Dalla LCA alla certificazione ambientale di prodotto passando per la PCR
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Il documento descrive RadiciGroup, un importante attore nel settore della chimica e materie plastiche, evidenziando la sua crescita dal 1941 a oggi e la sua presenza globale. Affronta anche l'importanza della sostenibilità e della certificazione ambientale, illustrando le procedure di Life Cycle Assessment (LCA) e le certificazioni come EPD e PEF. Infine, discute la produzione di filati in poliestere, compresi quelli realizzati da polimeri riciclati e biopolimeri, con un focus sugli impatti ambientali associati.
Dalla LCA alla certificazione ambientale di prodotto passando per la PCR
- 1. “Dalla LCA alla certificazione Ambientale di prodotto passando per la PCR”. Daniele Dossi, Noyfil SA, RadiciGroup Como, 30 Giugno 2014 Convegno AICTC : I poliesteri produzioni e lavorazioni
- 2. Chi è RadiciGroup I suoi prodotti, presenti sul mercato globale, sono alla base dello sviluppo dei settori dell’abbigliamento, dello sport, dell’arredamento, dell’automobile, dei settori elettrico ed elettronico e degli elettrodomestici. 3200dipendenti 1.045 milioni di euro Bilancio Consolidato 2013 RadiciPartecipazioni RadiciGroup è oggi una tra le realtà chimiche italiane più attive a livello internazionale. Le sue attività, strutturate a livello globale, si diversificano focalizzandosi nella chimica, nelle materie plastiche e nelle fibre sintetiche.
- 3. Un gruppo proprietà di famiglia Negli anni '80, si assiste allo sviluppo del business delle materie plastiche e tecnopolimeri (1981) e della chimica (1986). Nel 1941 Pietro Radici parte con la produzione di coperte e copri letti. Dagli anni '50, il figlio Gianni Radici inizia la diversificazione della produzione, con tappeti, tessuti, moquette, tappetini per automobili e dal 1964 con la produzione diretta di fibre sintetiche. Oggi il gruppo è gestito dal presidente Angelo Radici, dal vicepresidente Maurizio Radici e da Paolo Radici
- 4. IN EUROPA E IN TUTTO IL MONDO EUROPA Mendrisio (CH) Stabio (CH) Podborany (CZ) Overath (D) Hamburg (D) Lüneburg (D) Reutlingen (D) Tröglitz (D) Viernheim (D) Selbitz (D) La Carolina (ES) Saint Priest (F) Szentgotthard (H) Andalo Valtellino (IT) Ardesio (IT) Casnigo (IT) Chignolo d’Isola (IT) Gandino (IT) Novara (IT) Trivero (IT) Villa d’Ogna (IT) Savinesti (RO) London (UK) AMERICA Buenos Aires (RA) Rio Grande (RA) Araçariguama (BR) São José dos Campos (BR) Gastonia (USA) Wadsworth (USA) ASIA Noida (IND) Shanghai (CN) Suzhou (CN)
- 5. PRODUZIONE FILI POLIESTERE Noyfil SpA - Andalo Valtellino (Italy) Filo continuo in poliestere semiopaco e bright, liscio, subbi incollati per tessitura e subbielli per indemagliabile. Micro, multifilamenti e fili speciali. Noyfil SA - Stabio (Switzerland) POY greggio o tinto massa, FDY/HOY greggio o tinto massa ; POY fili stercth (PBT); stabilizzati UV, antibatterici e ritardanti di fiamma ; fili in biopolimero PLA. Noyfil SpA - Chignolo d’Isola (Italy) Testurizzati, Taslan, Ritorti, Taslan melange in poliestere, greggio e tinto massa o tinto filo disponibile per maglieria e tessitura 27000 tons – filatura 10000 tons – test./taslan/ritorto 6000 tons – orditura 2600 tons – tintura in filo
- 6. RADYARN ® STARLIGHT ® Fatturato (2013) 91 millioni euro 340 dipendenti Servizio clienti Assistenza tecnica MAGLIERIA INDEMAGLIABILE AUTOMOTIVE TESSITURA TRASFORMATORI Team specializzati APPLICAZIONI Abbigliamento, automotive, tecnico industriale, arredamento e tessili per la casa… ADDITTIVATI TINTO IN MASSA TINTO IN FILO POY FDY HOY (SY type) TDY ATY FDY/HOY RITORTO TDY RITORTO FLAT O TESTURIZZATO SU SUBBI PRODUZIONI ORDITURA SUBBIELLI SUBBI INCOLLATI MARKETING PRODUZIONE FILI POLIESTERE
