Il documento di Michelangiolo Bolognini analizza lo stato dell'ambiente, evidenziando la disuguaglianza tra il focus sulla CO2, considerata non nociva, e la grave sottovalutazione di inquinanti dannosi per la salute umana, come metalli pesanti e sostanze cancerogene. Si critica la normativa europea che, pur ponendo attenzione alla CO2, ignora effetti più dannosi di altri inquinanti e promuove impianti di incenerimento come soluzioni che aggravano ulteriormente il problema. Bolognini sostiene la necessità di contrastare l'ideologia del 'danno inevitabile' per migliorare le politiche ambientali e sanitarie.