toscana 51,1%
Percentuale di frazione estranea conferita nel
multimateriale su totale conferimenti
0,91%
* Periodo di riferimento gennaio-settembre 2017
** Proiezioni in base al periodo di riferimento
*** Dati Ispra 2017
Focus: qualità delle raccolte differenziate toscane
…ma cosa è frazione estranea?
• Scarpe
• Abiti
• Tubi
• Palloni
• Giocattoli
• Tessili
• Inerti
• Legno
• Carta e cartone
• Organico
• Oggetti in metallo
appuntiti, taglienti o
ingombranti
• Vetro (nel
multimateriale
leggero)
Tipologie di imballaggi in plastica selezionati da Revet
BOTTIGLIE E FLACONI
Il 45% delle plastiche da raccolta differenziata è
costituito da contenitori in PET e PE: questi vengono
venduti all’asta da Corepla ed avviati al circuito del
riciclo.
PLASTICHE MISTE
Il restante 55% delle plastiche è formato da altri
imballaggi realizzati con diversi tipi di plastiche.
Revet Recycling trasforma la frazione poliolefinica del
Plasmix in granulo utilizzato per realizzare materia
prima seconda.
Revet Recycling
Input /output plasmix anno 2017
MATERIALE PROCESSATO
8mila
tonnellate di plasmix
(MPO misto
poliolefinico)
selezionate da Revet
RICICLO
Produzione di 6mila
tonnellate di granuli
e densificato
utilizzati per
stampare nuovi
oggetti
SCARTI
2mila
tonnellate di
materiali
non riciclabili
Ricerca & Sviluppo
Non realizzare un granulo “generico” ma partire
dal prodotto (e quindi dal mercato).
Ricerca & Sviluppo
Creazione di valore
Riportare flussi di materia critici in una logica
industriale, non soggetta alle dinamiche speculative.
Le emissioni del recupero di materia sono il
12,3% di quelle del recupero energetico.
Sostenibilità ambientale
Sbocchi di mercato
• Produzione di profilati in sostituzione del
legno
• Produzione di diverse tipologie di granuli
• in sostituzione di altre plastiche
“Teniamo banco”
Il ruolo della Pubblica Amministrazione
La spesa della P.A. è quasi il 50% del PIL.
La P.A., attraverso il GPP, ha la grande
opportunità di stimolare una vera economia
circolare.
In Italia il 5% del Pil è destinato al settore della
pubblica istruzione.
“Teniamo banco”: il contesto
In Italia ogni anno viene rinnovato/sostituito in media solamente il
5% degli arredi scolastici (banchi e sedie), con un controvalore di
mercato che oggi si attesta sui 25 Mln di Euro.
Di queste nuove forniture annuali, solamente il 15/20% prevede il
ritiro e lo smaltimento delle vecchie postazioni, ma non per il loro
riuso. Quindi senza nessun vantaggio per l’ambiente e la P.A..
Un valore ambientale,
ma anche economico
Oltre l’80% delle nuove forniture non prevede il ritiro delle
vecchie, addossando alla P.A. i costi di smaltimento.
Attualmente l’acquisto di una nuova postazione, oltre al costo
del nuovo, presuppone anche il costo di smaltimento del
vecchio.
Il progetto TENIAMO BANCO è basato su un’innovativa
tecnologia di processo e di prodotto basata sul riciclo degli
scarti e degli sfridi provenienti da varie filiere industriali e
produttive diverse tra loro.
“Teniamo banco”
Fibre vegetali provenienti dalla filiera di produzione
dell’olio di oliva (polverino di sansa esausto)
Granulo prodotto da Revet Recycling riciclando
le plastiche miste delle raccolte differenziate
“Teniamo banco”
Un prodotto green dedicato alle nuove
generazioni.
Un progetto che “sfida” la P.A. a farsi davvero
promotrice di economia circolare.
Un’iniziativa che unisce aziende italiane tra
innovazione e tradizione.
rilancio del polo empolese
• OBIETTIVO: Filiera regionale del vetro
❖ Completamento passaggio a MONO (previsione 2018)
❖ Vetro Revet (51% Gruppo Zignago, 49% Revet spa) .
Trattamento del vetro toscano per la produzione di Pronto al
Forno (PaF). Investimenti previsti: 3 milioni (2018)
• Potenzialità: 120.000 /anno
❖ Stipula convenzione PaF: CoReVe – Vetrerie – Trattamento
BENEFICI del progetto industriale:
❖ Miglioramento performance ambientale, riduzione traffico
veicolare (-40%), riduzione emissioni
❖ Plus economico per i Comuni, con garanzia della qualità del
materiale – attribuzione fascia qualità post-trattamento.