- 7. NOMI COMMERCIALI - BRAND Fili in poliestere greggi , tinti in massa o tinti in filo, disponibili in versioni addittivate (FR, bacteriostatici, stabilizzati UV) microfibre, supermicrofibre e bicomponenti. (PA/PET). Fili in poliestere greggi o tinti in massa disponibili in versioni addittivate (FR, bacteriostatici, stabilizzati UV) ideali per applicazioni dall’abbigliamento all’arredamento, medicale e settore automotive. Filo continuo in polestere ottenuto da polimero ricilclato post consumer, disponibili nelle versioni tinte in massa, batteriostatici e stabilizzati UV. Versatità per una vasta gamma di applicazioni . Fili ecosostenibili in poliestere prodotto da PET riciclato post-consumer da bottiglie; soluzione sostenibile per una vasta gamma applicativa, dall’abbigliamento al tecnico/industriale. Filo greggio o tinto in massa, disponibile con funzionalità antimicrobica , prodotto da Ingeo™ acido polilattico (PLA) 100% biopolimero naturale prodotto da fonti rinnovabili.
- 8. FILI CONTINUI IN POLISTERE : FLUSSO DI PRODUZIONE Le unità di RadiciGroup, utilizzano nei loro processi di produzione le ultime moderne e innovative tecnologie. Grazie alla modernizzazione degli impianti produttivi ed ai sistemi di automazione dei reparti, le aziende assiicurano regolarmente, qualità e costanza della produzione. RADICIGROUP CONTROLLA E INTERGRA L’ITERA CATENA DI PRODUZIONE DEI FILI POLIESTERE, DALLE MATERIE PRIME AL FILO DESTINATO ALLE LAVORAZIONI TESSILI.
- 9. VISIONE, MISSIONE, VALORI DI UN GRUPPO VISIONE MISSIONE VALORI Essere uno dei principali gruppi chimici integrati nella catena di produzione del poliammide delle fibre sintetiche e dei tecnopolimeri per l’industria della plastica. Promuovere lo sviluppo delle nostre imprese nel perseguire i nostri valori e la cultura del Gruppo. Perseguire la nostra visione attraverso la valorizzazione e ottimizzazione delle nostre risorse, stabilendo alleanze strategiche e ricercando di nuovi mercati, compresi i mercati di nicchia. Considerare prioritaria la sostenibilità nello sviluppo di i nuovi prodotti e applicazioni. Mettere le persone al centro di tutto ciò che facciamo rispettando i lori diritti all'integrità fisica e culturale. Efficienza ed efficacia dei nostri sistemi di gestione per migliorare il nostro business. Correttezza e trasparenza dei sistemi di gestione in conformità a tutte le leggi e regolamenti applicabili. Attenzione ai bisogni e alle aspettative dei nostri interlocutori al fine di creare un sentimento di appartenenza e di soddisfazione. Affidabilità dei nostri sistemi di gestione e operativi per garantire la sicurezza dei nostri dipendenti, le nostre comunità e l'ambiente. La nostra responsabilità come azienda per i nostri lavoratori, luoghi e fabbriche. SVILUPPO SOSTENIBILE :
- 10. GLOBAL THINKING, LOCAL ACTION 2003: PROTOCOLLO RESPONSIBLE CARE ® 2004: PUBBLICAZIONE 1° BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ 2010: PROGETTO RADICIGROUP FOR SUSTAINABILITY 2011-2012 : GLOBAL REPORTING INITIATIVE STUDI LCA - LIFE CYCLE ASSESSMENT REDAZIONE PCR - PRODUCT CATHEGORY RULES PERCORSO 1997 2004 2010 2011-2012 2003 2013-2014 2013-2014: EPD - ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION OEF/PEF - ORGANIZATION/PRODUCT ENVIRONMENTAL FOOTPRINT
- 12. SVILUPPO SOSTENIBILE : LINEE GUIDA RADICIGROUP 2) Certificazioni (volontarie e obbligatorie) e Ricerca e Sviluppo: • REACH • LCA: misurazione dei principali prodotti. • Eco-Profiles, EPDs, Ecolabel, Oekotex • OEF, PEF 1) Modelli Organizzativi ISO 9000, ISO 14000, OHSAS 18000, SA 8000, ISO 50001, ISO 14064. 4) La sostenibilità come linea guida nella gestione del Gruppo. Un approccio basato adottando i criteri definiti da GRI Global Reporting Initiative. 3) Parametri Protocollo di Kyoto : 20/20/20 +20% materiale riciclato.
