12
Most read
13
Most read
16
Most read
LE FIGURE RETORICHE Figure del significante ●  ALLITTERAZIONE:  è la ripetizione degli stessi suoni all’inizio e nel corpo di più. Esempio:  P o, ben  p uò tu  p ortartene la scorza di me con tue  p ossenti e rapide onde  (Petrarca) […] e di l ontan  rivela serena  ogni m ontan gna. […] (Leopardi)
●  ASSONANZA:  si ha un’assonanza tra due o più parole quando,a partire dalla vocale accentata, sono uguali le vocali e diverse le consonanti. Esempio: Io ti dirò verso qu a l i  re a m i D’amor ci chi a m i  il fiume, […]  (D’Annunzio) ●  CONSONANZA:  si ha una consonanza quando, a partire dalla vocale accentata, sono uguali le consonanti e diverse le vocali. Esempio: tra gli scogli parlo tt a la mare tt a  (Montale)
●  ONOMATOPEA:  è l’imitazioni di suoni naturali. Esempio: veniva una voce dai campi: chiù  […] Ch’io veda là solo quel bianco di strada, che un giorno ho da fare tra stanco don don  di campane […] ●  PARONOMASIA:  è l’accostamento di parole accomunate da somiglianze di suono: Esempio: E son un  ghiaccio ; / […] e  giaccio  in terra ( Petrarca ) Ma sed endo  e mir ando  […]  (Leopardi)
Figure dell’ordine ●  ANAFORA:  è la ripetizione di una parola o di un gruppo di parole all’inizio di due o più frasi o versi o periodi. Esempio: Per me si va  ne la città dolente, Per me si va  ne l’eterno dolore, Per me si va  tra la perdua gente.  (Dante) ●   ANTITESI:  è l’accostamento nella stessa frase di termini di significato opposto. Esempio: Non fronda  verde , ma di color  fosco ; non rami   schietti , ma  nodosi  e  ’nvolti ; non  pomi  v’eran, ma  stecchi  con tòsco. (Dante)
●  CHIASMO:  significa propriamente <<incrocio>> e deriva dal nome della lettera greca  <<khi>>.  È una disposizione sintattica di quattro elementi in cui l’ordine delle parole nel secondo gruppo è invertito rispetto il primo. Può riguardare: -  rapporti di significato: Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori  (Ariosto) donne cavalier arme amori -  rapporti grammaticali: Pace  non  trovo  e non  ho  da far  guerra   (Petrarca)
●  ENUMERAZIONE:  è un’elencazione di termini uniti per  asindeto  (senza la congiunzione) o per  polisindeto  (con la congiunzione). Esempio: - enumerazione per  asindeto:   E  io sono nel fiore della stiancia, nella scaglia della pina, nella bacca del ginepro.   (D’Annunzio) - enumerazione per  polisindeto : E l’api e l’isole e i golfi e i capi e i fari e i boschi e le foci ch’io nomai
●  GRADAZIONE O   CLIMAX:  climax  è una parola greca che vuol dire  <<scala>> . È un tipo di enumerazione in cui i termini sono disposti in ordine di intensità espressiva, che può essere crescente ( climax ascendete ) o decrescente ( clima discendente  o  anticlimax ). Esempio: -  Climax ascendente : Quivi  sospiri ,  pianti , e  alti guai   (Dante) - Climax discendete  o  anticlimax : D iverse  lingue , orribili  favelle , parole  di dolore,  accenti  d’ira, voci   alte  e fiocche, e  suoni  di man con elle
●  INVERSIONE:  si possono avere due tipi di inversione: - l’ anastrofe , ovvero l’inversione dell’ordine normale di due o più termini nella costruzione della frase. Esempio: Spesso il  male di vivere ho incontrato  (Montale) Sempre  caro mi fu quest’ermo colle   (Leopardi) Ahi serva Italia,  di dolore ostello   (Dante) - l’ iperbato , che è un’alterazione dell’ordine delle parole con inserimento di uno o più termini fra i membri del discorso che dovrebbero stare uniti. Esempio: l’acque  / cantò  fatali   (Foscolo) e queta  sovra i tetti e in mezzo agli orti posa la luna
Figure del significato ●  SIMILITUDINE:  è un paragone che viene istituito tra due immagini ed è di solito introdotto dai nessi  come…   così ,  come …  tal Esempio: Come  sul capo al naufrago l’onda s’avvolse e pesa, l’onda su cui del misero, alta pure dianzi e tesa, scorrea la vista a scernere prede remote invan; tal  su quell’alma il cumulo delle memorie scese!  (Manzoni)
