Essay about democracy, identity, economy, written in italian language. Scritto di natura filosofica, raccolta di riflesisoni a temi vari come democrazia, identità, economia, inclusione
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stanpà inte la Venesia
1° Edisiòn zunio 2025
5. Le tre fasi per aumentare la schiavitù:
1)NARRATIVA DELLA PAURA:
Creazione della percezione del problema attraverso
narrativa del terrore: clima, pandemie, guerre,
cronaca quotidiana. si creano notizie ansiogine, si fa
del vero e proprio terrorismo, creando una percezione
della realtà che porta come reazione alla 2° fase.
2)PAURA, ALLARME, ANSIA
Dopo aver ottenuto la paura come effetto desiderato,
si offrono / impongono i "farmaci" soluzione:
3)MAGGIORE CONTROLLO, RESTRIZIONI
DELLE LIBERTÀ, AUSTERITY, TASSAZIONE,
GREENPASS, VACCINAZIONI E TERAPIE,
RICATTI, POLITICHE GREEN... tutto sempre e
solo, con il pretesto del bene individuale, del bene
collettivo, di un bene superiore, del nostro futuro.
6. INTRODUZIONE
Il concetto di utilità è relativo ai bisogni. Il pensiero Greco
ha creato l'idea di discutere di cose apparentemente
inutili, e si è così spianata la strada a speculazioni del
pensiero in tutti i settori. Grazie a ciò che appariva inutile,
sono nate scienze e loro applicazioni in tutti i settori
dell'umano vivere.
Gagarin non sarebbe arrivato nello spazio senza
qualcuno che avesse discusso di cose apparenteente
inutili prima di lui.
Poi, non dobbiamo negare, che è pieno di fessi che
producono fesserie, ma è il prezzo da pagare per
ottenere qualcosa di interessante.
Quanto qui raccolto, sono articoli e riflessioni che forse a
qualcuno interesseranno.
Auguri buona lettura.
8. SULLA DEMOCRAZIA
L'INVENZIONE DELLA DEMOCRAZIA COME PARADOSSO PER
ANESTETIZZARE L'IDEA DI LIBERTÀ
Come può ribellarsi un individuo che decide liberamente? Se ho la
percezione di essere padrone di me stesso, che senso ha fare le
rivoluzioni, ribellarsi, dissentire? È proprio su questo paradosso che si
fonda il consenso democratico. L'idea di libertà è estremamente
eversiva, rivoluzionaria. Quando gli individui percepiscono di essere
schiavi, scatta automatica la ricerca della liberazione della propria
condizione, e ciò è altamente destabilizzante per i gestori del potere e
del privilegio. Come impedire all'idea di libertà di farsi strada nelle
menti dei sudditi? Come arginare 2 secoli di rivoluzioni guidate dal
vessillo della liberta e dell'uguaglianza? Bisognava impossessarsi di
tale bandiera, svuotarla del suo significato e darla in mano alle masse,
facendo credere loro di essere libere. QUELLA CHE VIENE
CHIAMATA "DEMOCRAZIA", È L'INVENZIONE POLITICA PER
IMPEDIRE ALL'IDEA DI LIBERTÀ DI FARSI STRADA NELLE
MENTI DEGLI SCHIAVI.
Potremmo riassumere così la formula della democrazia:
ME=SLAVE and GOVERNMENT=MASTER, but if,
ME=GOVERNMENT, then ME=MASTER
Facendo un paralello nel mondo imprenditoriale, il piccolo
imprenditore l'artigiano che lavora in famiglia, distrugge il concetto
comunista di sfruttamento, di schiavitù, anche se poi ad una analisi
profonda si scopre che spesso il piccolo imprenditore è ridotto in
autoschiavitù ed ha meno diritti e più doveri di uno schiavo
(operaio/proletario).
Quel sistema politico che viene chiamato democrazia attraverso il
suffragio universale, è quindi la formula ideologica che impedisce allo
schiavo di non ribellarsi. Per fare un paragone, è come se allevassimo
9. gli schiavi in un recinto chiamato "territorio libero" e dicessimo loro
che fuori vi sono solo: miseria, morte, terroristi, tagliagole, canaglie...
Gli schiavi li chiamiamo "uomini liberi" e diciamo loro che hanno la
libertà di decidere se mangiare pane o polenta od andarsene quando
vogliono.
L'illusione della "democrazia" diventa evidente ogni qualvolta
qualcuno definito "dissidente" insinua il dubbio (eversione) su ciò che
non si può mai decidere, su questioni innominabili (patti militari,
guerre, trattati internazioanli), oppure quando denuncia un monopolio
dei mezzi di comunicazione di massa. Ecco che il dissidente viene
deriso, emarginato, intimidito, screditato, ricattato, attaccato su tutti i
fronti, fino nei casi estremi alla morte accidentale.
IL SOGNO EUROPEO? L'IMMIGRATO NEOSCHIAVO
SPOGLIATO DI TUTTO
L'occidentale vede le sue terre come il miglior luogo dove dimorare, e
diffonde questa percezione alle popolazioni del mondo. La propaganda
all'estero con prodotti stampa o video è premeditata. L'occidente ha un
bisogno disperato di neo-schiavi per mantenere "la crescita del Pil", in
quanto la non crescita metterebbe a nudo tutte le contraddizioni:
denatalità, distruzione tessuto famigliare e sociale, geriatrizzazione
della popolazione, parassitismo statale, problema pensionistico, morte
dello spirito imprenditoriale...
L'immigrato che arriva in Europa può essere identificato in due
tipologie:
1)Il parassita cronico che sogna di arricchirsi alle spalle del sistema
2)L'immigrato che vuole fare i soldi e costruire una famiglia
L'immigrato è spinto dalla disperazione e dall'avidità. Egli vede
nell'occidente la realizzazione del sogno di arricchirsi. Alcuni
immigrati però, quelli al punto 2), pensano di costruire una società e
famiglia con i valori del luogo di origine, mettono l'antenna parabolica
fuori dalla terrazza dell'appartamento tugurio in cui vivono, e ricreano
la loro piccola "Islamia", non curanti del luogo di arrivo. È quando fai
figli e loro sono esposti al sistema scolastico Europeo, che iniziano i
problemi. Tua figlia viene imbottita di ideali come: libertà, sesso a
volontà, teorie lgbt, zoofilia, contraccettivi, indipendenza e libertà
10. (irresponsabilità), ateismo... tutti quei valori che sono alla radice delle
contraddizioni e decadenza dell'occidente. I valori occidentali sono
l'antitesi dei valori da cui proviene l'immigrato, che è "fuggito" non per
motivi ideologici/politici, ma per avidità, per diventare ricco!
L'immigrato è pronto a lavorare sodo, ma non sa che l'occidente vuole
appropriarsi delle menti dei suoi figli e trasformarli in paladini del
diritto democratico. L'immigrato si accorge di essere stato derubato di
tutto: di aver abbandonato la sua terra di origine mosso da l'illusione di
una vita migliore. Egli si accorge di essere stato ridotto a schiavo di un
sistema dove lui costituisce la base di una piramide di privilegi: dove
lui serve solo ad ingrossare un Pil tassabile, dove i nativi autoctoni
fanno i mantenuti, dove paga le pensioni dei vecchi occidentali che
senza di lui sarebbero dei poveracci, dove viene espropriato
dell'educazione dei figli che si vergognano di lui rinnegandolo
tacitamente, e che magari si faranno l'operazione transessuale o
diventeranno degli lgbt privi di figli.
L'immigrato percepisce sempre più che il sogno "Europeo/Americano"
è un'illusione, è una trappola per rubare esistenze, per schiavizzare
esseri umani fisicamente e mentalmente.. L'immigrato capisce che
l'occidente promette ricchezza ma ti deruba di te stesso, della tua
identità e della tua famiglia. L'immigrato inizia così a mettere in
discussione questo modello e non vede più l'occidente come luogo
appetibile per realizzare i suoi sogni.
I COMUNISTI DI UNA VOLTA LAVORAVANO
Il sinistroide è ovunque ci sia una sedia, un posto al caldo, uno
stipendio sicuro nello stato: in divisa o con la cravatta. Il sinistroide
moderno punta al "reddito irresponsabile": quello di colui che non
produce ciò che consuma, l'esatta antitesi del comunista di Marx, che
era un proletario privo di qualsiasi bene se non dei figli, privo di
garanzie e sfruttato a lavorare con turni disumani nelle fabbriche, nelle
miniere, nei cantieri, nei campi.
Il comunista di oggi è un socializzatore di costi, un costruttore di Pil
che serve a creare bilanci dove ci si può abbuffare come i topi, dove si
socializza la spesa per privatizzare i profitti. Il comunista di oggi non
si chiama più comunista, si fa chiamare liberal, democratico,
11. intellettuale di sinistra. Egli è intento a produrre alibi razionali per
giustificare la sua incapacità ed irresponsabilità, ed ipocritamente se la
prende con gli evasori, con gli imprenditori, vede speculatori ovunque,
proprio fra coloro che lo mantengono. Ed in modo paradossale
protegge, come fossero specie in estinzione, proprio i parassiti:
immigrati avventurieri sognatori di facili fortune e redditi, zingari a
reddito o a furto, islamici appesi all'assistenza sociale, sempre tutti
vittime degli "sfruttatori" cioè di quelli che non la pensano come lui.
Egli vive di certezze e schemi che con una certa incoerenza sostiene
teologicamente: i palestinesi vittime degli ebrei invasori, poi non
importa se questi islamici maltrattano le donne e fanno fuori i finocchi,
meglio non approfondire, la sana rimozione di domande scomode
rafforza l'ideologia liberal. Egli supporta strenuamente ed in modo
neocoloniale, l'importazione di schiavi dandosi l'alibi filantropico,
mentre la verità è che al suo "coerente" e "sostenibile" modello di
sviluppo, serve manodopera per rimpiazzare le mancate nascite delle
politiche contro la famiglia tradizionale e dell'ideologia lgbt, che egli
supporta. Pur di arraffare voti crei nuove categorie sessuali in barba alla
biologia, prometti infiniti diritti a infinite categorie, mascherandoli
inizialmente come libertà, e non ti fermi mai a riflettere in modo
causale su chi pagherà per i diritti di tutti. Non ha importanza la
sostenibilità economica a lungo termine del dare infiniti diritti a infinite
persone, l'importante è sostituire la parola "irresponsabilità" con quelle
di "libertà", "democrazia", "benessere". E i debiti? Si posticipano, si
rinegoziano! Se qualcuno dissente, diventa un diffamatore, un ....+ista,
che semina fakenews, che fa il troll, che spamma etc...e non si rende
conto che egli ed i suoi compagni di merenda monopolizzano tutto ciò
che è comunicazione controllando in modo ossessivamente totalitario
qualsiasi espressione culturale. Chi non adopera il linguaggio creato
proprio da lui, viene processato, viene messo alla berlina e costretto a
fare scuse pubbliche relegato ad una vita nelle retrovie della società.
Egli sfila, paradossalmente, contro la globalizzazione quando è contro i
Popoli veri, le identità di quelle Nazioni e Popoli senza stati, magari
non riconosciuti come i Veneti, i Sardi, i Catalani, gli Scozzesi. Egli è
così contro la globalizzazione, che paga di tasca propria (socializza!)
navi ed aerei che spostano genti da una parte del mondo all'altra, in una
sorta di deportazione velatamente non forzata e vestita di umanitario,
12. che potremmo chiamare neocolonialismo globalizzante, una sorta di
integrazione planetaria divoratrice di diversità, conformatrice ed
omogeneizzante. In modo apertamente ipocrita nega al Veneto di
sfilare fra i Popoli del mondo e persino di scrivere o parlare la lingua
nativa chiamata da lui con disprezzo "dialetto", mentre finanzia corsi di
Zwahili, di Arabo ed appesta i luoghi pubblici di cartelli con scritte e
caratteri in lingue incomprensibili! Ma se il comunista di oggi, se il
democratico, se il liberal, vivono di stato, vivono di reddito di
cittadinanza, chi li mantiene? Mai paura, egli griderà: "Se servono soldi
si stampano" senza curarsi dei meccanismi inflazionari e debitori. E se
tutti fanno come lui che non vuole lavorare, chi manterrà i comunisti di
oggi? Mai paura, egli griderà: "Ci vogliono immigrati sono loro che
fanno crescere il Pil"! Anche in questo caso, in modo contraddittorio,
egli ignora la sua bibbia (Das Capital) ed abbraccia
opportunisticamente le "moderne" teorie economiche.
IL TOTALITARISMO IDEOLOGICO DELLE SINISTRE
Se alzi la mano col pugno per commemorare Stalin, nessuno ti può
denunciare, eppure Stalin ne ha fatti fuori tanti. Ma se fai il saluto
fascista per ricordare chi è stato seviziato e trucidato dai partiggiani
comunisti, allora è un reato gravissimo penale...La censura di coloro
che si definiscono liberal o neoliberal, è totalitaria, capillare, e censura
monumenti, onomastica, toponomastica, libri di testo, libri scolastici,
romanzi, parole ed i loro significati. Chiunque esprime opinioni
difformi od adopera termini censurati (negro, finocchio, madre, padre,
latte da capezzolo) deve chiedere pubblicamente scusa pena le
dimissioni e l'ostracismo. In modo coeso e solidale, editori, giornalisti,
opinionisti, politici... si scagliano contro chiunque osi dissentire,
persino con un like su i social networks. Perfino una parola, una
opinione contro il terrore costruito sul Covid, ti può far perdere il
lavoro. La mascherina abbassata diventa un crimine, il non vaccinarsi
anch'esso viene criminalizzato. Il paradosso ed ossessione è così
connaturato nelle sinistre che arrivano persino a costruire nuovi classi
sessuali contro ogni principio genetico biologico, persino la scienza
viene politicizzata!
13. LE SOVRASTRUTTURE CHE ANNULLANO I GOVERNI ELETTI
DEMOCRATICAMENTE
Il World Economic Forum, organizzazioni come la Gate Foundation,
l'accentramento di ricchezza nelle mani di pochi, creano monopoli di
potere enormi, controllati da una minoranza. Con qualche milione di
euro si corrompe quasi chiunque, e per chi ha miliardi di euro, si
prospetta la possibilità di comperare governi, o comunque personaggi
chiave in qualsiasi governo: presidenti, nel caso delle repubbliche
presidenziali, o primi ministri negli altri casi.
Da qualche decennio, si organizzano gruppi, conferenze ed incontri
riservati a personaggi chiave della politica. Tutta questa gente si ritrova
in sedi sostanzialmente private, in cui si discutono e si prendono
decisioni senza che la popolazione ne venga informata o che possa
decidere. Si tratta di una palese deriva delle democrazie. In altre parole
in sedi come Davos, i presidenti, i ministri di alcuni stati o personaggi
chiave all'interno di organizzazioni di rilievo, prendono decisioni che
poi vengono spinte nei loro rispettivi governi od associazioni. I governi
democraticamnete eletti, sono chiamati semplicemente ad approvare
questi programmi decisi lontano in ambienti dove, ripetiamo, la
popolazione mondiale, non ha parola e di cui spesso ignora l'esistenza.
Queste sedi e questi incontri, queste conferenze, minano
profondamente la struttura decentrata del potere, e lo accentrano nelle
mani di pochi che adoperano i governi in qualità di meri esecutori, di
semplici firmatari di piani e decisioni prese altrove.
I DEMOCRATICI PERÒ HANNO ISTITUZIONALIZZATO LA
VIOLENZA
Violenza legale od illegale sempre di violenza si tratta. Gli arresti di chi
rivendicava i brogli elettorali di 4 anni fa in Usa, sono violenza. Le
misioni di pace od invasioni degli Usa e colonie, sono violenza, la
tassazione obbligatoria è violenza. L'aver derubato i pensionandi del
loro monte estorto dall'Inps in 40 anni, è violenza. Siamo immersi nella
violenza, la differenza è che c'è chi costruisce i castelli di legalità e
veste la violenza di filantropismo, come fanno i democratici, arrivando
14. a creare paradossi come quello di obbligare alla democrazia, o
reprimere chi non la vuole.
