La campagna d'Italia sotto Napoleone, avviata dal Direttorio, mirava all'espansione territoriale contro l'Austria e il Regno di Sardegna, con Napoleone a comando delle forze italiane. Nonostante un esercito mal equipaggiato, Napoleone sconfisse le truppe austro-sarde e occupò diverse città italiane, costringendo la monarchia asburgica a riconoscere le sue conquiste. Sostenendo la creazione di repubbliche giacobbine, Napoleone istituì vari governi sotto il suo controllo in Italia.