●  METAFORA:  è la più diffusa figura retorica fondata sul meccanismo del  <<trasferimento del significato>> . Essa è un  paragone abbreviato  tra due realtà idealmente lontane, ma accomunate da un tratto di significato. Esempio: La  pelle  e il  velluto  sono due realtà lontane, appartenenti rispettivamente al mondo animato e a quello inanimato, che però hanno un elemento in comune: la  morbidezza .  Se il confronto viene espresso in modo esplicito, avremo un  paragone :  pelle morbida come il velluto . Se invece esso è reso in modo sintetico, avremo una  metafora :  pelle di velluto . morbidezza pelle velluto
●  ANALOGIA:  sono accostamenti fulminei con l’eliminazione del termine di paragone. Esempio: -  similitudine:  accarezzo i tuoi  capelli neri come la notte ; metafora:  accarezzo la  notte dei tuoi capelli  oppure  i tuoi capelli notturni ; analogia:   accarezzo la tua notte. La  similitudine  sottolinea in modo esplicito l’elemento che accomuna i  capelli  alla  notte , cioè il  colore ; la  metafora  sottintende questo elemento mettendolo direttamente in contatto con i due termini del paragone; l’ analogia  elimina il primo termine di paragone, lasciando al  lettore il compito di inferirlo sulla base del contesto.
●  METONIMIA:  è un’altra figura retorica basata sul trasferimento del significato. Essa consiste nella sostituzione di un termine con un altro legato al primo da rapporti logici. Esempio:   - la causa o l’effetto o viceversa:  guadagnarsi il pane col sudore della fronte  (il sudore è l’effetto del lavoro) avere una bella mano  (cioè avere una bella scrittura); il contenente per il contenuto:  bere un buon bicchiere  (per indicare il vino contenuto nel bicchiere); - l’astratto per il concreto o viceversa: bisogna rispettare i capelli bianchi  (cioè la vecchiaia); lo strumento per chi l’adopera: è una buona lama  (cioè è un abile spadaccino); l’autore per l’opera: leggere Dante  (invece che la  Divina commedia );
- la materia per l’oggetto:  un olio di Picasso  (un quadro dipinto a olio). ●  SINEDDOCHE:  è una sostituzione ch si attua quando vi è una relazione di maggiore o minore estensione fra due termini ( il tutto per la parte o la parte per il tutto). Esempio:  ho visto una vela sul mare (per indicare una  barca a vela ); ho acquistato una borsa di coccodrillo (di  pelle di coccodrillo ). ●  OSSIMORO:   consiste nell’accostare due parole di signigificato opposto. Esempio: peso leggero ,  dolce dolore ,  amaro miele ,  tacito tumulto . ●  SINESTESIA:  rientra sempre nel campo della metafora e consiste nell’accostare due termini che alludono a sensazioni diverse ( olfattiva   e auditiva, visiva  e  tattile  ecc.). Esempio: E come potevamo noi cantare   […] all’ urlo nero della madre […]?    (Quasimodo)
●  IPERBOLE:  consiste nell’esprimere un concetto con due termini esagerati sia per eccesso sia per difetto. Esempio: annegare in un bicchier d’acqua ,  morir dalle risate  ecc. Non era  l’andare suo  cosa mortale, ma  d’angelica forma  […] ●  LITOTE:  contrariamente alla’iperbole, viene adoperata quando si vuole attenuare un’immagine troppo forte. Esempio: Don Abbondio non era nato con un cuor di leone. Manzoni con questa frase vuole indicare che don Abbondio era  vile.
●  EUFEMISMO:  simile alla litote, consiste nel sostituire un’espressione considerata troppo dura o sconveniente con un’altra più gradevole. Esempio: poco perspicace , piuttosto che  stupido; poco attraente ,  invece che  brutto . ●  PRETERIZONE:  consiste nell’esprimere un concetto, fingendo di non voler dire ciò che invece viene chiaramente detto. Esempio: Cesare  taccio , che per ogni piaggia fece l’erbe sanguigne di lor vene, ove ‘l nostro ferro mise. All’inizio del verso Petrarca non vuole parlare di Cesare ( taccio ), ma successivamente ne parla narrando le sue gesta.
●  ELLISSI:  si ha quando, al fine di rendere il discorso più stringato, vengono omesse una o più parole che si possono facilmente sottintendere.  Sul piano delle strutture letterarie l’ elissi  consiste nel tralasciare la narrazione di episodi negatici o dolorosi nella storia dei personaggi, a cui si fa appena riferimento, affidando il resto all’immaginazione del lettore. •  ENJAMBEMENT:  si verifica quando la frase non finisce nel verso ma nel verso successivo. Esempio: sol con un legno e con quella compagna   picciola da la qual non fui diserto. (Dante)