SOSPENDERE LA DEMOCRAZIA PER SALVARE LA
DEMOCRAZIA
La creazione della paura e dell'emergenza per mettervi in scatola e far
fare i soldi agli amici. Il vostro bene è sempre il pretesto: sicurezza,
salute, libertà. Il modo democratico, è quello di sospendere la
democrazia per il vostro bene, fino al paradosso di sospendere la
democrazia per salvare la democrazia!
IL FALLIMENTO DEL'ELITE DEMOCRATICA E LA
COSTITUZIONE DI UN ESERCITO PER MANTENERE IL
POTERE
L'esercito europeo e la guerra, sono solo degli strumenti che l'elite
democratica necessita per non dover cedere il potere e rendere conto
del fallimento delle politiche sul: covid, ukraina, sanzioni, green,
gender, inclusione. Vediamo come e perchè:
1)LA NECESSITÀ DEL NEMICO: Quando fallisci come leader,
quando tutto ciò che fai è disastroso, non ti resta che costruire i nemici,
in questo modo giustifichi emergenze, allarmi, repressione e controllo.
Il terrore che la creazione dei nemici genera, permette ai politici di
deviare l'attenzione ed impedire di dover dare spiegazioni per la propria
incapacità ed irresponsabilità. La Russia serve a questo scopo.
2)LA COSTRUZIONE DI UN ESERCITO PER ACCENTRARE IL
POTERE: L'Europa non ha bisogno di difendersi dalla Russia, la
Russia non è un nemico, il nemico dell'elite democratica (Macron, Von
del Leyen, Kallas, Schwab...) sono gli stati nazionali con i loro eserciti,
sono i cittadini con il loro voto. Con un esercito comandato da
Bruxelles, si possono obbligare gli stati nazionali a fare quello che si
vuole, basta fare leggi e dare gli ordini. Quelli come Orban che
dissentono verranno arrestati, chi non attuerà sanzioni, chi non
applicherà le leggi gender e d'inclusione, chi rifiuterà immigrati, chi
non vorrà partecipare alle spese europee... verrà arrestato ed
imprigionato. Per obbligare stati e popolazione a sottomettersi al
15. governo democratico, serve un esercito. Leyen e la sua banda di
criminali, hanno poco tempo per salvarsi e quindi acelerano la
costitiuzione di un armata che dia loro il potere assoluto contro quelle
destre che stanno crescendo e che minacciano la lobby democratica.
LA COLONNA MORALE DELL'OCCIDENTE: DEMOCRAZIA,
FELICITÀ, LIBERTÀ, SALUTE, RICCHEZZA?
Ad un bambino suddito dell'impero Usa, viene insegnato che egli vive
nel migliore dei mondi possibili, e che ciò avviene perchè vive in un
mondo dove il valore più importante sarebbe la LIBERTÀ. Poi però ci
si accorge che iniziano le eccezioni, le emergenze, gli allarmi, le allerte,
e si inizia a comprendere che questa libertà è molto ma molto
"condizionata". Quando il bambino cresce, lo si introduce alla vita
politica attraverso un'altra parola "DEMOCRAZIA". A questo futuro
adulto gli si insegna che è lui che può scegliere ed essere pilota della
propria esistenza. Ci vorrà del tempo, se mai lo capirà, che tutto è già
preconfezionato, e la democrazia è un semplice sondaggio fra colori,
fra partiti, fra ideologie, che però non mettono mai in discussione i
fondamenti: stato nazionale, sacri confini, tassazione obbligatoria,
monopolio bancario del prestito, monopolio del denaro, monopoli
strategici, monopoli e controlli su risorse e materie prime, controlli e
limitazioni sulla mobilità, obblighi militari, obblighi sanitari come le
inoculazioni addirittura di sostanze sperimentali, sempre e solo con il
pretesto della tua SALUTE... Questo bambino ormai adulto inizia a
capire che libertà e democrazia sono solo parole svuotate dei loro
significati (tanto che non va più a votare), quindi non gli resta che
concentrarsi sull'accumulo di un bene molto potente: il "DENARO" ed
i suoi fratelli (beni mobili ed immobili di ogni genere). Con il denaro
puoi comperare tutto, la libertà, la politica, la democrazia, il sesso, i
beni, il consenso. Alla fine, tutto si riduce al paradigma: FELICITÀ
ottenuta attraverso il denaro. Questo è ciò che l'adulto comprende, dopo
essersi liberato di quei falsi miti filantropici di cui l'occidente si veste e
con cui giustifica lo sfruttamento e la menzogna. Ciò che l'adulto
percepisce in modo inconscio all'interno dell'impero Usa e colonie, è
che se ti bevi tutte le storielle della democrazia e libertà, finisci per fare
16. lo schiavo, mentre se ti butti a fare i soldi, forse riuscirai a far lavorare
qualcuno per te.
Ecco a cosa si riduce tutta l'ideologia dell'occidente, ecco quanto
squallore ideologico c'è dietro i filantropismi di comodo: le lotte per
l'emancipazione, le lotte contro la discriminazione, l'accoglienza,
l'integrazione, le uguaglianze di genere...tutto ciò ha solo un fine:
ingrandire il bacino di consumatori e di schiavi, immergendoli in un
sogno.
L'IMPERO NAZIONALE EUROPEO E LA DISTRUZIONE DEGLI
STATI NAZIONALI E DELLE DESTRE
-Gli imperi tradizionali (Ottomano, Romano...) erano principalmente
interessati a creare un area commerciale libera ed allo stesso tempo un
bacino da poter tassare. Le questioni linguistica, religiosa ed identitaria,
venivano rispettate, l'esercito era costruito su base volontaria, fatto di
mercenari, e l'istruzione obbligatoria centralizzata non esisteva.
-Il passaggio dall'impero allo stato nazionale segna un cambio notevole.
Lo stato nazionale non solo obbliga i sudditi a combattere e morire per
lo stato (patria), ma instaura la dittatura ideologica attraverso la
distruzione delle Nazioni/Popoli, delle loro lingue, identità e spesso
religioni. Lo stato nazionale crea la scuola obbligatoria di stato con
insegnamenti omologanti finalizzati a costruire un pensiero, unico in
cui il suddito si identifica nello stato, fino a dire: "io sono italiano", "io
sono tedesco"... e ad accettare di uccidere e morire per questo credo. In
questo processo uniformante di brainwashing, la diversita, viene
distrutta attraverso l'etnocidio, e nei casi in cui non basti, si passa alla
distruzione fisica, alla deportazione, in quello che viene chiamato
genocidio. Lo stato nazionale è una macchina distruttrice della
diversita.
-L'IMPERO NAZIONALE, è una fase ulteriore dello sviluppo e
accentramento e distruzione della diversità. Un esempio di Impero
Nazionale, sono gli Stati Uniti d'America. Essi hanno privato gli stati
fondanti, dei poteri reali (relazioni estere, esercito, politiche nei settori
chiave, istruzione, il battere moneta,...). Gli Stati Uniti d'America
hanno e fanno tabula rasa della diversità come uno stato nazionale, ma
non più distruggendo Popoli/Nazioni, ma stati.
17. Nell'Europa di oggi, un' elite politica, ha deciso di imitare l'esempio
statunitense, ed espropriare gli stati nazionali dei loro poteri. In altre
parole, si sta costruendo un Impero Nazionale Europeo che: distruggerà
gli stati nazionali (Italia, Francia, Germania...), imporrà via via la
lingua unica (inglese), creerà una scuola omologante (europeizzante),
costruirà un esercito ed intelligence con apparato di polizia, per
reprimere qualsiasi rivendicazione nazionale. Gli stati nazionali
verranno privati dell'esercito, del monopolio dell'istruzione, e già sono
stati privati di quello di stampare denaro; un governo Nazionale
Europeo li sostituirà nella politica estera. I presidenti degli stati
nazionali europei diventeranno dei meri governatori, ed i sudditi
verranno educati a dire: "io sono europeo". L'impero Nazionale
Europeo agirà nei confronti degli stati nazionali, come gli stati
nazionali hanno agito nei confronti dei Popoli e/o Nazioni: attraverso
l'etnocidio. Chi saprà l'inglese ed accetterà l'Europa come nuova patria,
farà carriera. Chi continuerà a sventolare il tricolore e a parlare italiano,
farà la fine che l'Italia ha fatto fare a Veneti, Sardi... L'italiano verace
sarà emarginato e discriminato, come discriminava Veneti, Sardi...
È venuto il tempo in cui anche quel tricolore nel cui nome genocidi ed
etnocidi sono stati compiuti contro i Popoli che vivevano e vivono nella
Penisola Italica, venga ammainato o ridotto ad una sorta di
bandierucola macroregionale.
Non a caso, la cosidetta sinistra (democratici) inizia a far sparire il
tricolore e lo sostituisce con la bandiera europea, non solo nelle
manifestazioni politiche, ma anche nelle parate e feste militari. I
DEMOCRATICI HANNO DECISO DI BLOCCARE GLI
ANTAGONISTI DI DESTRA DISTRUGGENDO QUEL
NAZIONALISMO CHE PROFESSANO, E DI PROPORRE UN
NAZIONALISMO EUROPEO. Si tratta di un cambio di campo, un
cambio paradigmatico, che priva le destre della ragione per cui lottare.
È come disarmare l'avversario! In questo modo, la lobby democratica
tenta di instaurare una vera e propria dittatura in cui creerà
l'intelligence, l'esercito, la polizia Europei, che in sostanza sono il vero
cuore del nuovo Impero Nazionale Europeo.
18. L'DEOLOGIA TOTALITARIA DEI PARTITI DEMOCRATICI E LA
FINE DI TRUMP
Donald Trump verrà processato per alto tradimento, per incitazione alla
rivolta, per istigazione, farà la fine di uno dei molti dittatori che gli Usa
hanno imprigionato o fatto fuori, e probabilmente finirà dentro una
prigione di massima sicurezza a vita.
Sta accadendo a Trump ed ai suoi seguaci, quello che è accaduto a quei
regimi, stati, dittature che gli Usa volevano togliere di mezzo. Ora sta
accadendo al rappresentante di una delle due parti in cui si sono
spaccati gli Usa, ciò che gli Usa hanno fatto oltreoceano ed in America
Latina.
Come nell'antichità i nemici venivano appesi o crocifissi nei luoghi di
massimo passaggio, oggi i nemici vengono processati a reti unificate,
ridicolizzati, umiliati nelle prime pagine dei quotidiani.
Le sinistre sono maestre di questi metodi, la distruzione dei simboli, la
distruzione dei monumenti, la distruzione dei libri, la riscrittura della
storia per giustificare il presente, e persino la pretesa scientificità di ciò
che si vuol far credere, ci riallacciano all'inquisizione.
I Democratici hanno proibito i libri di Mark Twain, i Democratici
hanno fatto abbattere le statue e i monumenti agli eroi e storia della
storia Confederata, i Democratici cambiano i nomi delle vie e degli
aeroporti, i democratici sostengono la scientificità di nuove categorie
sessuali nella specie umana. Chiunque esprime dissenso per le tesi dei
Democratici, finisce attaccato dai giornali e tv che i democratici
controllano, ed è costretto a recitare il mea culpa facendo scuse e
ammissioni di errore in uno scenario molto simile agli interrogatori dei
prigionieri nell'Indocina comunista del secolo passato. Le scuse
pubbliche sono una costante del pensiero rieducativo dei Democratici. I
processi pubblici dei dissidenti servono a distruggere gli idoli
ideologici di chi dissente.
Trump è uomo cresciuto nella giungla degli affari e non educato a
parlare con un linguaggio forbito strumento prediletto di chi pretende di
dimostrare tutto ed il suo contrario secondo le necessità, Trump è uomo
abituato a fare e non a chiacchierare, Trump è uomo non allevato nelle
università dove si producono "yes men" e dove si viene "educati" al
politicamente corretto, all'essere ruffiani, all'adeguarsi e prostrarsi al
potere...Ecco, Trump è entrato nella scena politica, non dal vivaio dove
19. si producono e allevano i servi di regime ideologizzati, Trump è entrato
nella scena politica per puro caso, quasi per errore, ed è arrivato ad
essere presidente perchè poteva permetterselo, altrimenti la sua stessa
lobby che si proclama anti-democratica, lo avrebbe corrotto, ricattato e
fatto fuori. Trump è un errore in un sistema dove ogni soggetto passa
attenti scrutini, dove ottiene le sedie del potere dopo anni di selezioni e
brainwashing che sono le garanzie di fedeltà all'establishment. Vuoi
fare il giornalista di successo, vuoi fare l'attore di successo a
Hollywood, vuoi far carriera politica? Devi sottometterti al pensiero
della lobby Democratica fin dagli anni delle scuole superiori, la tua
fede ideologica deve essere messa alla prova. Questa fede Democratica,
più che una fede ad una ideologia vera è propria è una fedeltà ad un
establishment dove ci si scambiano i ruoli, all'interno del Fondo
Monetario Internazionale, delle Nazioni Unite, della Nato, dell'Unicef,
della Fao, dell'EU, delle Banche Centrali...L'ideologia politica
sventolata da questi attori della politica moderna, è solo funzionale alle
consultazioni elettorali dove si promettono diritti e privilegi infiniti a
tutti. Trump è un errore di sistema, lui ha dovuto lottare nel mondo
reale dove quando sbagli paghi, dove guadagni se sai fare e non se vivi
dentro una colossale macchina nepotistica fatta di pinguini ruffiani con
reddito da posizione. Trump ha cortocircuitato per anni l'establishment
che ha adoperato ogni mezzo per farlo fuori, persino imbrogliando in
modo palese alle elezioni presidenziali. Trump è come Calligola, come
Nerone, fatti passare per pazzi, da una storiografia necessità politica.
LA FINE E MORTE DI SOGNI E SPERANZE: LA NUOVA
TEOLOGIA POLITICA
Vivere una vita scontata, magari anche lunga, che senso ha? Che cosa
sarebbe la vostra vita senza speranze e senza sogni? Come vivreste se
vi consegnassero il libro della vostra vita alla nascita? Algoritmi
decisionali, Intelligenze Artificiali, Comitati scientifici, Politici
Tecnici, sono la camera a gas di sogni e speranze. L'introduzione di
sondaggi, di previsioni, di calcoli che rendano conto preciso non solo
della storia, tolgono quel sapore di incognita che alimenta i sogni
collettivi ed individuali. È come eliminare il sale e lo zucchero dalle
cucine di mezzo mondo!
20. Il pretendere di prevedere le conseguenze al dettaglio della vita della
società, mescolato al pretesto filantropico di far del bene, danno l'alibi
agli uomini di potere, per legiferare sulle vite degli altri, danno loro lo
scettro filantropico (fare il bene comune) e pretestuosamente scientifico
(quindi "certo"), per instaurare regimi totalitari. Il politico di oggi che si
nasconde dietro un comitato scientifico od un algoritmo, è come un
teologo dei tempi passati, che consultava le stelle od osservava le
nuvole per decidere della vita degli altri.
Siamo difronte ad un neo-sciamanesimo delle elite dominanti.
LA FUNZIONE DEL SUDDITO NELLO STATO NAZIONALE
Una delle caratteristiche evidenti dello stato nazionale, è quella di
considerare il suddito come: "mero produttore di Pil da tassare". Il
suddito con cittadinanza dello stato in cui vive, è il bersaglio preferito
dello stato nazionale, preferito perchè egli non ha tutela e viene
considerato proprietà integrante dello stato. Il suddito con cittadinanza,
è chiamato chirografo quando lo stato è in default, il suddito con
cittadinanza paga con i suoi beni finanziari e materiali, e viene
infamemente ipotecato il suo futuro e quello delle generazioni future.
Quando gli Stati Uniti d'America invasero l'Europa, costrinsero gli
occupati a firmare rese incondizionate, vennero messi governi fantoccio
privi del potere di discutere questioni rilevanti sia a livello nazionale ed
in particolare a livello internazionale, e vennero fatti firmare trattati
vincolanti le generazioni future. Con quale diritto si fanno pagare alle
generazioni future, debiti di guerra?