- 13. GRI COME STANDARD DI SOSTENIBILITA’ SISTEMICA • INDICATORI ECONOMICI • INDICATORI RELATIVI AI DIRITTI UMANI • PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE • INDICATORI RELATIVI ALLA SOCIETA’ • INDICATORI RELATIVI ALL’AMBIENTE • INDICATORI RELATIVI ALLA RESPONSABILITA’ DI PRODOTTO
- 14. Dalla LCA a OEF/PEF passando da EPD/PCR 2) EPD : Dichiarazione ambientale di prodotto – Eviromental Product Declaration 1) LCA : Valutazione del ciclo di vita – Life cycle assessment 4) OEF : Impronta ambientale di sistema – Organization Enviromental Footprint 3) PCR : Regolamento per la dichiarazione EPD per catergoria merceologica – Product Category Rules 5) PEF : Impronta ambientale di prodotto – Product Enviromental Footprint
- 15. ISO 14040 Gestione ambientale Valutazione del ciclo di vita Principi e quadro di riferimento Analisi LCA -Migliorare la prestazione ambientale dei prodotti nei diversi stadi del loro ciclo di vita -Informare gli utilizzatori per la pianificazione e gli sviluppi consapevoli -Selezionare indicatori ambientali di riferimento -Marketing ; attuare lo schema Ecolabel o certificazioni EPD o OEF/PEF. Consapevolezza nella protezione ambientale Comprensione, controllo e riduzione degli impatti ambientali Perchè uno studio LCA?
- 16. Certificazione studio LCA 1) EPD – riferimento a PCR per categoria di prodotto 2) PEF – in riferimento raccomandazioni 2013/179/UE 4 aprile 2013
- 17. Dalla LCA a OEF/PEF passando da EPD/PCR percorso certificazione LCA RadiciGroup LCA Studio ciclo di vita PCR EPD PEF GRI bilancio sostenibilità OEF
- 19. Fasi studio LCA (ISO 14040 – 14044) 2) Analisi dell’inventario 1) Obiettivo e campo di applicazione 4) Interpretazione 3) Valutazione degli impatti - Rendicontazione, redazione rapporti, riesame critico - Limiti - Relazioni tra le fasi - Condizioni scelta valori ed elementi opzionali
- 20. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Valutare i principali indicatori di impatto per la produzione dei fili continui in poliestere, nelle diverse tipologie di prodotto, POY, FDY, HOY, flat textured, tinto massa e tinto filo nelle versioni standard da polimero vergine e nelle versioni da polimero riciclato post consumer. Definizione obiettivo e campo di applicazione
- 21. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn GER = Gross Energy Requirement espresso in MJ ; esprime il consumo di risorse energetiche primarie GWP = Global Warming Potential espresso in Kg CO2eq ; esprime il potenziale di riscaldamento globale per ogni gas a effetto serra Eutrophication: effetto totale di eutrofizzazione, espresso in kg PO4ˉ³ eq, dovuto alle sostanze rilasciate nelle acque (in particolare i composti contenenti azoto e fosforo). Water consumption : richiesta di acqua (informazione supplementare) espresso in litri, dovuto alla richiesta ed al consumo di acqua Definizione obiettivo e campo di applicazione : indicatori
- 22. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Definizione dell‘inventario. Lo studio si riferisce cradle- to-gate. L’analisi complessiva include le materie prime, gli additivi, i coloranti, gli ausiliari, i relativi trasporti all’impianto di produzione, il materiale di imballaggio, tutte le emissioni (dirette e indirette), e i rifiuti di processo. Non sono considerate le fasi di trasporto presso i clienti e il fine vita. Starlight® Radyarn® Materie prime Trasporti Energia Emissioni rifiuti Fine vita Vendita Lavorazione esterna
- 23. Tessile & Abbigliamento NOYFIL Petrolchimica PET Riciclo (bottiglie) r-PET Filatura Testurizzazione Torcitura Tintura filo Tessitura Finissaggio Confezione Distribuzione Utilizzo Fine vita Donazioni Riutilizzo Smaltimento Riciclo