More Related Content

PPT
Conoscere la poesia
 
PPT
La poesia
PPTX
Dante Divina Commedia
PPT
Figure retoriche
PPSX
Le figure retoriche per la scuola media
PPTX
Testo Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUD
PPT
Il Testo Narrativo
PPTX
Eugenio Montale
Conoscere la poesia
 
La poesia
Dante Divina Commedia
Figure retoriche
Le figure retoriche per la scuola media
Testo Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUD
Il Testo Narrativo
Eugenio Montale

What's hot (20)

PPT
Ugo Foscolo
 
PPT
Alessandro Manzoni, vita e opere
 
PPT
La Poesia.
PPTX
Giuseppe Ungaretti
PPT
Ugo Foscolo
PPT
Dante biografia e produzione
PPT
Figure retoriche e cenni di metrica
PPT
Giacomo leopardi
PPTX
Grammatica. Il verbo
PPT
LA DIVINA COMMEDIA Inferno
PPT
Giuseppe Parini
PPT
Luigi Pirandello
PPTX
La scuola poetica siciliana - Prof. Zenoni
ODP
Predicato verbale e nominale
PPT
Giovanni Pascoli
PPTX
La Letteratura italiana del '200
PDF
Il barocco
PPTX
010 Morfologia e Classificazione dei Verbi
PPT
Letteratura Italiana
Ugo Foscolo
 
Alessandro Manzoni, vita e opere
 
La Poesia.
Giuseppe Ungaretti
Ugo Foscolo
Dante biografia e produzione
Figure retoriche e cenni di metrica
Giacomo leopardi
Grammatica. Il verbo
LA DIVINA COMMEDIA Inferno
Giuseppe Parini
Luigi Pirandello
La scuola poetica siciliana - Prof. Zenoni
Predicato verbale e nominale
Giovanni Pascoli
La Letteratura italiana del '200
Il barocco
010 Morfologia e Classificazione dei Verbi
Letteratura Italiana
Ad

Viewers also liked (16)

PDF
I longobardi
PPT
Orientamento cartografia recchi_13nov2011
PDF
Orientamento geografico
PPT
le componenti di un testo poetico
PPTX
Analisi del testo poetico
PPT
La favola
PPT
Meridiani Paralleli
PPTX
Cartografia
PDF
Gli strumenti base della geografia
PDF
Favolando
PPTX
Il crollo dell’impero romano d’occidente e i regni romano-barbarici
PPT
Geografia : Elementi di cartografia
PPT
Analisi del testo narrativo x
PPT
PPTX
I longobardi in Italia
PPTX
Slideshare ppt
I longobardi
Orientamento cartografia recchi_13nov2011
Orientamento geografico
le componenti di un testo poetico
Analisi del testo poetico
La favola
Meridiani Paralleli
Cartografia
Gli strumenti base della geografia
Favolando
Il crollo dell’impero romano d’occidente e i regni romano-barbarici
Geografia : Elementi di cartografia
Analisi del testo narrativo x
I longobardi in Italia
Slideshare ppt
Ad

Similar to Figure Retoriche (20)