Lo stato nazionale diventa quasi pretesto per schiavizzare la
popolazione, e l'ossessione di tale controllo e schiavizzazione, diventa
ancor più evidente nell'accanimento dello stato nel tassare i redditi e
proprietà dei suoi sudditi all'estero, tanto da arrivare paradossalmente a
tassare 2 volte. Si assiste pertanto, sempre più, a sudditi che si
presentano nelle ambasciate a fare rinuncia della cittadinanza, e sempre
più immigrati fuggono da stato a stato, non tanto per le guerre e
catastrofi naturali, come si vorrebbe far credere, ma piuttosto per non
essere derubati e sfruttati dallo stato nazionale. Il vantaggio
dell'immigrato è che lui non essendosi sedentarizzato, può scegliere
dove vivere ed abbandona più facilmente lo stato "accogliente".
21. L'autoctono invece si ritrova oberato di responsabilità, beni e rapporti
umani che lo legano al territorio e gli fanno digerire la schiavizzazione
dello stato nazionale nativo. Le fiabe dell'accoglienza, del
filantropismo, dell'altruismo umanitario e dell'uguaglianza, sono solo la
maschera per importare produttori di Pil da tassare, ecco quale è l'unica
vera sostanziale ragione per cui si importano milioni di neo-schiavi da
Africa e Oriente. Alle elite di potere servono nuovi schiavi da tassare,
servono sudditi da collocare alla base della piramide del privilegio.
Serve quindi alimentare il sogno in questi nuovi soggetti da sfruttare, il
sogno della ricchezza facile. Tv, soup-operas, ritratti di immigrati
arricchitisi, immigrati di successo nello sport... servono ad alimentare
questo sogno, che illude milioni di esseri umani ad abbandonare tutto e
a finire per produrre Pil da tassare.
La controparte della schiavitù: per chi non muore prima di malattia, è
una misera pensione da consumare in cure mediche ed assistenza
geriatrica, privi di cure ed attenzioni famigliari e sociali, proprio perchè
lo stato nazionale distrugge qualsiasi forma di relazione sociale,
disumanizzandola, digitalizzandola, politicizzandola, ideologizzandola,
nazionalizzandola, impadronendosene in modo totalitario e totalizzante,
tanto che i figli di questi immigrati si vergognano dei genitori e delle
loro origini!
L'AFFARE UKRAINA E LA POLONIA
La democrazia è un paravento per una colossale operazione di
saccheggio delle risorse ukraine. Gli Usa hanno già ipotecato minerali e
terreni agricoli, i polacchi sperano di farsi pagare la ricostruzione,
anche se non è chiaro come? Magari facendo emettere obbligazioni alla
popolazione ukraina e far pagare debiti per i prossimi 100 anni. Resta
un altro problema e non di poco conto: "CHI VORRÀ FARE
L'UKRAINO ED ACCOLLARSI L'EREDITÀ NAZIONALE?". Per
questa ragione, l'occidente democratico, vuole rimandare in ukraina la
popolazione rifugiata, perchè altrimenti chi pagherà i debiti, chi
lavorerà la terra, chi estrarrà i minerali, chi accetterà di schiavizzarsi
per pagare il dono della democrazia?
22. GLI STATI CAVIA
Che cosa vuol dire essere uno stato cavia? Gli stati cavia, sono quelle
entità geo-politiche rappresentate da uno stato che non è sovrano e che
non può decidere in modo indipendente, ma ogni sua azione viene
decisa da forze controllate esternamente da singoli stati o da imperi. Per
rendere chiara l'idea facciamo degli esempi pratici:
-L'Ukraina è stata adoperata dagli Stati Uniti per creare laboratori e fare
sperimentazioni biologiche a fini militari e gain of functions, pratiche
non solo pericolose ma proibite negli Usa ed in Europa.
-L'Ukraina ha funzionato e funziona tutt'ora come parco produttivo del
baby-farming (utero in affitto) di gay che cercano donne caucasiche
ariane da poter inseminare artificialmente o naturalmente, per poi
prendersi i bambini e portarli in occidente. Tali pratiche sono o proibite
o malviste in tutto l'occidente, per questa ragione si preferisce
adoperare stati cavia.
-A partire dagli anni 60 le case farmaceutiche hanno cercato stati cavia
dove poter sperimentare vaccini e farmaci su bambini ed anziani. Nel
caso dei bambini sono stati adoperati gli orfanatrofi dove la debole
legislazione e la corruzione dei medici, hanno permesso esperimenti
che portarono ad un 50% della mortalità infantile in tali strutture.
L'Italia è stata uno dei luoghi a maggior sperimentazione. Negli ospizi
vengono testati nuovi farmaci e vaccini, pratica molto comune ancor
oggi. Le case farmaceutiche hanno bisogno di sperimentare in luoghi
dove la popolazione non è tutelata, dove è difficile portare in tribunale
aziende oltre oceano (Usa) per la mancanza di reciprocità dei
risarcimenti e cause legali. Inoltre le case farmaceutiche hanno bisogno
di una popolazione caucasica per ottenere risultati che permettano di
vendere farmaci sul mercato ricco. L'esempio di inoculazioni
adenovirali e terapie geniche durante il l'influenza covid, ha messo in
evidenza la mancanza di una legislazione che tutela i sudditi della
Repubblica italiana da effetti collaterali. Mentre negli stati sovrani le
case farmaceutiche pagano per i loro errori, nella Repubblica italiana i
pazienti sono trattati come topi.
-Negli stati cavia si fanno gli esperimenti nucleari come ha fatto la
Francia in Africa e nel Pacifico o come hanno fatto gli Usa in tutto il
pacifico.
23. -Negli stati cavia si fanno esperimenti economici, si sperimentano
strategie finanziarie. La Grecia è uno di questi esempi.
-Negli stati cavia si fanni gli esperimenti con le armi ad uranio
impoverito come avvenuto sui soldati della Repubblica italiana e sulla
popolazione civile Irachena.
-Negli stati cavia detti le politiche migratorie ed imponi dialisi etniche
vere e proprie come fece Stalin od i Turchi con gli Armeni. Oppure
come sta facendo l'impero Usa con l'italia, obbligata ad importare
africani.
Lo stato cavia, è uno stato colonia, che magari ha perso guerre o ha
firmato accordi non reciproci, in cui la classe politica è al soldo di
qualcun'altro, ricattabile sotto continua minaccia. Si tratta di stati con
debiti enormi che finiscono alla canna del gas per pagare debiti e
rinegoziare debiti per generazioni. Molti stati africani sono stati cavia,
in Europa la Grecia e l'Italia sono i maggiori stati cavia, assieme a ciò
che resta dell'Ukraina.
È chiaro che per un suddito che vive in uno stato cavia e di cui ha il
passaporto, la situazione è quella di un soggetto su cui si possono
sperimentare politiche economiche, sanitarie, "ambientali",
urbanistiche, military... eccezionali, spesso lesive delle persone e della
società, che viene schiavizzata, ridotta ad essere cavia di laboratorio.
SULLA PROPAGANDA
LA NARRATIVA DELLA "SVOLTA" DEL "CAMBIAMENTO"
DELLE "RIFORME"
Quando la routine annoia, quando i sudditi sono stanchi e le politiche
calate dall'alto si rivelano fallimentari, allora si ricorre all'antico
metodo di invocare ed annunciare il cambiamento. Se prendete i
giornali vecchi di qualche decennio addietro, vedrete sempre queste
parole nei titoli di testa. È un modo di ripulire il vecchio e farlo
24. percepire come rinnovato. Non conta la sostanza, conta cosa viene fatto
credere al suddito, a cui basta una pacca sulle spalle, una parola
confortevole, e si può continuare a prenderlo in giro..
QUANDO INSISTONO CHE GARANTISCONO LA LIBERTÀ DI
ESPRESSIONE
Quando ripeti che sei buono, che sei democratico, è perchè non lo sei.
Questo bisogno di propagandare munificenza è tipico della narartiva
autoritaria che cerca autoredenzione. La realtà è che i democratici
occidentali hanno messo le mani su tutti i social networks per censurare
fake news, notizie di complottisti, novaxismo, e qualsiasi info che
contraddica o critichi seriamente la visione unica dell'impero Usa e dei
Massoni di Davos.
LA NUOVA CACCIA ALLE STREGHE E LA NUOVA
TERMINOLOGIA
Ogni battuta di caccia ha un inizio ed una fine. Negli anni 70 si parlava
di "teroristi neri e rossi", di "brigate", di "covi", di "nemici" della
democrazia, di "bande", poi con il neoimperialismo Usa scaturito dal
crollo dell'Urss, per demonizzare gli avversari, si creano nuovi termini
come: "missioni di pace", "stati canaglia", "difesa preventiva"... Una
volta rafforzati ed allargati i confini dell'impero, è importante il
consolidamento, che detto in parole schiette vuol dire consenso, in
quanto il nemico interno diventa proprio chi dissente dalla propaganda
ed ideologia che si cerca di propinare ai sudditi dell'impero Usa. Quella
libertà sventolata nei decenni precedenti ed adoperata a pretesto per
allargare l'impero Usa, pesa come un macigno. Il web permette ai
sudditi di scambiare e dialogare senza intermediari in modo orizzontale
e ricoproco, il che spiazza il monopolio di un'informazione verticale e
monodirezionale. Si inizia nuovamente il tam tam della propaganda con
la creazione di termini come: "fake news", "complottisti", "cospiratori",
"teorie complottiste", "speculatori", "evasori", "diffamatori"... Le
lobbies del potere politico, militare e finanziario non possono accettare
la libertà di comunicazione e diffusione delle idee. La nuova frontiera,
la nuova guerra è sul fronte interno attraverso il monopolio ed
25. esclusività delle linee di comunicazione e delle piattaforme, dove la
produzione di memi viene riportata al modello verticale e
monodirezionale, impedendo l'orizzontalità reciproca e viralità.
LA SCOMPARSA DEI PERCHÉ: I GIORNALI E TV NAZIONAL
SPAZZATURA
La stampa nazionale italiana, la categoria dei giornalisti, gli editori, i
managers e padroni dei grandi networks Usa e con loro l'intera classe di
diffusori di "notizie", non danno spiegazioni sui moventi . In modo
solidale e corporativo, tutto l'apparato di comunicazione ed
informazione dell'Impero Usa, cortocircuita i perchè. I sudditi
dell'impero debbono solo consumare notizie private predigerite che
impediscano di farsi domande, e se qualcuno se le dovesse fare, gli
vengono precluse tutte le vie per informarsi realmente sulle cause, sui
perché, sui moventi. È la corsa a bannare, a censurare, a cortocircuitare
e saturare i mezzi di comunicazione di massa di informazioni inutili
devianti. Le cinque "W" del giornalismo sono: "what, when, where,
who, why" (cosa, quando, dove, chi, perchè). La quinta "W", è sparita
completamente, e viene censurata persino la possibilità di attingere ai
perchè. I giornalisti ed editori sotto dominazione Usa, non danno
spiegazioni. Per chi vive dentro la gabbia Impero Usa, diventa evidente,
rispetto a 50 anni fa, che si è arrivati progressivamente ad impedire ai
sudditi di farsi domande, di venir imbottiti di informazioni inutili che
saturano, deviano ebloccano allo stesso tempo il flusso di informazioni
sensibili, e che fanno pensare. Siamo difronte ad una forma di consenso
molto sofisticata, che si evidenzia ad esempio nella differenza fra
produzione cinematografica Usa di oggi e quella impegnata Europea
degli anni 60 e 70 del secolo passato.
LA CENSURA INVISIBILE
Esiste una forma di censura così sottile che nessuno può dire che è
censura, essa non è evidente se non per ciò che non dice. È questa la
nuova frontiera. la sottorappresentazione di notizie, classi sociali,
etniche, politiche è una forma di censura e discriminazione invisibile.
26. Chi produce notizie, chi produce informazione, chi le divulga, si
autocensura, e lo fa in modo "spontaneo". Il giornalista, l'editore, il
reporter, rimuovono in modo spontaneo e lo fanno perchè alcune
domande, alcuni perchè, alcuni dubbi si scontrano con la loro morale.
Quando non metto le ragioni dell'altro, quando non cerco i perchè e non
li illustro, sto censurando. Vediamo degli esempi:
-Un giornalista non dubita dell'onestà di un carabiniere, perchè con i
carabinieri egli ha un rapporto di scambio di informazioni privilegiato e
perchè sa bene cosa vuol dire mettere in discussione chi comanda. Non
occorrono le minaccie, il mondo in cui vivi è costruito per farti
percepire di non metterti contro i potenti.
-Prima di invadere l'Afghanistan, qualche testata occidentale ha mai
dato spazio alle regioni degli Afghani? E con l'Iraq, qualcuno conosce
le ragioni irachene?
-Un giornalista od editore non si immaginano neppure che è censura
quando rifiutano di intervistare chi non porta la mascherina o chi parla
in lingua Veneta o Sarda. Essi in modo "naturale" distorcono la realtà
lasciando filtrare solo ciò che è conforme al loro "buon senso".
-Un giornalista non immagina neppure che quando descrive luogo,
data, come e chi, omettendo sempre i "perchè", egli viola il più
importante dei doveri giornalistici. Se io non cerco i perchè, sto
censurando. Quando venne ucciso Pasolini, i giornalisti diedero per
buona la versione data dai suoi assassini: "il delitto a sfondo sessuale".
Quando un giornalista pubblica in copia i telex ed articoli forniti dalla
Guardia di Finanza, dai Carabinieri e dalla Polizia, dalle questure, egli
censura se stesso, censura il suo obbligo alla verità.
-Quando un editore satura le pagine di un giornale o quelle di un
telegiornale, con notizie di cronaca od eventi mondani, egli impedisce
la discussione su temi che riguardano ciò che accade realmente, ciò che
tocca la nostra quotidianità.
Tutto ciò avviene in modo quasi spontaneo. Raramente i dubbi
assalgono chi "produce" notizie, perchè la censura moderna è così
sofisticata che proprio coloro i quali censurano non debbono rendersene
conto. Tutto deve risultare come consono al sentire comune, consono
alla morale comune, consono al buon consenso, consono a quel modo
di percepire che: "è giusto così"!
27. INNOCUE MANIFESTAZIONI NASCONDONO LA
COSTRUZIONE DI UN ESERCITO EUROPEO
La coreografia è chiara: bandiere europee, ukraine ed lgbt, escluse
quelle tricolori. La narrativa delle immagini indica chiaramente che si
vuole fare un esercito Europeo per salvare l'ideologia democratica, e
quindi con la funzione di controllo e deterrenza interna. I dissidenti
come Orban, il candidato Rumeno... verranno dissuasi con la forza
militare e di intelligence europea. Se non ti allinei con l'inclusione, con
lgbtq, con la russofobia... ci sarà la polizia ed esercito europei ad
eliminare governi dissidenti. L'esercito Europeo serve a distruggere
quei nazionalismi che si ribellano all'ideologia democratica, quei
nazionalismi che non ne possono più di sentirsi imporre: inclusione,
ideologia lgbtq, russofobia, politiche pseudogreen, notizie di
femminicidi, distruzione della struttura famigliare, imposizioni
vaccinali. La lobby di Davos (Macron, Trudeau, Leyen...) sta giocando
l'ultima carta per sopravvivere, adesso che la lobby Usa (Clinton/
Obama/Gates/Soros/Zuckerberg... è alle corde). L'esercito Europeo
serve a distruggere gli avversari e ad imporre il dogma della dittatura
democratica
LA NARRATIVA DI CAMBIARE VITA
Perchè la stampa totalitaria democratica segue il filone di cambiare
vita? Nel passato si rimaneva appiccicati allo stesso lavoro tutta la vita.