Nasce
Focus vetro
❖ Incremento continuo delle quantità raccolte (105.000 t intercettate nell’anno 2015)
❖ Spinta verso la diffusione della raccolta del vetro MONOMATERIALE (indicazioni Piano
Regionale dei Rifiuti, allegato tecnico CoReVe, ecc.). Ad oggi il 43% delle quantità raccolte è
costituito da vetro mono.
39%
43%
18%
Vetro MULTI [t]
Vetro MONO [t]
Vetro FINE [t]
Progetti – Cosa è stato fatto
• Realizzazione ed attivazione presso il polo impiantistico di Pontedera di un
impianto C.C finalizzato a garantire la selezione del multimateriale pesante
(divieto di conferimento a Css previsto da Accordo Anci Conai);
• Realizzazione di una tettoia di circa 7.000 mq finalizzata ad ampliare le capacità di
stoccaggio degli impianti Revet Css e Revet Recycling di Pontedera (operatività
prevista 1 marzo 2017);
• Ripristino impianto Revet Recycling in seguito all’incendio del luglio 2016;
• Modifiche all’impianto Revet Recycling finalizzate ad incrementare le quantità di
plastiche miste poliolefiniche (Plasmix-r) avviate a riciclo ed a migliorare la qualità
del granulo in output (DEC, centrifughe, sistemi di trasporto, sistemi software e
automazione, torchio, mulino, sistemi di depurazione).
Progetti –
Cosa è stato fatto
• Realizzazione ed
attivazione presso il
polo impiantistico di
Pontedera di un
impianto C.C
finalizzato a
garantire la
selezione del
multimateriale
pesante (divieto di
conferimento a Css
previsto da Accordo
Anci Conai);
Impianto CC Pontedera
Progetti – Cosa è stato fatto
Progetti – Cosa è stato fatto
• Realizzazione di
una tettoia di
circa 7.000 mq
finalizzata ad
ampliare le
capacità di
stoccaggio degli
impianti Revet Css
e Revet Recycling
di Pontedera
Investimenti anni 2017/2018
Implementazione del sistema impiantistico:
• Razionalizzazione ed espansione del Polo di Pontedera con nuovo centro logistico,
nuovo centro per analisi merceologica qualità raccolta e selezione e infrastrutture
per servizi tecnici
• Revamping Impianto CSS finalizzato ad aumentare la capacità di selezione (Ton
85.000 anno) nonché la selezione dei nuovi prodotti Fil/s – Ipp ;
• Utilizzo del polo impiantistico di Empoli per la selezione del multimateriale
leggero/pesante, Valorizzazione del vetro da avviare a riciclo in vetreria;
• Costruzione di un nuovo impianto di selezione del multimateriale leggero
secondo schemi cd. alternativi (C.C. Evoluto);
• Potenziamento impianto Revet Recycling mediante costruzione seconda linea di
granulazione (potenzialità complessiva 20.000 Ton/anno), riassetto delle aree di
produzione e potenziamento degli stoccaggi.
Implementazione del
sistema
impiantistico:
• Razionalizzazione ed
espansione del Polo
di Pontedera con
nuovo centro
logistico, nuovo
centro per analisi
merceologica
qualità raccolta e
selezione e
infrastrutture per
servizi tecnici
Implementazione del
sistema impiantistico:
• Razionalizzazione ed
espansione del Polo di
Pontedera con nuovo
centro logistico, nuovo
centro per analisi
merceologica qualità
raccolta e selezione e
infrastrutture per servizi
tecnici
Implementazione del sistema impiantistico:
• Revamping Impianto CSS finalizzato ad aumentare la capacità di selezione (Ton
85.000 anno) nonché la selezione dei nuovi prodotti Fil/s – Ipp;
Implementazione del sistema impiantistico:
• Costruzione presso il polo impiantistico di Prato di un impianto di selezione del
multimateriale leggero secondo schemi cd. alternativi (C.C. Evoluto);
Grazie per l’attenzione!

A. Canovai : Soluzioni per la chiusura del ciclo delle plastiche: l’esempio di Revet

  • 1.
    Alessandro Canovai Presidente RevetSpa Pisa, 26 gennaio 2018
  • 2.
  • 3.
  • 4.
    Raccolta differenziata dellaToscana nel 2016 ( kg/abitanti/anno)
  • 5.
    Nel 2017 Revetha processato 160mila tonnellate di materiali provenienti dalle raccolte differenziate toscane
  • 6.
    Focus: qualità delleraccolte differenziate toscane Analisi giornaliere 4,3 Analisi settimanali 21,5 Analisi mensili 86 Analisi da gennaio a settembre 2017 750 Addetti impiegati al controllo qualità 5 Comuni serviti direttamente 103 Abitanti serviti complessivamente 2,943,796 (78,6% della popolazione regionale) Abitanti serviti direttamente 2,414,217 (64,5% della popolazione regionale)
  • 7.