PPTX
Figure Retoriche
PPTX
Figure Retoriche
PPTX
Figure Retoriche
PPTX
Figure retoriche
PPTX
Il segreto essenziale della poesia
PPSX
Figure retoriche in musica (Marlene Kuntz)
PPT
Tipi Di Rime
PPT
Tipi Di Rime
PPT
Tipi Di Rime
PPT
Tipi Di Rime
PPT
Powe R Poin T
PPT
Tipi Di Rime
PPTX
Versificazione
PPTX
Versificazione
PDF
Navigando nella poesia
PPT
Poesie Di Classecopia (Pp Tminimizer)
PPTX
Stile e figure retoriche.pptx
PPT
Il testo narrativo
PPS
Analisi periodo
PPT
Lezione 4
Figure Retoriche
Figure Retoriche
Figure Retoriche
Figure retoriche
Il segreto essenziale della poesia
Figure retoriche in musica (Marlene Kuntz)
Tipi Di Rime
Tipi Di Rime
Tipi Di Rime
Tipi Di Rime
Powe R Poin T
Tipi Di Rime
Versificazione
Versificazione
Navigando nella poesia
Poesie Di Classecopia (Pp Tminimizer)
Stile e figure retoriche.pptx
Il testo narrativo
Analisi periodo
Lezione 4

More from Stefano31 (7)

PPT
Finito, lavoro italiano
PPT
Strofe E Rime
PPT
Il Verso
PPT
Figure Metriche
PPT
Specie
PPT
Predatore3
PPT
Organismo
Finito, lavoro italiano
Strofe E Rime
Il Verso
Figure Metriche
Specie
Predatore3
Organismo

Recently uploaded (11)

PPTX
Santa Rosa da Lima, Vergine, Penitente, Terziaria Domenicana 1586-1617.pptx
PDF
PRESENTAZIONE PROGETTO CCCI IN ITALIANO .pdf
PDF
NGÂN HÀNG CÂU HỎI TÁCH CHỌN LỌC THEO CHUYÊN ĐỀ TỪ ĐỀ THI THỬ TN THPT 2025 TIẾ...
PPTX
San Giovanni Eudes, 1601 – 1680, sacerdote e fondatore francese.pptx
PDF
Libro per insegnare di Balboni: Lingue_e_linguaggi.pdf
PDF
NGÂN HÀNG CÂU HỎI TÁCH CHỌN LỌC THEO CHUYÊN ĐỀ TỪ ĐỀ THI THỬ TN THPT 2025 TIẾ...
PDF
Presentazione su educazione finanziaria e gestione della liquidità
PDF
Presentazione di Chimica sui Coloranti Alimentari
PDF
NGÂN HÀNG CÂU HỎI TÁCH CHỌN LỌC THEO CHUYÊN ĐỀ TỪ ĐỀ THI THỬ TN THPT 2025 TIẾ...
PDF
NGÂN HÀNG CÂU HỎI TÁCH CHỌN LỌC THEO CHUYÊN ĐỀ TỪ ĐỀ THI THỬ TN THPT 2025 TIẾ...
PDF
Critico_o_creativo_Approcci_al_testo_let.pdf
Santa Rosa da Lima, Vergine, Penitente, Terziaria Domenicana 1586-1617.pptx
PRESENTAZIONE PROGETTO CCCI IN ITALIANO .pdf
NGÂN HÀNG CÂU HỎI TÁCH CHỌN LỌC THEO CHUYÊN ĐỀ TỪ ĐỀ THI THỬ TN THPT 2025 TIẾ...
San Giovanni Eudes, 1601 – 1680, sacerdote e fondatore francese.pptx
Libro per insegnare di Balboni: Lingue_e_linguaggi.pdf
NGÂN HÀNG CÂU HỎI TÁCH CHỌN LỌC THEO CHUYÊN ĐỀ TỪ ĐỀ THI THỬ TN THPT 2025 TIẾ...
Presentazione su educazione finanziaria e gestione della liquidità
Presentazione di Chimica sui Coloranti Alimentari
NGÂN HÀNG CÂU HỎI TÁCH CHỌN LỌC THEO CHUYÊN ĐỀ TỪ ĐỀ THI THỬ TN THPT 2025 TIẾ...
NGÂN HÀNG CÂU HỎI TÁCH CHỌN LỌC THEO CHUYÊN ĐỀ TỪ ĐỀ THI THỬ TN THPT 2025 TIẾ...
Critico_o_creativo_Approcci_al_testo_let.pdf