Dopo il Covid è avvenuta una rottura, la popolazione ha inizato ad
apprezzare non solo l'ozio, ma anche a rendersi conto di vivere dentro
una gabbia. Quindi da una parte, il regime ha bisogno di produttori di
Pil, dall'altra bisogna far credere a questi schiavi, che non sono schiavi,
ma che sono padroni della propria vita. Allo stesso tempo c'è un
bisogno disperato di persone che facciano quei lavori manuali che più
nessuno vuole fare. C'è bisogno di contadini, di muratori, di panettieri,
di lavapiatti (chef!). Come fai uno a convincerlo che la sua vita va in
meglio quando non gli resta che lavare piatti? Ecco che la narrativa di
riprendersi in mano la vita e mollare il vecchio lavoro, trova al sua
utilità. Ciò che conta è far percepire, far credere al produttore di Pil,
che è libero, che è lui che decide della sua vita, mentre nella realtà,
28. viene fatto scivolare sempre più in basso senza una pensione, senza un
reddito costante e dignitoso. La narrativa di riprendersi la libertà e la
costruzione di eroi, serve a far accettare la mediocrità dipingendola
come evasione, libertà, come felicità e scalata in un certo senso.
IL PARADOSSO DELLE IMPOSIZIONI TOTALITARIE DELLE
DEMOCRAZIE OCCIDENTALI
La questione immigrati non si discute, come del resto l'occupazione
Usa, come del resto le questioni lgbtq, come le questioni sui vaccini,
l'entrata in guerra della Repubblica italiana nel 2022...tutto questo non
lo puoi discutere, viene imposto dall'alto con ricatti, minaccie, mes, pnr,
finanziamenti e prestiti condizionati, su cui i politici di turno si
abbuffano e dicono sempre signorsì!
SE VUOI ASESSUARE LA SOCIETÀ: PRIMA CRIMINALIZZI IL
SESSO FORTE E POI DISTORCI LA PERCEZIONE DELLE 2
CATEGORIE SESSUALI BIOLOGICHE
La confusione creata è tale che si perdono i punti di riferimento
(chiamati pregiudizi) e l'individuo, diventa preda di mode.
COME HANNO CAPOVOLTO LA PERCEZIONE DELLA REALTÀ
Così creano la nuova normalità, dove il bianco viene trasfromato
gradualmente in grigiastro fino al nero, ed il nero in grigiastro fino a
diventare bianco. È un processo graduale di conformazione che
accettate pur di sentirvi socialmente, economicamente accettati ed
appagati. È UN RICATTO VERO E PROPRIO DOVE VI FANNO
DIRE IL CONTRARIO DI TUTTO. Tutto è studiato a tavolino grazie
agli studi sul comportamento umano, ed ogni azione prevede con un
successo di oltre il 90% una reazione. Voi siete parte di questo
esperimento che le autodefinite democrazie stanno compiendo a vostre
spese.
29. STRAORDINARIETÀ ED ECCEZIONE RIDOTTI A REGOLA PER
DISTORCERE LA PERCEZIONE DELLA REALTÀ
Mentre 20 milioni di giocatori perdono miliardi di euri, la propaganda
vi racconta di uno solo che vince 1 milione di euri, creando la
percezione che chi gioca d'azzardo vince. Nessuno può dire che stampa
e tv raccontano bugie, non servono più le bugie se non in casi estremi.
La manipolazione della percezione della realtà si ottiene con la
distorsione, che si avvale di una serie enorme di tecniche. Il lavoro di
un giornalista, di un politico, di un editore, è identico a quello di un
venditore o di un illusionista. Nascondere od ingigantire la realtà
equivalgono a distorcerla, il silenzio o la saturazione bloccano l'accesso
o la riflessione sugli eventi. La creazione di vittime e carnefici, la
creazione dei mostri e quella degli angeli (chi detiene il potere o serve
il potere), l'eterna suddivisione del mondo fra buoni e cattivi, fanno
parte di quella narrativa che costruisce quell'input che modifica la
vostra percezione dei fatti, e porta, in modo scientifico, ad un output
scontato, che è appunto il consenso, la fedeltà incondizionata al potere.
La straordinarietà viene eretta a normalità e l'ordinarietà a borderline, a
dissidenza, a stranezza. Ad esempio, se voglio vendere cibi ed accessori
per cani, dovrò creare una percezione della realtà in cui la donna che
abbraccia, carezza e bacia il cane diventa normalità, e per differenza la
donna col bambino viene percepita come straordinarietà; se poi
addirittura censuro i volti dei bambini da foto e filmati... La
teatralizzazione del Covid, la narrativa, l'ingigantimento di certi eventi,
la cortocircuitazione di informazioni e la censura, hanno portato la
maggior parte della popolazione a credere e ad esprime consenso, fino
ad accettare la responsabilità di eventuali incidenti nel fare da cavie, e
addirittura ad identificarsi così tanto nell'ideologia Covid, fino a
reprimere in modo volontario e gratuito, qualsiasi forma di dissidenza.
Nella Germania nazista la popolazione denunciava gratuitamente gli
ebrei, e durante l'affare Covid la popolazione denunciava i dissidenti
chiamando la polizia, quando qualcuno si permetteva di fare una festa
nel proprio giardino, o non indossava l'inutile teatrale mascherina.
COME DOSSIERARVI E PROFILARVI POLITICAMENTE
30. Degli innocenti ritratti, nascondono il vostro orientamento sessuale,
politico, economico... Tutte quelle domandine che vi fanno nei social
networks, nei portali digitali, tutti i click che fate su immagini e videos,
tutti i commenti che fate o leggete ed il tempo che rimanete su una
scritta od immagine, vengono raccolti e danno risultati di previsione
sulle vostre scelte, che sono: CERTI. Attraverso i cokies hanno
dossierato l'intera umanità e conoscono alla perfezione che cosa volete
o farete, e possono garantire previsioni di voto, acquisti, azioni con
certezza dello 0.01. Fra qualche anno potranno dirvi quando e come
morirete e darvi il romanzo della vostra vita quando nascete. Vivrete
una vita inutile e scontata, già scritta, come le previsioni del tempo!
MANUALE PER GIORNALISTI N.A.T.O.
Se vuoi diventare un editore, un giornalista, un opinionista dell'impero
Usa e delle sue colonie devi imparare ad adoperare un linguaggio
diverso. Per prima cosa, non si dice "impero Usa" oppure "colonie
Usa" quando ci si riferisce all'Europa, al Giappone, al sud Korea,
all'Australia,e Canada, ma si dice COMUNITÀ INTERNAZIONALE
si parla di DEMOCRAZIE di PAESI CIVILI. Gli altri sono STATI
CANAGLIA, DITTATURE o PAESI IN VIA DI SVILUPPO o
PAESI SOTTOSVILUPPATI. Mentre nelle democrazie, gli uomini più
ricchi del pianeta e della storia, i monopolisti, gli accentratori, vengono
chiamati RICCHI, BILLIONARI, IMPRENDITORI, o per il loro
semplice nome e cognome con assieme la narrazione affabile e bonaria
delle loro vite personali, gli imprenditori degli "stati canaglia" debbono
essere definiti OLIGARCHI. Un giornalista dell'impero Usa può solo
pensare che al di fuori dell'impero, esistono oligarchi e non
imprenditori. Quando muoiono delle persone in circostanze misteriose,
il giornalista e reporter dell'impero, ha già la spiegazione sulla bocca,
ben prima di ogni responso scientifico, e si tratta sempre del
NOVICHOK naturalmente di fabbricazione Russa. La Russia è
protagonista delle previsioni del tempo, sempre e solo con frasi come
FREDDO RUSSO, PERTURBAZIONE SIBERIANA. I film
occidentali sulla Russia parlano solo e sempre di GULAG, di MAFIA,
di SPACCIATORI e DROGA, di DONNE PICCHIATE E
SFRUTTATE, di VIOLENZA GRATUITA e RICCHEZZA
31. INFINITA. Da notare che in tutti i film, viene tenuto il filtro grigio
sull'obiettivo e praticamente è come vedere un film in bianco e nero.
Importante che i DITTATORI sono come PUTIN o KIN JONG UN
MALATi, a cui resta poco da vivere e che RIVOLTE e GOLPE sono
sempre dietro l'angolo. Le guerre dell'impero sono MISSIONI di
PEACE KEEPING, mentre i cattivi sono sempre RIBELLI,
MILIZIANI, e solo se un pò simpatici, diventano GUERRIGLIERI. Le
BOMBE dell'impero possono solo essere INTELLIGENTI e non
esistono GUERRE come nel caso dei cattivi, ma solo OPERAZIONI
DI POLIZIA INTERNAZIONALE. Questi sono solo degli esempi di
come il pennivendolo detto GIORNALISTA O REPORTER iscritti
addirittura ad un albo, interpretano il mondo e lo consegnano
predigerito al lettore standard. Esempi li possiamo fare nella gestione
delle informazioni finanziarie, economiche, geopolitiche, religiose,
sportive. per diventare diffusore, digeritore di informazioni certificate,
devi esprimerti con un certo linguaggio, costruito per pilotare la tua
percezione della realtà.
PERCHÈ TANTE MEDAGLIE NELLO SPORT?
Lo sport agonistico è passato di moda, esso resta una professione per i
terzomondisti, per i figli degli immigrati che si dissetano alla fonte del
sogno Euro-Americano. Lo sport agonistico serve a quegli stati
perdenti in tutto che gettano soldi per vedere il loro straccio nazionale
sventolare sul podio. Gli stati seri investono in istruzione, in ricerca,
nella famiglia, in infrastrutture, in qualità della vita e non in atleti
imbottiti di droghe e steroidi..
LO FANNO SEMPRE PER IL TUO BENE
Quando qualcuno vuole fregarti, sfruttarti, imbrogliarti, schiavizzarti,
controllarti. opprimerti, derubarti, mentirti, raggirarti, mandarti a
morire... dice sempre di farlo per il tuo bene e per quello degli altri.
LA DEMOCRAZIA PROIBISCE I PARTITI CHE POSSONO
MINARLA
32. Si autodefinisce democrazia e proibisce quelle ideologie e partiti che
possono minacciarla. Questa è una forma di dittatura con partito unico,
e la chiamiamo "democrazia". Il pluripartitismo è solo una variante
democratica.
LA MALATTIA MENTALE È LA CREAZIONE DI UNA
RISPOSTA RAZIONALE PER NON AMMETTERE CHE È LA
DEMOCRAZIA AD ESSERE MALATA
I leaders dell'occidente non vogliono ammettere che è il loro modello
ideologico ad essere malato, e per non metterlo in discussione,
arruolano gli psicologi e psichiatri, che razionalizzano risposte
ideologicamente sostenibili per mantenere il privilegio. Anarchici e
dissidenti finivano nei centri psichiatrici, le suffragette finivano nei
manicomi, nell'Urss i dissidenti finivano nei centri di igiene mentale.
Oggi le democrazie ripristinano la malattia mentale per non ammettere
di essere loro a creare una società invivibile.
PIEGARE LA VOLONTÀ PER IMPORVI UN NUOVO ORDINE
Il lockdown, il coprifuoco, l'emergenza, l'allarme, l'allerta, lo stato di
crisi, non servono a prevenire disastri o pandemie, questo è ormai
chiaro. La funzione di tali restrizioni è la stessa di quando si sbatte in
isolamento un sospetto o criminale, la stessa di quando si vuole piegare
la volontà di un prigioniero politico o si vuol far vuotare il sacco a
qualcuno. La privazione, le restrizioni servono a piegare la volontà e a
ricattare, a rendere più docili le vittime, più disposte ad accettare una
nuova normalità. Il piano delle elites di Davos e delle leaderships
militari Usa e colonie, è chiara: "imporre la realtà aumentata
sull'esercito e sulla popolazione, al fine di creare un modello di
integrazione che porta a trasformare i sudditi in cyborghs, per rendere
l'impero più competitivo a tutti i livelli". Siamo di fronte ad una priorità
di tipo militare, e non a caso, sia l'affare Covid che l'Ukraina sono
sempre gestite a livello militare. Esoscheletri, neuroinformatica, chips e
processori sottocutamei, protesi di qualsiasi genere, eugenetica (sieri
genici m-rna), 5G... Imporre tutto questo su una società umana odierna,
vuol dire scardinare qualsiasi moralità, identità, storia, senso di
33. appartenenza, credo, valore, religione, ideale. Se vuoi trasformare i
sudditi in cyborghs, devi distruggere qualsiasi moralità che alberga in
loro, qualsiasi inibizione di natura umana. Tu un chip lo metti nel
cervello di tutti se li spaventi a morte, se li ricatti, se li svuoti facendo
perdere loro il senso della realtà. Tu inoculi l'm-rna transgenico
sperimentale solo in questo modo, poi una volta sdoganata come
normalità, lo rifarai sempre. Tu non devi più capire cosa è giusto e cosa
non è giusto, devi solo esprimere consenso. la distruzione identitaria
serve ad ottenere quel consenso che chi ha pregiudizi non produce.
LA RUSSOFOBIA PER INGRASSARE I FABBRICANTI DI ARMI
Un nemco serve a socializzare la spesa adoperando il denaro pubblico,
e a privatizzare i profitti di quelle aziende che finanziano partiti, politici
e militari. Se vuoi ingrassare le case farmaceutiche il virus è il nemico
ideale e più terrorizzi e più vendi e più restringi le libertà obbligando a
consumare il prodotto. Se vuoi ingrassare gli amici che producono
armi, hai bisogno dello spauracchio: l'Iran, la Russia, la Korea...
Terrorismo - Ansia/Paura - Soluzione
"AUTODIFESA PROPORZIONATA": IL NUOVO LESSICO PER
ATTACCARE UNO STATO
Le "missioni di polizia internazionale", le" liberazioni democratiche",
le "operazioni di pace", gli "interventi armati umanitari", vengono oggi
sostitiuiti da una nuova e geniele trovata dei produttori di memi di
Langley (Virginia): "autodifesa proporzionata". Analizzando ci
troviamo di fronte ad un meme che presuppone "l'attacco preventivo",
cioè "attaccare per primi compiendo un atto di guerra palese", mentre la
questione "proporzionale" apre le porte al concetto di "guerra
permanente". Chi può stabilire quale è la proporzione adeguata? Quindi
se vediamo uno zingaro appostato difronte alla nostra abitazione, lo
possiamo menare per eviatre che venga a rubare? Anzi, lo possiamo
menare ripetutamente, lui e tutta la sua tribù?
34. VENDITORI DI ARMI E DI FARMACI, LA PROPAGANDA DEL
PERICOLO, DEL NEMICO, DELL'EMERGENZA SERVONO A
CREARE LA DOMANDA
Vuoi vendere armi, vuoi vendere farmaci? La paura serve a creare un
vuoto che spinge l'acquirente a comperare. Sia nel caso delle terapie
geniche che delle armi, il target è lo stesso, in entrambi i casi chi
compera non sono i privati, ma chi lavora e comanda lo stato. Il
venditore di armi come il venditore di farmaci e terapie, si relazionano
con i vertici del potere nazionale al fine di piazzare i loro prodotti. Nei
prodotti sanitari si comperano i ministri e le organizzazioni sanitarie
con le persone chiave nella ricerca e nella sanità. Tutta questa gente
viene fidelizzata o messa a tacere con contratti testimonials, con regali
in denaro, metalli preziosi, immobili spesso elargiti e custoditi in
paradisi fiscali come l'Arabia Saudita, Katar, Kuwait. Nella vendita di
armi si prendono i ministri della guerra, i generali ai vertici delle forze
armate e dell'intelligence, i quali vengono tutti sistematicamente
comperati. Chiedetevi perche i carabinieri non fanno mai appalti e
capirete tutto. Bisogna poi piazzare i prodotti, nel caso dei farmaci e
terapie o vaccini, bisogna farli consumare ai sudditi attraverso il
terrore, la menzogna, le emergenze, l'obbligo, i ricatti, le minaccie: nel
caso delle armi, bisogna creare un'atmosfera di pericolo, di paura come
per i virus e i batteri. Il nemico non è più un microorganismo, ma i
Russi, i Cinesi, Alcaida, i terroristi. L'atmosfera di pericolo è
funzionale alla vendita, tanto che si costruisce con disinvoltura il
binomio: +ARMI=+PACE. Nei caso delle terapie geniche:
+INOCULAZIONI=+VITA+ LIBERTÀ. Entrambi i mercati, tendono a
fidelizzare i consumatori, nel caso dei farmaci, dei vaccini e terapie, si
cerca di rendere il consumatore dipendente con i richiami, con le
somministrazioni periodiche. È stupido eliminare la causa del male,
inibisce la vendita, e questo è uno dei cambiamenti fondamentali della
sanità e medicina degli ultimi decenni. La malattia diventa necessità e
deve essere coltivata, perchè permette di reiterare la vendita di prodotti.
