Il documento discute il metabolismo urbano e la necessità di una città circolare per affrontare l'ecologia e l'ingiustizia sociale, enfatizzando che le città, pur occupando solo il 2% della superficie terrestre, consumano il 75% delle risorse globali. Esplora il deterioramento della biodiversità e la pressione delle attività umane sull'ambiente, affermando che un'economia circolare potrebbe ridurre i rifiuti e migliorare il benessere umano. Si sottolinea l'urgenza della transizione ecologica per garantire un futuro sostenibile, richiedendo un cambiamento fondamentale nel modo in cui soddisfiamo i bisogni umani.