Figure Retoriche

  • 1. LE FIGURE RETORICHE Figure del significante ● ALLITTERAZIONE: è la ripetizione degli stessi suoni all’inizio e nel corpo di più. Esempio: P o, ben p uò tu p ortartene la scorza di me con tue p ossenti e rapide onde (Petrarca) […] e di l ontan rivela serena ogni m ontan gna. […] (Leopardi)
  • 2. ● ASSONANZA: si ha un’assonanza tra due o più parole quando,a partire dalla vocale accentata, sono uguali le vocali e diverse le consonanti. Esempio: Io ti dirò verso qu a l i re a m i D’amor ci chi a m i il fiume, […] (D’Annunzio) ● CONSONANZA: si ha una consonanza quando, a partire dalla vocale accentata, sono uguali le consonanti e diverse le vocali. Esempio: tra gli scogli parlo tt a la mare tt a (Montale)
  • 3. ● ONOMATOPEA: è l’imitazioni di suoni naturali. Esempio: veniva una voce dai campi: chiù […] Ch’io veda là solo quel bianco di strada, che un giorno ho da fare tra stanco don don di campane […] ● PARONOMASIA: è l’accostamento di parole accomunate da somiglianze di suono: Esempio: E son un ghiaccio ; / […] e giaccio in terra ( Petrarca ) Ma sed endo e mir ando […] (Leopardi)
  • 4. Figure dell’ordine ● ANAFORA: è la ripetizione di una parola o di un gruppo di parole all’inizio di due o più frasi o versi o periodi. Esempio: Per me si va ne la città dolente, Per me si va ne l’eterno dolore, Per me si va tra la perdua gente. (Dante) ● ANTITESI: è l’accostamento nella stessa frase di termini di significato opposto. Esempio: Non fronda verde , ma di color fosco ; non rami schietti , ma nodosi e ’nvolti ; non pomi v’eran, ma stecchi con tòsco. (Dante)
  • 5. ● CHIASMO: significa propriamente <<incrocio>> e deriva dal nome della lettera greca <<khi>>. È una disposizione sintattica di quattro elementi in cui l’ordine delle parole nel secondo gruppo è invertito rispetto il primo. Può riguardare: - rapporti di significato: Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori (Ariosto) donne cavalier arme amori - rapporti grammaticali: Pace non trovo e non ho da far guerra (Petrarca)
  • 6. ● ENUMERAZIONE: è un’elencazione di termini uniti per asindeto (senza la congiunzione) o per polisindeto (con la congiunzione). Esempio: - enumerazione per asindeto: E io sono nel fiore della stiancia, nella scaglia della pina, nella bacca del ginepro. (D’Annunzio) - enumerazione per polisindeto : E l’api e l’isole e i golfi e i capi e i fari e i boschi e le foci ch’io nomai
  • 7. ● GRADAZIONE O CLIMAX: climax è una parola greca che vuol dire <<scala>> . È un tipo di enumerazione in cui i termini sono disposti in ordine di intensità espressiva, che può essere crescente ( climax ascendete ) o decrescente ( clima discendente o anticlimax ). Esempio: - Climax ascendente : Quivi sospiri , pianti , e alti guai (Dante) - Climax discendete o anticlimax : D iverse lingue , orribili favelle , parole di dolore, accenti d’ira, voci alte e fiocche, e suoni di man con elle
  • 8. ● INVERSIONE: si possono avere due tipi di inversione: - l’ anastrofe , ovvero l’inversione dell’ordine normale di due o più termini nella costruzione della frase. Esempio: Spesso il male di vivere ho incontrato (Montale) Sempre caro mi fu quest’ermo colle (Leopardi) Ahi serva Italia, di dolore ostello (Dante) - l’ iperbato , che è un’alterazione dell’ordine delle parole con inserimento di uno o più termini fra i membri del discorso che dovrebbero stare uniti. Esempio: l’acque / cantò fatali (Foscolo) e queta sovra i tetti e in mezzo agli orti posa la luna
  • 9. Figure del significato ● SIMILITUDINE: è un paragone che viene istituito tra due immagini ed è di solito introdotto dai nessi come… così , come … tal Esempio: Come sul capo al naufrago l’onda s’avvolse e pesa, l’onda su cui del misero, alta pure dianzi e tesa, scorrea la vista a scernere prede remote invan; tal su quell’alma il cumulo delle memorie scese! (Manzoni)