Nella vendita di armi, la guerra ideale è quella di logoramento, quella
che consuma e costringe a comperare. L'importante è tenere lontana
l'idea di tregua, di armistizio, di pace perchè interrompono il consumo.
È quindi molto chiaro perchè migliaia di ordigni nucleari ne sono stati
adoperati ufficialmente solo 2 volte. Vanno bene tutte le armi ma non
35. quelle decisive che mettono fine al mercato. Mica si può permettere di
far fuori i compratori! Il venditore di armi non è mosso da ideali
filantropici, come del resto orami tutti i ricercatori ed operatori sanitari.
La bomba atomica, per un venditore di armi, è come la morte per un
venditore di farmaci. L'accanimento terapeutico che viene adoperato in
occidente ha questo fine: vendere, reiterare il più possibile il consumo
di prodotti farmaceutici. L'eutanasia, ad esempio, rappresenta
l'eliminazione del consumatore, e va bene solo quando più nessuno è
disposto a pagare per tenerlo in vita. Non è una questione morale,
anche se viene vestita da morale.
LE TRE FASI PER AUMENTARE LA SCHIAVITÙ:
1)NARRATIVA DELLA PAURA:
Creazione della percezione del problema attraverso narrativa del
terrore: clima, pandemie, guerre, cronaca quotidiana. si creano notizie
ansiogine, si fa del vero e proprio terrorismo, creando una percezione
della realtà che porta alla 2° fase.
2)PAURA, ALLARME, ANSIA
Si offre/impone così il "farmaco" soluzione:
3)MAGGIORE CONTROLO, RESTRIZIONI DELLE LIBERTÀ,
AUSTERITY, TASSAZIONE, GREENPASS, VACCINAZIONI E
TERAPIE, RICATTI, POLITICHE GREEN...tutto sempre e solo con il
pretesto del bene individuale, del bene collettivo, del nostro futuro.
CAMPAGNA TERRORE D'AUTUNNO PER CREARE
QUELL'ANSIA CHE PORTA A VENDERE PRODOTTI
FARMACEUTICI
Terrore - Paura - Sicurezza, la tattica è sempre la stessa:
Rapine in villa - Paura - Assunzione di più carabinieri
Femminicidi - Paura - Leggi più restrittive
Controli fiscali sulla popolazione - Paura - Finestra per pagare
Russofobia - Paura - Invio armi all'Ukraina
Virus mortale - Paura - Soluzione farmaceutica
Allarme clima - Paura - Economie e politiche "green" per vendere
prodotti...
36. Questa tattica è adoperata sistematicamente dai mezzi di
comunicazione dell'impero Usa e colonie per pilotare politica,
giustificare austerity, guerre e controllo o repressione e vendita prodotti
con socializzazione costi.
"I FONDAMENTALISTI DELLA LIBERTÀ DI PAROLA"
Questa è la terminologia che la stampa Usa e colonie stanno divulgando
per modificare la percezione di cosa è giusto e cosa è sbagliato. Chi
chiede libertà di parola, adesso viene definito "fondamentalista". Il
paralello con gli islamici "terroristi" viene costruito per criminalizzare
ogni rivendicazione di libertà.
SUL MITO DELLA
CRESCITA INFINITA
IL CONSUMATORE NEL PENSIERO DELLA CRESCITA
INFINITA
Quello di consumatore, è un concetto svuotato: etnicamente,
linguisticamente, storicamente, politicamente, spazialmente. Il concetto
di consumatore è una scatola vuota. Il consumatore dell'ideologia della
crescita infinita, è privo di identità. Sono i produttori di marchi globali
(Fanta, Luis Vuitton, Armani, Luxottica, Benetton...) ad offrire identità,
atraverso il consumo. Il bisogno di identità, viene appagato attraverso il
consumo di beni e mode. L'individuo diviene consumatore quando
viene svuotato della sua identità locale e nativa, tale mencanza crea in
lui un bisogno, un senso di incompiutezza, che viene appagato proprio
dagli oggetti, servizi e beni della moda. I grandi marchi della moda, le
grandi firme che producono cibi e mode, sono dei creatori di nuove
identità. L'avere sostituisce l'essere.
37. REALTÀ E IDEOLOGIA HANNO CREATO UN PARADOSSO CHE
OBBLIGA L'OCCIDENTE A RISCRIVERE IL CONCETTO DI
STRAORDINARIETÀ
Per almeno 1 secolo vi hanno riempito la testa con l'ideologia della
crescita infinita, tutti ricchi, tutti felici, tutti perennemente protesi alla
straordinarietà, mentre la vita non è come un film hollywoodiano di 2
ore, la vita è fatta di quello che veniva definito: ordinarietà, vita
quotidiana, monotonia. Invece dopo decenni di illusione, il fallimento
dell'ideologia della crescita infinita, costringe a fare i conti con la
realtà: mancano operai, mancano bambini, è pieno di vecchi che
parassitano sul sistema sanitario, più nessuno vuole fare una famiglia
od assumersi l'onere della prole, tutti vogliono fare i redditieri e
sognano spiagge lontane con la sabbia chiara ed il mare blu. Senza chi
lavora la terra non si mangia, senza gli idraulici, gli elettricisti, i fornai,
i ceramisti, i falegnami, i fabbri, i meccanici... non si va da nessuna
parte. Bisogna riportare con i piedi a terra i sognatori di ricchezza
infinita, ed ecco che la narrativa di regime corre ai ripari ed inizia a
dipingere storie di panettieri felici, di postini soddisfatti, di pastori
gratificati.
LA DECRESCITA DEL PIL METTE IN EVIDENZA LE
CONTRADDIZIONI DELL'IDEOLOGIA DELLA CRESCITA
INFINITA
Il sistema a riserva frazionaria, può sperare di prolungare la sua
fallacità solo fino a che viene tenuta in piedi l'ideologia della crescita
infinita e si riesce a mantenere la crescita del Pil.
I due punti deboli dell'attuale sistema economico, oltre alla sua
inapplicabilità, sono: di natura ideologica ed economica (relativa ed
assoluta).
-La questione ideologica è necessaria ad ottenere consenso a
schiavizzare le menti dei sudditi, impedendo loro di prendere
coscienza, di dubitare, di mettere in discussione i canoni di verità e
giustizia del mondo costruito attorno a loro.
38. -La questione economica. L' "economia locale", l' "economia su scala
mondiale", l' "economia sostenibile", sono le prove sul campo. Mentre
puoi drogare le economie locali e quella globale, non puoi ingannare in
eterno l'economia reale, e per reale intendiamo quella che può sostenere
la vita umana nel pianeta in diretto rapporto col concetto di sostenibilità
ambientale del pianeta. L'ideologia della crescita infinita scarica da
sempre i costi sull'ambiente non mettendoli nel computo delle perdite.
Solo rubando e falsificando bilanci, stampando soldi di carta o virtuali,
svalutando, creando bolle periodiche, solo alimentando perennemente
un'economia del debito, sotto tutti i punti di vista, è possibile narrare la
menzogna della crescita infinita, ma quando hai a che fare con il mondo
reale, con le risorse finite del pianeta, allora ti vedi allo specchio, e ti
rendi conti di raccontare bugie.
Le politiche migratorie, la denatalità, il processo di distruzione
identitaria, le politiche energetiche, il mantenimento delle aree
commerciali, i sistemi politici, sono partoriti dall'ideologia della
crescita infinita.
LA CRISI DELL'DEOLOGIA DELLA CRESCITA INFINITA E LA
QUESTIONE AMBIENTALE
Per quale ragione, negli ultimi anni, abbiamo assistito nei mezzi di
comunicazione dei regimi, all'escalation delle questioni ambientali
come prioritarie ed imprescindibili? Forse un amore per l'ambiente,
forse un rimorso? Nulla di tutto ciò! Chi tiene le redini della politica e
del potere se ne frega se non del suo tornaconto personale. La questione
ambientale serve a preparare la popolazione mondiale ad una serie di
misure di austerity e ad accettare pian piano l'idea che la crescita
infinita non è possibile, che tutto ciò che ci hanno insegnato è una
colossale bugia. Mentre si possono falsificare i dati economici, si
possono stampare soldi, si possono falsificare bilanci, si possono
cambiare tassi e valute a piacere, si possono stampare e vendere titoli
privi di valore o corrispettivi reali... la questione ambientale obbliga
persino i più accaniti teologi della crescita infinita a rivedere le proprie
teorie. Come dire ad una umanità che ha vissuto nel sogno di
accumulare e consumare all'infinito, che invece era tutto una colossale
menzogna? Come può un teologo spiegare ai fedeli che tutto ciò che ha
39. raccontato e le basi della sua religione sono fallaci? Bisogna prendere
tempo, cambiare priorità, deviare l'attenzione su altro per poi in modo
accorto e dosato, cambiare pelle, cambiare teologia. Se voglio
vaccinarvi i figli vi terrorizzerò con storie di epidemie e morti. Se non
posso più mantenere la promessa di farvi arricchire infinitamente, vi
terrorizzerò con questioni ambientali, spiegandovi che bisogna, almeno
per ora accontentarsi di meno.
LA GREEN ECONOMY E L'IDEOLOGIA DELLA CRESCITA
INFINITA
Se al comune cittadino diventa evidente che consumare un litro di
petrolio per andare ad acquistare 1 litro di latte non è ecologicamente
sostenibile, allora l'ideologia della crescita infinita, proporrà nuovi
modelli di consumo, e li dipingerà come sostenibili come ad esempio il
fotovoltaico o la locomozione a batterie. Se il consumatore che si è
stancato di consumare combustibili fossili ed immettere sostanze
nocive nella biosfera, cerca un'alternativa, mettendo in crisi l'ideologia
della crescita infinita, allora è necessario proporgli subito un'
"alternativa" più credibile del combustibile fossile. Non importa se tale
"alternativa"è igualmente insostenibile come la precedente, ciò che
conta, è che il consumatore creda e venga appagato nel suo desiderio di
sostenibilità, continuando ugualmente a consumare. Con una bugia
ancora più grande, con una menzogna complessa, si mantiene, o
addirittura fa crescere il consumo, illudendo chi in buonafede cerca
un'alternativa. Nessun programma o sponsor vi inviterà a mettere in
posa piante da frutto nel vostro giardino, nessun guru della green
economy vi dirà mai di coltivare il vostro orto, perchè tutto ciò riduce il
Pil. NON C'È MODO DI MONETIZZARE IL NON CONSUMO,
questo è il dramma dell'ideologia che spinge alla crescita infinita.
Pertanto qualsiasi discussione e ragionamento che portino alla
conclusione che il miglior modo di essere sostenibili è consumare
meno, almeno fino a che non vi sono alternative seriamente sostenibili,
viene escluso dalla discussione. Nessuno sponsor, nessun mezzo di
comunicazione di massa , nessuna università, nessun teologo di regime,
finanzierà o verrà finanziato, se invitano a consumare meno, perchè il
non consumo non genera quel profitto che finanzia l'ideologia stessa.
40. RIUSO, RIPARAZIONE E SOSTENIBILITÀ: VENGONO
OSTACOLATI DAL MITO DELLA CRESCITA INFINITA
Quando adoperate (riusate) una, confezione, una scatola, una lametta da
barba, un qualsiasi oggetto invece di buttarlo, dimezzate l'impatto
ambientale, e stiamo parlando di una riduzione del 50% ! Quando
riparate l'automobile invece di comperarne una nuova, sia essa a
scoppio come a gas od elettricità, voi dimezzate l'impatto ambientale,
stiamo parlando di una riduzione del 50% ! I costi aggregati per
produrre un oggetto sono enormi, e creano molto più impatto
ambientale che il loro uso. Nessun politico o teologo di regime parla
mai di costi aggregati. Sembra quasi che i costi aggregati siano un tabù
che metterebbe in evidenza la fallacità della crescita del Pil (Prodotto
interno lordo) come bene supremo. Eppure nessun governo od
istituzione che si sporca la bocca con la parola green, vi darà alcun
incentivo per riusare o riparare ciò che dovreste buttare! Paradosso e
contraddizione ancora più grande, vi danno l'incentivo per buttare via
oggetti che potrebbero essere ancora usati. Questo modo di agire, ed
incapacità di comprendere, sono la conseguenza di un pensiero che
privilegia la crescita del fatturato, e non tiene conto dei costi aggregati.
Va bene reciclare quando si tratta di regalare la spazzatura (ferro, rame,
alluminio, plastiche,...), ma invece si fa di tutto per impedire il riuso e
la riparazione degli oggetti.
PERCHÈ I GRANDI MARCHI VOGLIONO DISTRUGGERE LA
DIVERSITÀ
La varietà culturale ed il senso identitario. sono degli ostacoli alla
diffusione seriale di prodotti, ostacolano i monopoli e gli
accentramenti. Il monoculturalismo. il globalismo, il monolinguismo,
questo narrare ed imporre che dobbiamo essere tutti uguali e che chi si
oppone a ciò, viene fatto passare per antiquato, per ignorante, per
razzista, fanno parte di quella cultura che spiana il campo alla vendita
di prodotti seriali. Per vestire e per nutrire l'umanità, per costruire un
mercato unico dove la scelta viene ristretta a pochi marchi che operano
in modo corporativo, bisogna distruggere le culture, le identità native.
41. La Coca Cola fa fatica a vendere i suoi prodotti a chi beve acqua o
succhi di frutta fatti in casa. La Carlsberg fa fatica a vendere la birra a
quei Popoli chebevono vino. Mc Donalds non può vendere la sua
porcheria a Popoli che sanno cucinare. Prada o Diesel non venderanno
mai i loro stracci a Popoli che si vestono in modo tradizionale. Ikea non
può vendere le sue porcherie a chi ha cultura del lavoro e della
manifattura, o a chi cerca un arredamento identitario consono alla
tradizione del luogo. Per questi colossi, diventa fondamentale costruire
una cultura che distrugge il senso di identità dei Popoli della terra.
Distruggere la loro storia, distruggere il loro senso identitario,
spogliarli, ridicolizzarli, criminalizzarli, deriderli, nel loro modo di
essere, diventa fondamentale per estendere l'area di mercato. Il tam tam
propagandistico, le alleanze con il mondo politico, servono a spogliare i
Popoli dei loro costumi e tradizioni, mentre quel continuo tacciarli di
razzismo, serve a paralizzare in loro ogni rivendicazione identitaria. È
in atto un etnocidio su scala mondiale, anzi un etnocidio seriale.
LA FORZA DELL'IDEOLOGIA DELLA CRESCITA INFINITA
L'ideologia della crescita infinita, genera il potere che alimenta la
propaganda dell'ideologia stessa, generando così un circolo vizioso. Se
guadagno vendendo combustibili fossili, adopero la ricchezza e potere
generati, per finanziare chi parla bene del motore a scoppio, finanzierò
sports dove si consuma combustibile fossile, finanzierò commissioni
governative, politici, università, ricercatori e mezzi di comunicazione
di massa, affinchè tacciano sui danni ed insostenibilità dell'economia a
combustibile fossile, finanzierò anche la non ricerca di alternative.
Nessuno programma o sponsor dirà di dimagrire mangiando meno ma
sarete invitati ad acquistare prodotti dimagranti, nessuno vi dirà di
andare al lavoro a piedi, nessuno vi dirà che potete fare ginnastica
senza la tuta o le scarpe firmate, perchè tutto ciò non genera consumo.
Chi finanzia le riviste, i giornali, chi finanzia le tv e le radio e persino le
università, i ricercatori, gli accademici in ogni settore, spinge affinchè
tutto porti a consumare, affinchè tutto generi Pil. Da tale Pil escono
quei fondi che servono a rigenerare l'ideologia di un consenso che
pilota il consumo. Tutto ciò che inibisce il consumo e l'aumento del
42. consumo, viene rimosso dalla dottrina della crescita infinita in modo
apparentemente "naturale", in modo da non apparire come una censura.