    Media numero analisiper comune* 7,3 Media aritmetica di frazione estranea* 18,98% Media ponderale di frazione estranea* 21,96% Tonnellate di multimateriale conferito* 62.229 Valore medio Kg x Ab/anno di multimateriale conferito** 25,8 Valore medio Kg x Ab/anno di frazione estranea conferita** 5,66 T di rifiuti prodotti in Toscana nel 2016*** 2,306,696 Kg x Ab/anno di rifiuti prodotti in Toscana*** 616,4 Percentuale di RD in Toscana 51,1% Percentuale di frazione estranea conferita nel multimateriale su totale conferimenti 0,91% * Periodo di riferimento gennaio-settembre 2017 ** Proiezioni in base al periodo di riferimento *** Dati Ispra 2017 Focus: qualità delle raccolte differenziate toscane
  • 8.
    …ma cosa èfrazione estranea? • Scarpe • Abiti • Tubi • Palloni • Giocattoli • Tessili • Inerti • Legno • Carta e cartone • Organico • Oggetti in metallo appuntiti, taglienti o ingombranti • Vetro (nel multimateriale leggero)
  • 9.
    Tipologie di imballaggiin plastica selezionati da Revet
  • 10.
    BOTTIGLIE E FLACONI Il45% delle plastiche da raccolta differenziata è costituito da contenitori in PET e PE: questi vengono venduti all’asta da Corepla ed avviati al circuito del riciclo. PLASTICHE MISTE Il restante 55% delle plastiche è formato da altri imballaggi realizzati con diversi tipi di plastiche. Revet Recycling trasforma la frazione poliolefinica del Plasmix in granulo utilizzato per realizzare materia prima seconda. Revet Recycling
  • 11.
    Input /output plasmixanno 2017 MATERIALE PROCESSATO 8mila tonnellate di plasmix (MPO misto poliolefinico) selezionate da Revet RICICLO Produzione di 6mila tonnellate di granuli e densificato utilizzati per stampare nuovi oggetti SCARTI 2mila tonnellate di materiali non riciclabili
  • 12.
  • 13.
    Non realizzare ungranulo “generico” ma partire dal prodotto (e quindi dal mercato). Ricerca & Sviluppo
  • 14.
    Creazione di valore Riportareflussi di materia critici in una logica industriale, non soggetta alle dinamiche speculative.
  • 15.
    Le emissioni delrecupero di materia sono il 12,3% di quelle del recupero energetico. Sostenibilità ambientale
  • 16.
    Sbocchi di mercato •Produzione di profilati in sostituzione del legno • Produzione di diverse tipologie di granuli • in sostituzione di altre plastiche
  • 18.
  • 19.
    Il ruolo dellaPubblica Amministrazione La spesa della P.A. è quasi il 50% del PIL. La P.A., attraverso il GPP, ha la grande opportunità di stimolare una vera economia circolare. In Italia il 5% del Pil è destinato al settore della pubblica istruzione.
  • 20.
    “Teniamo banco”: ilcontesto In Italia ogni anno viene rinnovato/sostituito in media solamente il 5% degli arredi scolastici (banchi e sedie), con un controvalore di mercato che oggi si attesta sui 25 Mln di Euro. Di queste nuove forniture annuali, solamente il 15/20% prevede il ritiro e lo smaltimento delle vecchie postazioni, ma non per il loro riuso. Quindi senza nessun vantaggio per l’ambiente e la P.A..
  • 21.
    Un valore ambientale, maanche economico Oltre l’80% delle nuove forniture non prevede il ritiro delle vecchie, addossando alla P.A. i costi di smaltimento. Attualmente l’acquisto di una nuova postazione, oltre al costo del nuovo, presuppone anche il costo di smaltimento del vecchio. Il progetto TENIAMO BANCO è basato su un’innovativa tecnologia di processo e di prodotto basata sul riciclo degli scarti e degli sfridi provenienti da varie filiere industriali e produttive diverse tra loro.
  • 22.
    “Teniamo banco” Fibre vegetaliprovenienti dalla filiera di produzione dell’olio di oliva (polverino di sansa esausto) Granulo prodotto da Revet Recycling riciclando le plastiche miste delle raccolte differenziate
  • 23.
    “Teniamo banco” Un prodottogreen dedicato alle nuove generazioni. Un progetto che “sfida” la P.A. a farsi davvero promotrice di economia circolare. Un’iniziativa che unisce aziende italiane tra innovazione e tradizione.