  • 10. ● METAFORA: è la più diffusa figura retorica fondata sul meccanismo del <<trasferimento del significato>> . Essa è un paragone abbreviato tra due realtà idealmente lontane, ma accomunate da un tratto di significato. Esempio: La pelle e il velluto sono due realtà lontane, appartenenti rispettivamente al mondo animato e a quello inanimato, che però hanno un elemento in comune: la morbidezza . Se il confronto viene espresso in modo esplicito, avremo un paragone : pelle morbida come il velluto . Se invece esso è reso in modo sintetico, avremo una metafora : pelle di velluto . morbidezza pelle velluto
  • 11. ● ANALOGIA: sono accostamenti fulminei con l’eliminazione del termine di paragone. Esempio: - similitudine: accarezzo i tuoi capelli neri come la notte ; metafora: accarezzo la notte dei tuoi capelli oppure i tuoi capelli notturni ; analogia: accarezzo la tua notte. La similitudine sottolinea in modo esplicito l’elemento che accomuna i capelli alla notte , cioè il colore ; la metafora sottintende questo elemento mettendolo direttamente in contatto con i due termini del paragone; l’ analogia elimina il primo termine di paragone, lasciando al lettore il compito di inferirlo sulla base del contesto.
  • 12. ● METONIMIA: è un’altra figura retorica basata sul trasferimento del significato. Essa consiste nella sostituzione di un termine con un altro legato al primo da rapporti logici. Esempio: - la causa o l’effetto o viceversa: guadagnarsi il pane col sudore della fronte (il sudore è l’effetto del lavoro) avere una bella mano (cioè avere una bella scrittura); il contenente per il contenuto: bere un buon bicchiere (per indicare il vino contenuto nel bicchiere); - l’astratto per il concreto o viceversa: bisogna rispettare i capelli bianchi (cioè la vecchiaia); lo strumento per chi l’adopera: è una buona lama (cioè è un abile spadaccino); l’autore per l’opera: leggere Dante (invece che la Divina commedia );
  • 13. - la materia per l’oggetto: un olio di Picasso (un quadro dipinto a olio). ● SINEDDOCHE: è una sostituzione ch si attua quando vi è una relazione di maggiore o minore estensione fra due termini ( il tutto per la parte o la parte per il tutto). Esempio: ho visto una vela sul mare (per indicare una barca a vela ); ho acquistato una borsa di coccodrillo (di pelle di coccodrillo ). ● OSSIMORO: consiste nell’accostare due parole di signigificato opposto. Esempio: peso leggero , dolce dolore , amaro miele , tacito tumulto . ● SINESTESIA: rientra sempre nel campo della metafora e consiste nell’accostare due termini che alludono a sensazioni diverse ( olfattiva e auditiva, visiva e tattile ecc.). Esempio: E come potevamo noi cantare […] all’ urlo nero della madre […]? (Quasimodo)
  • 14. ● IPERBOLE: consiste nell’esprimere un concetto con due termini esagerati sia per eccesso sia per difetto. Esempio: annegare in un bicchier d’acqua , morir dalle risate ecc. Non era l’andare suo cosa mortale, ma d’angelica forma […] ● LITOTE: contrariamente alla’iperbole, viene adoperata quando si vuole attenuare un’immagine troppo forte. Esempio: Don Abbondio non era nato con un cuor di leone. Manzoni con questa frase vuole indicare che don Abbondio era vile.
  • 15. ● EUFEMISMO: simile alla litote, consiste nel sostituire un’espressione considerata troppo dura o sconveniente con un’altra più gradevole. Esempio: poco perspicace , piuttosto che stupido; poco attraente , invece che brutto . ● PRETERIZONE: consiste nell’esprimere un concetto, fingendo di non voler dire ciò che invece viene chiaramente detto. Esempio: Cesare taccio , che per ogni piaggia fece l’erbe sanguigne di lor vene, ove ‘l nostro ferro mise. All’inizio del verso Petrarca non vuole parlare di Cesare ( taccio ), ma successivamente ne parla narrando le sue gesta.
  • 16. ● ELLISSI: si ha quando, al fine di rendere il discorso più stringato, vengono omesse una o più parole che si possono facilmente sottintendere. Sul piano delle strutture letterarie l’ elissi consiste nel tralasciare la narrazione di episodi negatici o dolorosi nella storia dei personaggi, a cui si fa appena riferimento, affidando il resto all’immaginazione del lettore. • ENJAMBEMENT: si verifica quando la frase non finisce nel verso ma nel verso successivo. Esempio: sol con un legno e con quella compagna picciola da la qual non fui diserto. (Dante)