LA CRESCITA DEL PIL NON CORRISPONDE A RICCHEZZA
DIFFUSA
In Africa, ad esempio, molto spesso la crescita del Pil ha corrisposto a
miseria e guerre e all'arricchimento di una elite che si impossessa dei
proventi di licenze per lo sfruttamento e vendita di materie prime, il
tutto si intende, con l'arricchimento dei governi occidentali, che
santificano i loro ambasciatori trucidati dalle popolazioni africane
depredate che si ribellano e si fanno giustizia! Esiste anche un altro
caso di immiserimento della popolazione malgrado la crescita del Pil.
Nel 2020 ogni regime dell'impero Usa, ha registrato crolli del Pil
(Prodotto Interno Lordo) ad eccezione di uno: l'Irlanda. Più 3% in piena
pandemia, malgrado i lockdown. Eppure in Irlanda sono crollati i
consumi, è crollato il reddito della popolazione, è aumentata la gente
che ha perso il lavoro. Si parla di un crollo di 9 miliardi di reddito in
meno per la popolazione irlandese. Siamo difronte ad un paradosso
dell'ideologia della crescita infinita, forse uno dei più visibili e pertanto
percebile persino dagli stupidi economisti e politici dell'occidente.
Cresce il Pil dello stato e la gente diventa più misera. A generare la
crescita di questo Pil, in Irlanda, sono stati la crescita dei fatturati delle
aziende farmaceutiche e digitali che hanno localizzato la loro fiscalità
Europea in Irlanda. In molti, forse, iniziano a capire, che questi colossi
creano miseria, distruggono la rete capillare di attività sul territorio,
monopolizzano il nostro tempo libero, controllano e producono
consenso su scala mondiale, pilotano partiti e governi. L'accentramento
della ricchezza nelle mani di pochi distrugge il principio ridistributivo e
crea monopoli di potere. Dopo l'apparente ottimismo pilotato da
massiccie campagne publicitarie di botteghe e social networks digitali,
quello che resta, è il deserto, la distruzione di milioni di posti di lavoro,
la spoliazione del reddito, la distruzione della socialità e della diversità.
Le case farmaceutiche si arrichiscono così tanto e spendono oltre metà
dei loro proventi per corrompere politici, personale sanitario,
opinionisti, editori affinchè creino le condizioni per poter vendere
43. ancora più farmaci, anche se questi non servono ed anche se fanno
male.
SEMPLIFICAZIONE, PRODUZIONE SERIALE E PENSIERO
UNICO
L'ideologia della crescita infinita spinge verso l'omogeinizzazione del
prodotto, sia esso culturale che materiale, e lo fa nei seguenti termini:
1)Il prodotto tende alla SEMPLIFICAZIONE massima al fine di
minimizzare i costi ed aumentare i profitti. Ad esempio vengono
privilegiati gli angoli a 90 gradi rispetto ad archi, scompaiono i decori e
le cornici a favore della linearità, scompaiono i colori, si arriva ad
adoperare materiali sempre meno costosi. Questo vale per i cibi, per il
vestiario, per l'arredo...Nei prodotti ideologici, si assiste alla
semplificazione, spogliando le ideologie (comprese le religioni) fino a
ridurle ad un concetto di etica, che è riassumibile in un utilitarismo
viziato, privo di qualsiasi lungimiranza collettiva e temporale.
Spariscono i rituali, spariscono le lingue, si va verso il monolinguismo
e la distruzione identitaria. Il linguaggio perde sempre più in ricchezza
lessicale e complessità sintattica. La riduzione della diversità, quindi, è
una costante del pensiero della crescita infinita. L'etnocidio mascherato
da integrazione e progresso, è parte di questa ideologia della
semplificazione.
2)La PRODUZIONE SERIALE sia ideologica che materiale, è il frutto
della semplificazione. Spariscono così le lavorazioni artigianali,
spariscono gli indotti, le filiere, i poli e quel know how che ha
accompagnato l'umanità in un crescere di conoscenza e diversità.
3)Il PENSIERO UNICO diventa il prodotto di tutto ciò, attraverso
conformazione e consenso. Il mondo, privato della diversità, e dove gli
esseri umani vengono irrorati con un input culturale e materiale unico,
convergono necessariamente verso un output unico. Se costruisco
architetture a 90 gradi, se riduco i colori, se distruggo la diversità in
tutti i suoi aspetti, finisco per creare la cultura unica.
Gli esseri umani servono in qualità di CONSUMATORI e spesso
neppure più di produttori, e ciò viene confermato dall'estensione dei
redditi di cittadinanza sempre più diffusi. Le nuove tecnologie
sostituiscono sempre più l'uomo schiavo del lavoro, e relegano la sua
44. utilità a quella di consumatore. Se prima gli esseri umani avevano
l'utilità di essere oltre che consumatori, anche produttori, oggi, diventa
sempre più evidente che questo secondà qualità non serve. La domanda
ovvia da farsi è: "se viene meno la qualità e necessità degli esseri umani
di essere produttori e costruttori, a che cosa serve e a chi serve una
specie il cui unico scopo è quello di consumare? Siamo difronte
all'inutilità della specie umana?
IL CONCETTO DI UGUAGLIANZA NEL PENSIERO DELLA
CRESCITA INFINITA
Il concetto di uguaglianza, viene abbaracciato dall'ideologia della
crescita infinita al solo scopo di svuotare identitariamente gli individui,
di togliere loro quella "crosta" etnica formatasi in migliaia di anni di
vita sociale e nazionale dei Popoli della terra. Il concetto di uguaglianza
ha lo scopo di aumentare il bacino dei consumatori: più sono e più
consumano. La questione mascherata da morale, ha invece il solo scopo
di permettere a sempre più esseri di diventare consumatori e di
accedere ai beni e servizi di consumo.
IL CONCETTO DI DIRITTO NEL PENSIERO DELLA CRESCITA
INFINITA
L'avere tutti, tutti i diritti, serve proprio ad aumentare il ventaglio di
possibilità di consumo di beni e servizi. L'individuo che ha diritti, può
fare ed avere sempre di più, e quindi è solo necessario renderlo
insoddisfatto per spingerlo a colmare la sua infelicità attraverso il
consumo. Un mondo di diritti a tutti, veste la maschera della moralità,
ma nasconde solo i presupposti per un aumento dei consumi, un
aumento delle potenzialità consumatrici degli individui. Non è un caso
l'estensione dei diritti agli animali, anch'essa mascherata da morale, ha
il solo scopo di aumentare ancor più il numero degli esseri che
consumano.
L'IPOCRISIA DEGLI UOMINI PIÙ RICCHI DEL MONDO
45. La carità è cieca, ma aggiungiamo: "vale la famosa regola ebraica della
proporzionalità, in quanto ogniuno dà secondo quanto riceve". Bezos,
Gate e accentratori di richezza vari, finiscono su tutti i giornali del
mondo appena fano donazioni. Nessuno pensa che il denaro che
accumulano, è il prodotto di milioni e milioni di ingiustizie perpetrate
legalmente derubando centinaia di milioni di esseri umani, la cui
riccheza e risorse, vengono rubate proprio da questi accentratori e
monopolisti definiti: "gli uomini più ricchi del pianeta". Questi farabutti
fatti passare per generosi, "donano" fra l'1 x 1000 e 1 x 100 delle loro
ricchezze all'anno. Tanto per fare un esempio È come se un operaio
Veneto donasse fra 10 e 100 euri all'anno. Ma qualcuno si sognerebbe
di metterlo sul giornale? È fin troppo chiaro che tutti questi articoli
servono a fare pubblicità alle ditte ed organizzazioni di questi ricconi.
Parlo di Bezos per fare la pubblicità a Amazon o di Zuckerberg o Gate
per fare la pubblicità a Facebook o Microsoft. I super ricchi sono un
danno incommensurabile per il pianeta e per l'umanità. Spesso questi
ricconi, creano fondazioni umanitarie per sentirsi generosi dopo una
vita di imbrogli, ma il punto è che comunque ricreano danni anche nella
loro monopolistica attività filantropica. Il problema è il potere
eccessivo di un singolo individuo. Ci vuole un limite mondiale alla
ricchezza accumulata di ogni essere umano, bisogna fissare un tetto.
Quanto? da 1 a 5 milioni di euri? Possono bastare a vivere bene.
Sappiamo che chi non è daccodo, chi è a paghetta, inizierà a dire che in
questo modo resteranno senza lavoro i produttori di Yacht privati, di
aerei privati. La risposta: condividere paga e ripaga tutti.
BISOGNA LIMITARE LA RICCHEZZA INDIVIDUALE
Lo 0.7% della popolazione, ha in mano quasi il 50% della ricchezza
mondiale! Paradosso dei paradossi, durante un anno di Covid e
restrizioni, la popolazione mondiale si è immiserita, mentre questo
0.7% è diventato ancora più ricco!!!! Vi sono persone al mondo, che
hanno più ricchezza di singoli stati con tutta la loro popolazione
insieme! I soldi fanno soldi, vuoi diventare ricco, devi essere già ricco!
In altre parole, l'esperienza umana, la storia, le analisi economiche,
dicono che i soldi vanno dove ci sono già i soldi. Pertanto, chi è ricco
tende a diventare ancora più ricco. È ancora più chiaro, che in un
46. mondo con le risorse finite, se io divento sempre più ricco, qualcuno
deve diventare più povero. Anzi! Funziona che: più uno è ricco e
maggiori saranno i poveri che crea quando si arricchisce. Non basta un
povero ad arricchire un ricco, ce ne vogliono molti. Tralasciamo le
ragioni che creano tali diseguaglianze, sono complesse, a volte
apparentemente casuali, legali, giuste o tremendamente e contortamente
complesse oltre che disumanamente ingiuste, ma spesso ben celate da
buoni propositi. Soffermiamoci a riflettere su alcuni danni che si
compiono quando qualcuno accentra ricchezza:
a)mancata ridistribuzione
b)diseguaglianza
c)miseria diffusa
d)monopoli di potere
e)accentramento di risorse
f)egoismo, avarizia
g)povertà culturale diffusa
h)disoccupazione
i)sottrazione di risorse
l)malattie
m)crimine
n)corruzione
Ci fermiamo, è meglio. Anche il più stupido dei lettori o politici
capisce che i super ricchi sono un danno incommensurabile per il
pianeta e per l'umanità. Spesso questi ricconi, creano fondazioni
umanitarie per sentirsi generosi dopo una vita di imbrogli, ma il punto è
che comunque ricreano danni anche nella loro monopolistica attività
filantropica. Il problema è il potere eccessivo di un singolo individuo.
Ci vuole un limite mondiale alla ricchezza accumulata di ogni essere
umano, bisogna fissare un tetto. Quanto? da 1 a 5 milioni di euri?
Possono bastare a vivere bene. Sappiamo che chi non è daccodo, chi è a
paghetta, inizierà a dire che in questo modo resteranno senza lavoro i
produttori di Yacht privati, di aerei privati... La risposta: condividere
paga e ripaga tutti.
IL NO-STYLE DEGLI ULTIMI 75 ANNI SOTTO DOMINAZIONE
USA
47. Guardate come il Liberty ha lasciato la sua straordinaria impronta in
Veneto, esso nasce nella Venetia e dalla Venetia, e si diffonde in tutto il
mondo. Questo style è facilmente identificabile nelle statue,
nell'arredamento, nei decori, nelle pitture, nelle case. Dopo di esso
inizia quella che a ragione viene chiamata "arte fascista", uno stile con
richiami alla Roma antica, piuttosto lineare, e anch'esso facilmente
identificabile nelle opere fino a noi arrivate. Possiamo identificare l'arte
nazista, l'arte sovietica o di stampo comunista in tutti quei luoghi ad
economia pianificata, e tutto ciò risulta facile da osservare. Ciò che
invece viene completamente a mancare nell'Europa conquistata ed
occupato dagli Usa, a partire dalla fine del 2° conflitto mondiale, è
proprio l'impossibilità di identificare questo periodo con dei riferimenti
artistici chiari e distinti. Ciò che risulta impossibile, identificare
nell'urbanistica, nelle statue, nelle decorazioni, nel design, è proprio
uno stile specifico di questi ultimi 80 anni. Sembra quasi scomparso il
gusto, la ricerca degli equilibri, dell'armonia, e tutto ciò sembra
sostituito da un non-stile. Il NO-STYLE è la caratteristica della cultura
imposta dagli Usa alle colonie, e che è il riflesso della "non-cultura"
Usa. Tutto è così piegato all'ideologia dell'accumulo, del Pil,
dell'arricchimento che non ci sono ne tempo, ne voglia, ne risorse per
l'arte, per tutto ciò che va oltre il mero profitto. Tutto è proteso a
stimolare le parti più bestiali ed istintive dei consumatori, al fine di
indurli ad acquistare prodotti,. L'ideologia della crescita infinita spoglia
completamente gli oggetti che circondano l'uomo e la società. Ikea
(Svedese), ad esempio, nella produzione di arredo, ha esasperato al
limite il concetto di utilità a basso prezzo, che costruisce qualsiasi
oggetto nel modo meno costoso e con i materiali meno costosi, nei
luoghi dove costa meno produrre. Il risultato sono mobili privi di
cornici, curvature e decori, completamente squadrati.. una sorta di
solidi (cubi e parallelepipedi). Questa idea del prodotto seriale a basso
costo si riflette nella costruzione di edifici, privi di archi, privi di
cornici e decori. Negli Usa, tutto ciò è ben osservabile persino nella
pianificazione urbanistica a scacchiera, priva di un centro cittadino. La
mancanza di un centro geografico dove ruota la vita della città o del
paese, la mancanza del mercato cittadino, dell'edificio religioso o del
municipio nel centro urbanistico, indica la perdita identitaria, nella
cultura Usa, indica la dei punti di riferimento, non solo sincronici, ma
48. anche diacronici. La mancanza totale del senso storico è una
prerogativa della cultura di massa Usa. La mancanza di punti di
riferimento spaziali e temporali portano alla perdità del senso della
realtà, e ciò viene ben evidenziato dalla produzione cinematografica
fantascientifica (credibile nella cultura Usa) che porta le nuove
generazioni ad atti di follia, magari vestiti da super eroi! Questo tipo di
cultura (no-style) ha invaso l'Europa a partire dalla fine della guerra e
fa parte di quel processo di deidentizzazione che la cultura del mito
della crescita infinita impone.
L'ESPERIENZA COME EMOZIONE E NON COME
APPRENDIMENTO NELLA CULTURA MODERNA
La filmografia europea impegnata degli anni 70, faceva riflettere,
faceva crescere le coscienze, come del resto la stampa e molte
espressioni culturali. Il modo stesso di consumare sia le esperienze
umane di vita od ideologiche, aveva i suoi tempi "digestivi" e spingeva
inevitabilmente non solo alla riflessione, ma anche permetteva la
riflessione. Se osserviamo oggi, ad esempio, la velocità e i ritmi di
scorrimento delle informazioni, della vita, la quantità enorme di
esperienze cui siamo sottoposti, e li paragoniamo ai ritmi di vita del
passato, ci rendiamo conto di essere: da una parte bombardati
continuamente da stimoli, dall'altra, la quantità di queste esperienze e
stimoli, non ci permette pause riflessive, ed interviene il meccanismo
della rimozione da saturazione. L'incapacità di elaborare i dati oltre lo
stato emotivo, ci porta a rimuoverli, ci porta a vivere le esperienze di
vita come fossimo difronte alla proiezione di un film, in cui la crudeltà,
il piacere, la paura servono solo a generare brevi emozioni ed il loro
ricordo è destinato ad essere rimosso in fretta per far posto ad altri
stimoli. Discorso simile vale anche per le esperienze sessuali, per la
quantità inaudita di partners e matrimoni, di relazioni ed abbandoni. Lo
stesso discorso vale per le esperienze lavorative, in cui si è vittime e
protagonisti di un turnover e disoccupazione continui come dei
naufraghi perenni. Tutte queste esperienze, scorrono sulla nostra vita,
come emozioni passeggere che non generano perchè e non hanno
risposte, ma vengono rimosse o accantonate per lasciare spazio a nuove
emozioni. Tanto per fare un esempio, è come se mangiassimo di
49. continuo senza mai digerire. Ecco, la società della crescita infinita
trasforma gli esseri e la società in consumatori accaniti, trasforma
l'uomo in un accumulatore di esperienze mai digerite.