- 24. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Valutazione dell’impatto L’unità funzionale considerata negli studi è 1 Kg di prodotto NOYFILMaterie prime Polimeri (chips) ; PET vergine, r-PET post cosumer Master batches, addittivi, spin finishes, ausiliari, coloranti Imballaggi, tubetti, scatole, bancali, polietilene, Trasporti Energia/Utilities Scarti Distanze Tipologia Elettricità Gas, combustibili Acqua Rifiuti Emissioni in atmosfera Scarichi idrici Fonte : Analisi Studio ICA Bergamo 2012 Banche dati : Ecoinvent,ETH-ESU96, Edimat2001, Industry data 2.0 (Plastic Europe), ELCD, USLCI
- 25. Valutazione dell’impatto STARLIGHT ® Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Processi di produzione analizzati NOYFILFilatura in continuo per estrusione Logistica, movimentazione Essicamento Estrusione Trasformazione filo Tintura in filo Addittivazione, tintura in massa Masterizzazione Essicamento Raffreddamento,oliatura Raccolta Imballaggio, movimentazione Dosaggio RADYARN ® Logistica, movimentazione Testurizzazione a frizione Testurizzazione ad aria Torcitura Imballaggio, movimentazione Purga Tintura Asciugatura Preparazione Stiro
- 26. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Interpretazione Contributo GER totale
- 27. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Interpretazione Contributo GWP totale
- 28. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Interpretazione Contributo GWP totale
- 29. Standard yarn pakage dyeing Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Interpretazione Contributo GER – GWP processi Polymer Transport Spinning Dope dyeing Texturing GER GWP GER GWP GER GWP GER GWP GER GWP ++ ++ -- -- ++ ++ - - +++ +++ ++++ ++++ -- -- + + - - + + +++ + -- -- ++ ++ - - ++ ++ r-Radyarn® Radyarn® Cornleaf GER GWP Eutr. Water +++ ++ +++ +++++ ++ + +++ +++++ r-Radyarn® Radyarn® Final GER GWP Eutr. Water 107 4,4 3,5 84 170 6,1 3,5 84 Final GER GWP 72 3,6 135 5,3 101 3,8
- 30. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Interpretazione Impatto ambientale r-Radyarn® tinto massa vs Radyarn® tinto filo Water (lt/Kg) GWP (CO2eq/Kg)GER (Mj/Kg) Eutrophization (mgPO4ˉ³ eq/Kg) - 90% - 50% - 55% - 40%
- 31. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Interpretazione Contributo GER – GWP processi ; tintura in filo / colorazione in massa
- 32. Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Interpretazione Tintura in filo / colorazione in massa : principali vantaggi. Impatto ambientale Campionature - Ricettazioni Piccole quantità Intensità colori Caratteristiche meccaniche Solidità Rilascio oligomeri
- 33. Interpretazione Comparazione fibre naturali Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn
- 34. From 1950 to 2020 1950-60-70-80-90-00-10-20 ■ wool – ■ cotton – ■ manmade Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn Interpretazione Comparazione fibre naturali
- 35. 0 20 40 60 80 100 120 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 2022 2024 Acrylic Olefin+ speciality Cellulosic Total Nylon Total Polyester Staple Polyester Filament cotton Millions of Metric Tonnes POLYESTER : WORLD MARKET TRENDS World: Mill comsumption – by fibre with cotton Source: Radici Partecipazioni Spa Interpretazione Studi LCA RadiciGroup – Polyester yarn
- 36. r-Starlight® – r-Radyarn® : certificazione di prodotto Riferimenti : da procedura interna a UNI 11505 : 2013
- 37. r-Starlight® – r-Radyarn® : certificazione Studi LCA Prossimi passi : Aggiornamento studi LCA in funzione delle azioni di miglioramento implementate Certificazione PEF Disponibilità dati per le successive fasi della filiera T&A
- 38. Grazie per l’attenzione e buona conferenza a tutti