  • 24.
    rilancio del poloempolese • OBIETTIVO: Filiera regionale del vetro ❖ Completamento passaggio a MONO (previsione 2018) ❖ Vetro Revet (51% Gruppo Zignago, 49% Revet spa) . Trattamento del vetro toscano per la produzione di Pronto al Forno (PaF). Investimenti previsti: 3 milioni (2018) • Potenzialità: 120.000 /anno ❖ Stipula convenzione PaF: CoReVe – Vetrerie – Trattamento BENEFICI del progetto industriale: ❖ Miglioramento performance ambientale, riduzione traffico veicolare (-40%), riduzione emissioni ❖ Plus economico per i Comuni, con garanzia della qualità del materiale – attribuzione fascia qualità post-trattamento. Nasce
  • 25.
    Focus vetro ❖ Incrementocontinuo delle quantità raccolte (105.000 t intercettate nell’anno 2015) ❖ Spinta verso la diffusione della raccolta del vetro MONOMATERIALE (indicazioni Piano Regionale dei Rifiuti, allegato tecnico CoReVe, ecc.). Ad oggi il 43% delle quantità raccolte è costituito da vetro mono. 39% 43% 18% Vetro MULTI [t] Vetro MONO [t] Vetro FINE [t]
  • 26.
    Progetti – Cosaè stato fatto • Realizzazione ed attivazione presso il polo impiantistico di Pontedera di un impianto C.C finalizzato a garantire la selezione del multimateriale pesante (divieto di conferimento a Css previsto da Accordo Anci Conai); • Realizzazione di una tettoia di circa 7.000 mq finalizzata ad ampliare le capacità di stoccaggio degli impianti Revet Css e Revet Recycling di Pontedera (operatività prevista 1 marzo 2017); • Ripristino impianto Revet Recycling in seguito all’incendio del luglio 2016; • Modifiche all’impianto Revet Recycling finalizzate ad incrementare le quantità di plastiche miste poliolefiniche (Plasmix-r) avviate a riciclo ed a migliorare la qualità del granulo in output (DEC, centrifughe, sistemi di trasporto, sistemi software e automazione, torchio, mulino, sistemi di depurazione).
  • 27.
    Progetti – Cosa èstato fatto • Realizzazione ed attivazione presso il polo impiantistico di Pontedera di un impianto C.C finalizzato a garantire la selezione del multimateriale pesante (divieto di conferimento a Css previsto da Accordo Anci Conai);
  • 28.
    Impianto CC Pontedera Progetti– Cosa è stato fatto
  • 29.
    Progetti – Cosaè stato fatto • Realizzazione di una tettoia di circa 7.000 mq finalizzata ad ampliare le capacità di stoccaggio degli impianti Revet Css e Revet Recycling di Pontedera
  • 30.
    Investimenti anni 2017/2018 Implementazionedel sistema impiantistico: • Razionalizzazione ed espansione del Polo di Pontedera con nuovo centro logistico, nuovo centro per analisi merceologica qualità raccolta e selezione e infrastrutture per servizi tecnici • Revamping Impianto CSS finalizzato ad aumentare la capacità di selezione (Ton 85.000 anno) nonché la selezione dei nuovi prodotti Fil/s – Ipp ; • Utilizzo del polo impiantistico di Empoli per la selezione del multimateriale leggero/pesante, Valorizzazione del vetro da avviare a riciclo in vetreria; • Costruzione di un nuovo impianto di selezione del multimateriale leggero secondo schemi cd. alternativi (C.C. Evoluto); • Potenziamento impianto Revet Recycling mediante costruzione seconda linea di granulazione (potenzialità complessiva 20.000 Ton/anno), riassetto delle aree di produzione e potenziamento degli stoccaggi.
  • 31.
    Implementazione del sistema impiantistico: • Razionalizzazioneed espansione del Polo di Pontedera con nuovo centro logistico, nuovo centro per analisi merceologica qualità raccolta e selezione e infrastrutture per servizi tecnici
  • 33.
    Implementazione del sistema impiantistico: •Razionalizzazione ed espansione del Polo di Pontedera con nuovo centro logistico, nuovo centro per analisi merceologica qualità raccolta e selezione e infrastrutture per servizi tecnici
  • 34.
    Implementazione del sistemaimpiantistico: • Revamping Impianto CSS finalizzato ad aumentare la capacità di selezione (Ton 85.000 anno) nonché la selezione dei nuovi prodotti Fil/s – Ipp;
  • 35.
    Implementazione del sistemaimpiantistico: • Costruzione presso il polo impiantistico di Prato di un impianto di selezione del multimateriale leggero secondo schemi cd. alternativi (C.C. Evoluto);
  • 36.