SULL'IDENTITÀ
IL SENSO DI COLPA RAZZISTA COME ARMA PARALIZZANTE,
CREATA DAL MULTICULTURALISMO
Settembre 2019, la stampa occidentale quasi interamente controllata
dalle lobbies del multiculturalismo, inizia una campagna asfissiante,
contro Justin Trudeau, dopo aver rispolverato una vecchia foto del
primo ministro canadese ad un party mascherato a tema (Arabian
nights). Justin Trudeau si era vestito da Aladino dipingendosi il volto di
nero. I teologi del multiculturalismo, hanno iniziato a fare le vittime, a
dare del razzista a Trudeau, fino a generare in lui un tale senso di colpa,
che si è sentito costretto a fare le scuse e a condannare il fatto di essersi
dipinto il volto di nero ad un party mascherato! Questo fatto è
sintomatico di una strategia del consenso che attecchisce lì dove non
esiste senso critico, li dove la nuova inquisizione ha creato un'atmosfera
di paura e terrore. L'ideologia multiculturalista è diventata una teologia
e coloro che la impongono, pretendendo assurde confessioni, sono
diventati i moderni inquisitori. Vuoi far carriera, vuoi rimanere al
potere? Devi allinearti e recitare il mea culpa quando e come te lo
diciamo noi. La contraddizione ed ipocrisia di ciò, sono evidenti
quando questi teologi-inquisitori, scatenano le loro ire contro chi osa
solo pensare che Caucasici e Africani sono diversi, ma di buon grado,
sponsorizzano gli stereotipi contro i Popoli Nativi dell'Europa come i
Sardi, I Siciliani, i Veneti, i Sud Tirolesi, Gli Scozzesi, i Catalani...
Questa contraddizione, evidenzia che i teologi del multiculturalismo,
adoperano il libello della discriminazione, solo quando serve a favorire
l'ideologia della crescita infinita, della conformazione,
50. dell'uniformazione dei consumatori. Spieghiamoci meglio: Il Veneto, il
Siciliano con le loro identità sono un ostacolo all'ideologia della
crescita infinita, all'ideologia del prodotto seriale su scala mondiale,
mentre la società multiculturale monoidentitaria globalizzata favorisce
il consumo su scala industriale mondiale. L'africano senza identità,
vestirà abiti firmati o comunque privi di qualsiasi riferimento a luogo e
identità etniche, mentre il Sardo o sud Tirolese rifiutano il modello
seriale globale e vestono e consumano identitariamente. Ecco che
proprio questo "non consumare", li rende vulnerabili agli attacchi dei
teologi del multiculturalismo. Quegli africani invece che tengono alle
loro tradizioni, al loro vestire e terra di origine, anch'essi saranno
vittime dei teologi del multiculturalismo che faranno di tutto per
spogliarli delle loro identità, in questo caso non con il pretesto del
razzismo, ma con i totem e libelli del progresso, della civiltà, della
democrazia.
DALLE IDEOLOGIE ALLE MODE
La storia umana, è stata guidata dal patrimonio genetico e da quello
culturale. I due hanno intereagito, e sono stati modellati dalle leggi
dell'evoluzione. Tradizioni e religioni che dettavano le regole di vita dei
dei singoli e della società, hanno accompagnato l'umanità, fino al
nascere delle ideologie, anch'esse equiparabili a delle religioni con
l'unica differenza che non rendono conto di ciò che avviene dopo la
morte. Le ideologie potremmo definirle, delle "religioni incomplete".
Lo scivolamento dalle religioni verso le ideologie, indebolisce la
società e l'individuo, perchè lo proietta in una visione del mondo non
lungimirante, dove tutto finisce con la morte. L'ideologia però, dà
regole di vita stabili come la religione. Nel 20° secolo iniziano ad
apparire le mode. Le mode, diventano parte di tutti o quasi gli aspetti
del vivere. Diventa moda l'alimentazione (oggi il sushi domani la
cucina mediterranea o gli insetti), il vestire (ogni 3 o 6 mesi), la
sessualità (lgbtq..), perfino i partiti politici portano il cognome dei
leaders come i marchi dei vestiti. Le mode sono l'antitesi della
permanenza, sono l'esatto contrario della stabilità, sono svincolate dal
luogo e dalla storia, vengono create ad hoc con massiccie campagne di
propaganda. Le mode pilotano le scelte economiche, politiche e sociali
51. dei consumatori, e creano l'obsolescenza di ciò che v'era prima, al fine
di far reiterare l'acquisto del "nuovo", di ciò che è appunto "alla moda".
La moda non è dogmatica come le religioni e le ideologie, la moda
modifica il concetto di giusto ed ingiusto, di bello e brutto, di vero e di
falso. La moda sostituisce l'identità permanente del passato, sostituisce
il senso storico, con modelli altamente instabili. La domanda è: "Può un
prodotto evolutivo come l'uomo, sopravvivere ad un modello
ideologico estremamente instabile come quello delle mode?"
L'ARANCIATA DIVENTA FANTA E NON È PIÙ FATTA CON LE
ARANCIE
Impadronirsi dei linguaggio, impadronirsi delle parole, impadronirsi dei
significanti e dei significati, sono la chiave per ingabbiare le menti ed
ottenere consenso. Un tempo, una spremuta d'arancia era fatta con le
arancie, e con l'aggiunta di anidride carbonica e zucchero diventava
l'aranciata. La quantità di succo vero di arancia, oggi,viene ridotta
sempre di più fino a diventare acqua con dentro i coloranti. La prima
fase di spoliazione è avvenuta: "il prodotto è stato privato del suo
significato". È un pò come quando un Popolo viene spogliato della
propria identità, della propria storia, della prorpia lingua e tradizioni, e
gli rimane solo il nome. La seconda ed ultima fase è quella della
distruzione del nome (significante) e la costruzione di un nome
copyrightato, esclusivo, che diventa brand. La "Fanta", con un opera
massiccia di marketing, si sostituisce all'aranciata. La Coca-cola a
partire dagli anni 80 del secolo passato, sostitusce con la Sprite la
Gazzosa fin quasi ad estinguerla. La Cocacola-Fanta di Atlanta (Usa)
impone le sue bevande, distruggendo in modo premeditato le bevande
tradizionali e naturali locali di ogni luogo del mondo. La campagna
propagandistica è spietata, chi consuma Fanta-Coca.Sprite, è giovane,
bello, sorridente. Nei bar vengono dati in comodato d'uso i frigoriferi
affinchè vendano in esclusiva "fanta-coca-sprite" e ripetano questo
ritornello a chiunque si sieda ad un tavolo o voglia bere qualcosa al
banco.
IL LINGUAGGIO FUORI MODA
52. Il termine "zingaro" o "tsigan", molto probabilmente indica quei Popoli
nomadi originari dell'India o dell'attuale Bangladesh (i cingalesi), tale
termine è stato adoperato liberamente fino ad un decennio fa quando le
sinistre, i liberal, i partiti democratici occidentali, hanno deciso di
cambiare la cultura ed imporre la loro linea ideologica e la loro
interpretazione predigerita della storia. Il consenso si ottiene attraverso
il controllo della cultura in tutte le sue forme. Il "negro", il "nero", il
"negroide" si trasformano in "afroamericani" o "afroeuropei", e se non
ti adegui finisci davanti ad un tribunale! Lo "zingaro" diventa
"nomade" o "rom", e se non ti adegui verrai licenziato, bocciato,
processato. I termini "culattone", "finocchio", "checca", vengono
rimpiazzati con altri sotto l'acronimo "lgbt" (lesbian, gay, bisex, trans),
ed anche qui se non adoperi i termini scelti dalla lobby ideologica,
finisci sotto processo. Il sinistroide non processa neppure più le azioni
ma il linguaggio, al fine di obbligare ad una nuova e forzata
interpretazione del mondo. E come non bastasse, se parli di "moglie" o
"marito", di "padre" o "madre", sei fuori moda, ti guardano male, i
termini "compagno" e "compagna" sostituiscono tutto. Ad un bambino
non puoi neppure più insegnare che ha un "padre" od una "madre", e se
lo fai le assistenti sociali ti segnalano con le forze di polizia pronte ad
aprire indagini che forzeranno l'esproprio dei vostri "figli", scusate
"minori". Perfino le assegnazioni sessuali vengono
politicizzate/ideologizzate, e perdono il loro legame con le scienze
biologiche, come nel caso dell'assegnazione sessuale, non più su base
cromosomica, ma su base legale. Tutto si riduce a definizioni legali
come ad esempio i prodotti alimentari: l'olio di oliva è olio di oliva, se
rispetta la definizione legale, anche se non è fatto con le olive, il succo
di frutta e persino il vino, possono non essere fatti con la frutta, perchè
le definizioni vengono staccate dai loro significati reali. I "vecchi"
diventano "anziani", non più "pazienti", ma "ospiti" o "residenti" di una
"casa anziani" di una "villa serena" e non più di un "ospizio", anche se
sono ancora più soli e abbandonati come cani. Il bullismo fra bambini e
ragazzi, che per millenni ha modellato la formazione sociale e la scelta
sessuale fra i giovani, viene penalizzato a tal punto, che le nuove
generazioni perdono riferimenti sessuali, e quei valori di cameratismo,
onestà, onore, solidarietà, vengono ridotti a contratti scritti, regolati
dalle leggi e mode. Addirittura l'atto sessuale fra uomo e donna, deve
53. essere preceduto da un contratto al fine di assicurare che non vi sia
stupro o violenza, e la donna può recedere da tale contratto scritto, fino
al momento in cui l'uomo sta per eiaculare, nel qual caso può essere
penalmente perseguito per violenza sessuale e stupro!! L'epurazione
ideologica che il pensiero liberal democratico propugna ed impone da
qualche decennio, è totalitaria e totalizzante, ed investe ogni settore
della cultura in senso pienamente antropologico, e riesce addirittura a
forzare politicamente certezze e conoscenze biologiche come
l'appartenenza ed assegnazione sessuale. Il controllo del linguaggio,
delle istituzioni politiche, legali, dell'istruzione, della stampa, della
produzione filmografica e documentaristica, dell'informazione di massa
e di ogni luogo dove si costruiscono memi, sono l'obiettivo del liberal,
sono il target del democratico, del sinistroide.
ELIMINATI I PRESEPI E QUALSIASI RIFERIMENTO ALLA
NATIVITÀ CRISTIANA
Lo stato diventa neutrale ed elimina riferimenti di carattere religioso,
ma è veramente neutrale? È neutrale quando fa educazione lgbtq? È
neutrale quando insegna che siamo tutti uguali quando invece siamo
tutti diversi? L'Unione Sovietica quando è stata smantellata, ha avuto
proprio nella Russia la principale supporter della religione di stato
storicamente ortodossa. la leadership Russa si è accorta che sensa
pregiudizi una entità geopolitica è destinata all'autodistruzione. Certi
pregiudizi, che chiamiamo valori hanno una funzione evolutiva che
aiuta l'umanità e le società umane a sopravvivere e ad essere sostenibili.
SENZA RELIGIONE OD IDEOLOGIA, FEDE OD IDENTITÀ ,
SENZA CREDENZE, SENZA SENSO STORICO... la società umana è
insostenibile ed è vittima di mode stagionali, di droghe, di un'esistenza
a giornata simile a quella dei batteri.
COME ROSICCHIANO FETTE DI LIBERTÀ PER IL NOSTRO
BENE
54. Lo stato nazionale rosicchia libertà e diventa quella macchina
autoritaria totalitaria a pretesto filantropico, il bene viene identificato
con la legge e non più con i valori umani, e tutto diventa lecito pur di
obtemperare alla legge diventata metro di verità morale, dogmatica,
modificabile a piacimento seconde le mode e gli interessi delle
leadership per ottenere consenso e ricchezza e potere.
CULTURA RURALE ED URBANA: IL CONCETTO DI
RESPONSABILITÀ
In Israele quando i giovani arrivavano alla leva militare, ci si accorgeva
subito se venivano dai kibbutzim o dalle aree metropolitane. I giovani
cresciuti nel kibbutz, erano svegli, responsabili, animati da spirito
pratico e volonterosi, mentre quelli delle aree urbane erano
irresponsabili svogliati, pigri, poco pratici. La società umane ed in
particolare quella occidentale, più di tutte, si sono trasformate, da
prevalentemente rurali-agricole, a società urbanizzate, più precisamente
metropolizzate in aree urbane molto grandi. Non far fatica fisica,
svegliarsi tardi alla mattina, fare un lavoro seduti dietro una scrivania,
fanno parte del sogno occidentale di libertà ed "emancipazione". Nella
cultura urbana ti arriva un cibo che non hai e non sai produrre, ti arriva
un'acqua che ignori come ti raggiunga, sei attorniato di oggetti di cui
ignori la provenienza e processi di manifattura, mangi cibi la cui
produzione e catena produttiva ti sono completamente ignoti. Nelle
aree metropolitae il tempo atmosferico, la temperatura esterna, le
lunazioni, le stagioni... sono insignificanti nei ritmi di vita. Nelle
metropoli, vivi dentro un loculo chiamato mini, e ti abitui fin dalla
nascita alle pareti di una cella attorno a te. Nelle città, sopravvivere,
vuol dire, dotarsi di un certificato per poi finire nel mondo del lavoro in
cui farai qualcosa di specifico, mentre tutto il resto è solo un
rompimento di meningi e non vedi l'ora di arrivare alla fine del tuo
turno settimanale che sia esso notturno o diurno. La solitudine, la
ristrettezza di spazio, sono delle costanti nei centri urbani. Quando hai
un problema, chiami e paghi qualcuno per risolvertelo. La mancanza di
un contatto reale con la realtà, porta sempre più l'uomo a delegare,
porta l'umanità alla deresponsabilizzazione. Se non vedi dove finisce lo
scarico della tua lavatrice, come fai ad avere dei sensi di colpa per le
55. acque che hai avvelenato? La cultura urbana da ai suoi portatori l'alibi
morale per non essere responsabili, per poter dire: "non lo sapevo".
Nella cultura metropolitana al concetto di responsabilità diretta, si
sostituisce quello indefinito di democrazia libertà e diritti infiniti per
tutti, in cui si illudono i soggetti di essere i fautori del proprio destino.
SULL'INCLUSIONE
INCLUSIONE VUOL DIRE: QUOTA DI CONSUMATORI
Il pretesto filantropico del "vogliamoci tutti bene", "tutti uguali",
"dobbiamo rinunciare alla nostra identità per vivere tutti sotto la stessa
stella"...nasconde una profonda necessità economica, quella di
aumentare il protafoglio clienti e quindi le vendite ed i conseguenti
profitti. L'inclusione fa crescere le vendite e distrugge quella
diversificazione della domanda che alza i costi e riduce i margini di
profitto. Facciamo degli esempi:
-Se convinco i Russi a bere anche loro Coca-Fanta e ad abbandonare il
Compot, aumenterò i consumi.
-Questo vale anche per McDonalds, ogni quota tolta al Borsch (piatto
nazionale Russo) viene sostituita da un pasto di Hamburger Usa.
-Svestire i Talebani o gli Indiani, vuol dire far guadagnare nuovi clienti
alle ditte della moda.
-Includere le donne negli sport, serve ad aumentare il bacino di
consumatori di accessori ed impianti.
L'inclusione verso il modello unico, monoraziale, monolinguistico,
monoidentitario...quel modello che spoglia il più possibile gli esseri
umani delle loro identità e quidi anche del senso di appartenenza e
storico, viene chiamato inclusione. Potremmo chiamarlo; "integrazione
forzata" o anche "etnocidio". L'inclusione è funzionale a vendere
prodotti ed ad ottimizzare i profitti, e questo discorso vale anche per il
consenso. Una popolazione omogenea, produce consenso (output)
56. attraverso una costruzione unica della percezione della realtà (input),
mentre quando ci si trova difronte a popolazioni culturalmente
differenti, bisogna adoperare differenti modelli di costruzione della
realtà, e tutto diventa più costoso, come quando invece di fare 1 solo
modello se ne devono fare molteplici. L'inclusione quindi è funzionale
ad ottimizzare il meccanismo del consenso.
L'INCLUSIONE È UNA FORMA DI INTEGRAZIONE FORZATA
Se non accetti l'inclusione nella pentola gender, multirazziale,
monoculturale, te la facciamo pagare con esclusione e sanzioni. Nel
modello inclusivo non esiste spazio per l'identità tradizionale, per le
culture e lingue altre, per i Popoli, per la storia. L'inclusione è un
tritaculture, tritalingue, tritastoria, che produce un insaccato chiamato
"identità del nulla". L'identità del nulla, è la base per poter inoculare
mode e pilotare il consenso a piacimento.
GEORGE FLOYD : UNA MORTE A PRETESTO
Un afroamericano (nero), tale George Floyd, viene accidentalmente
ucciso da un poliziotto euro-americano (bianco), durante un
fermo/arresto per sospetta detenzione di droga e spaccio. Floyd si era
fatto da poco 4 anni per rapina a mano armata e detenzione di droga.
Insomma non stiamo parlando di un prigioniero politico, di un
protagonista della lotta per l'emancipazione sociale, stiamo parlando di
uno sfigato, di uno che senza un soldo ha fatto 5 figli ed ha lasciato agli
altri l'onere di mantenerli. Floyd rispecchia il fallimento del sogno
Americano, vittima e carnefice allo stesso tempo, ma è giusto ripeterlo,
non ha mai fatto poitica e lotte sociali, il suo è il caso di uno dei milioni
di sfigati e vittime di un sistema che porta inevitabilmente a
diseguaglianze enormi. Floyd non è stato neanche per sbaglio un'icona
morale ed assolutamente mai ha fatto politica.
Vien da chiedersi: ma allora perchè tutto questo casino, perchè milioni
di persone protestano, abbattono monumenti, bruciano libri, e vengono
tacciate di razzismo se non piangono o non si inginocchiano in sua
memoria? Se non sei un nero od un lgbt, sei fra i potenziali razzisti solo
per il colore chiaro della tua pelle, o per il tuo status economico, o
57. sociale, o perchè non la pensi come quelli di sinistra. E questo non è
razzismo? La risposta è semplicissima: siamo in campagna elettorale, la
lobby Clinton-Obama (che bada bene a non esporsi) spinge in modo
corporativo tutti gli amici a creare un'atmosfera antiTrump, mira a
disarmare i nemici politici dando loro del razzista in modo ossessivo e
prendendo a pretesto persino i colori, i monumenti, la letteratura, la
cinematografia. I roghi di lontana memoria dove si bruciano libri ed
icone, sono diventati lo slogan di questi pseudofilantropi democratici.
Questa ondata di odio, di ricostruzione storica, come necessità politica,
questo dare del razzista a tutto e tutti ed imporre un'deologia
multiculturalista ed autodistruttiva, vengono estese alle colonie Nato,
dove schiere di politici e giornalisti di sinistra, obbediscono, e
costruiscono la nuova ideologia anti procreazione, antifamiglia,
antimaschio, antimadre, anti donna, dove viene finanziata
l'omosessualità e gli uteri in affitto, dove la denatalità costringe ad
inportare schiavi sotto vesti filantropiche in un revival di
neocolonialismo.
RAZZISMO O BUONSENSO?
Se affitti a terroni o altri stranieri magari africani, islamici, zingari, le
probabilità che ti sfasciano la casa o non ti paganol'affitto aumentano, e
allora è giusto e normale cercare di evitare di avere come affittuari certi
soggetti. La casa è tua e non vuoi vedertela sfasciata, e vuoi anche
prendere l'affitto. Per capirlo basta studiarsi le statistiche carcerarie, che
vengono tenute nascoste, e se lo dici ti danno del razzista. Quella di chi
vuole affittare ai Veneti è buonsenso, è amor proprio. È razzismo se
una ragazza mette un annuncio matrimoniale ed esprime di cercare un
caucasico onesto e con una posizione per mantenere una famiglia? E
dareste del razzista se la ragazza scrivesse: astenersi lgbt, negri,
disoccupati, vecchi...?
L'IMMIGRAZIONE SERVE A COPRIRE L'IRRESPONSABILITÀ
DELL'OCCIDENTE
Quando hai un problema, hai le seguenti possibilità:
1)Cambiare il tuo modo di vivere
58. 2Ignorare il problema
3)Cercare surrogati, analgesici, paliativi
Ecco, l'occidente è destinato ad autoestinguersi, proprio perchè ha
sviluppato al suo interno una cultura del diritto a tuti i costi e
dell'irresponsabilità nei confronti di se e delle generazioni future.
L'immigrazione è funzionale all'irresponsabilità dell'occidente. Grazie
all'importazione massiccia di schiavi (ben mascherata di filantropismo),
l'occidente riesce a mantenere un modello culturale insostenibile ed
autodistruttivo. Vediamone i risvolti:
-Sterilità, distruzione dei nuclei famigliari tradizionali, incentivazione
alla cultura Lgbt, emancipazione sfrenata della donna, dipinta non più
come madre ma come produttrice di Pil: portano alla denatalità e
riducono la popolazione giovanile rispetto a quella vecchia. Una società
senza natalità abbisogna costantemente di fare il pieno di persone
giovani.
-Le teorie economiche dominanti, considerano la crescita del Pil come
il più importante indice di benessere, e l'introduzione di nuovi
consumatori e produttori nel mercato accresce il Pil. L'immigrato
sostituisce quei consumatori e produttori che la società occidentale non
ha.
-L'avidità di avere solo diritti, spinge le viziate popolazioni autoctone
dell'occidente, ad importare milioni di esseri disposti ad accettare lavori
usuranti, monotoni, faticosi, pericolosi, "degradanti", "mal" retribuiti.
Qualcuno dovrà pur pulire le strade, lavorare la terra, fare il muratore, il
falegname o i turni di notte in catena di montaggio. Il tutto in stile
neocoloniale viene dipinto come accoglienza, filantropia!
-L'immigrato non ha tempo di fare politica, spesso non essendo
cittadino non vota e quindi non costituisce un problema elettorale.
Allo stesso tempo i danni dell'immigrazione sono innumerevoli: Da una
parte si sottraggono risorse a terre in via di sviluppo (un vero e proprio
furto) e dall'altra si importano persone estranee al luogo ed alla cultura
di arrivo. Senza mezzi termini, l'immigrazione è una vera e propria
tratta degli schiavi che naturalmente le sinistre e destre vestono di
umanitario per poter soddisfare i vizi e capricci degli elettori, il tutto
per non dire alle popolazioni occidentali: "Il vostro modello culturale
ed economico è sbagliato, invece di diritti, parliamo di responsabilità!
59. LE MEDAGLIE OLIMPICHE SONO IL PRODOTTO DEL NUOVO
E VECCHIO COLONIALISMO
Con l'eccezione della Cina e del Giappone, tutti gli stati più medagliati
hanno ottenuto le medaglie grazie ad atleti o parenti di quegli stati
africani che non hanno portato a casa una sola medaglia! Questa
asimmetria e stranezza dice tutto.
LE MEDAGLIE NEOCOLONIALI DELL'OCCIDENTE
Le specialità olimpiche fino a 40 anni fa, erano in sostanza quelle
originali dello spirito olimpico. Sempre più forti si fanno le pressioni
degli sponsor che traggono enormi profitti dall'inserimento di nuove
discipline, in genere estremamente accessoriate: barche, biciclette,
racchette, archi, fucili... con spazi, edifici, arene dedicate ed anch'esse
costosissime. Il tutto rende l'accesso a queste discipline estremamente
elitario, esclusivo di quelle federazioni e stati che hanno soldi. Tutto ciò
vuol dire:
-L'esclusione da queste discipline di quegli atleti e stati che non hanno
enormi risorse
-Incremento di medaglie olimpiche di quegli stati e federazioni che
costruiscono impianti ed accessoriano lo sport
In altre parole, se per correre bastano 2 gambe, e quindi si permette in
modo equo ad atleti di tutto il mondo di competere ad armi pari, con
l'introduzione di queste discipline, l'occidente mantiene alto il proprio
medagliere, e da l'impressione di avere grandi atleti.
La seconda questione riguarda gli atleti importati attraverso la
concessione di passaporti o attraverso i figli degli immigrati. In
entrambi i casi, si sottraggono atleti all'Africa e all'Asia, e si impedisce
a questi luoghi di essere competitivi. I negroidi con passaporti
occidentali, ormai dominano tutte le discipline non accessoriate.
Guardando i medaglieri, non si può intuire come il neocolianismo
domina lo sport, per capirlo bisogna guardare i nomi e vedere i
protagonisti dell'arena sportiva.
VOGLIONO ARRIVARE ALLA CASTRAZIONE DEI MASCHI
60. La sdoganano con i casi di stupro, poi pian piano basterà un semplice
complimento, od anche un sospetto che vi piace una ragazza, magari
uno sguardo di desiderio... ed ecco che vi castreranno chimicamente. È
la distruzione del maschio il vero il target dell'ideologia lgbt, se
distruggi il mito della mascolinità, è fatta, hai eliminato il vero
concorrente dell'ideologia lgbt.
L'OSTACOLO ALL'IMPOSIZIONE GENDER È IL SESSO
MASCHILE
Distruggere in tutti i modi il "mito del maschio", è funzionale ad
asessuare l'umanità e ad imporre una ideologia che parla non più di
sesso ma di genere, ma che paradossalmente fonda la sua esistenza su
distorsioni e mode sessuali. La differenziazione biologica sessuale e
comportamentale nei mammiferi, è la testimonianza che mette in
imbarazzo la sostituzione delle due categorie sessuali biologiche in
categorie gender. Pur di giustificare l'ideologia gender distruggono la
realtà scientifica, per imporre mode e riscrivere la storia. Alla stregua
dei monumenti, abbattono anche la sessualità maschile scoraggiando
qualsiasi atto di mascolinità e dipingendolo come molestia, violenza,
bullismo. Prima proibiscono le immagini di bambini, la pubblicazione
di loro foto, distruggono ogni affincamento madre-figli, e allo stesso
tempo mascolinizzano la donne dipingendola come emancipazione,
carriera. Poi si scagliano contro ogni manifestazione di mascolinità a
partire dai rapporti relazionali fra bambini ed inizia la caccia al bullo!
Poi la caccia alla molestia, alla violenza. Uno ad uno vengono
scardinate tutte quelle manifestazioni culturali che hanno
accompagnato l'umanità e ne hanno assicurato l'esistenza nel tempo. Al
loro posto vengono introdotte mode alla stregua dei vestiti stagionali. Il
bagaglio culturale frutto dell'evoluzione, viene sostituito da leggi fatte
per soddisfare un elettorato viziato, manipolato per arricchire un'elite
che produce beni e servizi seriali su scala mondiale, e che necessita
omogeinizzazione e conformazione per tutto ciò. Tutto, in modo
ingannevole, viene presentato come diversità, come accettazione del
diverso, come globalismo, multirazialità, come libertà e democrazia...
ma la realtà è l'esatto contrario:
61. -Viene distrutta la diversità culturale, linguistica, razziale in cambio di
slogan come "United Colours" dove si predica l'ammucchiata che
distrugge ogni diversità.
-La libertà e la democrazia portano all'esatto contrario in modo
paradossale: "la libertà degli altri diventa limite della mia libertà, ed in
un mondo di infinite categorie, tutto diventa limite e restringe sempre
più la liberta!".
-Le organizzazioni statali, multi e sovranazionali, piroettano il singolo
lontano dal clan, lontano dal villaggio, lontano dal gruppo etnico e lo
rendono solo in un mondo dove tutto viene appiattito, dove diventa
moda stagionale, e dove la legge del momento giustifica mode e
sostituisce i canoni etici, le tradizioni, la morale.
La narrativa propedeutica è sempre la stessa: "diritti", "libertà",
"crescita", "progresso", "democrazia" ed ultimamente "green", mentre
la realtà porta all'esatto contrario. L'individuo spoglio, senza coscienza
storica, senza identità, senza punti di riferimento, è facile vittima delle
mode che lo trasformano in consumatore e schiavo produttore di Pil.
SOSTENIBILITÀ ED IDEOLOGIA LGBT
Senza l'immigrazione (deportazione neocoloniale di schiavi) ,che
compensa le mancate nascite e la mancata forza lavoro per vizio e
denatalità degli autoctoni, gli stati occidentali, sono privi di
un'ideologia sostenibile. È più che evidente che: UN MODELLO
IDEOLOGICO SOCIALE LGBT PORTA
ALL'AUTODISTRUZIONE. Non è un caso che tutte le società
sodomite, si sono estinte e sono state rimpiazzate da società orientate
verso la procreazione ed educazione nella famiglia tradizionale. Il
modello culturale che l'evoluzione biologica e culturale hanno favorito,
è quello eterosessuale con la contrapposizione maschio femina. Non si
tratta di giudizi di merito, ma di osservazioni empiriche. Le società
umane, le strutture nazionali, gli stati, le etnie, gli imperi di oggi come
quelli di ieri, si trovano a scegliere fra estinguersi o continuare ad
esistere in modo sostenibile. IL CONCETTO DI SOSTENIBILITÀ È
APPLICABILE ANCHE AI MODELLI SOCIALI NON SOLO A
QUELLI BIOLOGICI OD ECONOMICI. Fra gli stati di oggi, la Fed.
Russa, si trova a scegliere fra un mondo dove l'ideologia lgbt viene
62. tollerata, finanziata e parificata in tutte le sue sfaccettature a quella
tradizionale, oppure a riconfermare e tutelare il modello tradizionale.
Perchè la Federazione Russa arriva a dichiarare guerra all'ideologia lgbt
in modo totalizzante, perchè non accetta compromessi? La risposta è
ancora di tipo evoluzionista e di sostenibilità:
OGNI SPAZIO CONCESSO ALL'IDEOLOGIA LGBTQ È SPAZIO
SOTTRATTO ALLA FAMIGLIA TRADIZIONALE ED AL
MODELLO BIOLOGICO-CULTURALE CHE HA PERMESSO
ALLA SPECIE UMANA DI SOPRAVVIVERE FINO AD OGGI. La
Russia di oggi non sta facendo una scelta pregiudiziale, sta scegliendo
un modello sostenibile.
INTEGRAZIONE ED INCLUSIONE, VENETI ED LGBTQ
Quando commetti un etnocidio, parli sempre di "integrazione", il
Veneto, il Sardo che non sono italiani, li integri, li fai diventare italiani
a costo di spingerti fino al genocidio, cosa avvenuta nei confronti dei
Croati che non volevano integrarsi e che sono stati trucidati nei molti
campi di concentramento tricolori. Perfino Luther Kink, Malcolm Mix,
Muhammed Alì, rifiutavano il concetto di integrazione definendola
"forzata", perche gli afro-americani avevano la loro identità e non
volevano diventare delle copie nere dei bianchi, ad esempio facendosi
musulmani invece che cristiani. Il nuovo concetto che si vuole
introdurre oggi, è quello di "inclusione", badando bene a non estenderlo
ai Popoli sotto dominazione italiana. Ad esempio, un Veneto non può
godere del diritto di inclusione, ma può solo essere integrato nel
modello nazionale, essendo italiano. Il concetto di inclusione va bene
invece per il gay, per il trans, che hanno diritto di essere accettati fino a
cambiare la definizione stessa di sesso biologico. Eppure il concetto di
inclusione non è limitato alla sfera dei gusti sessuali, ma è così che si
vuole adoperarlo. Le contraddizioni diventano infinite, tanto che i
teorici dell'inclusione non sono minimamente in grado di sostenere un
dibattito coerente. Quindi "si all'etnocidio", ma disposti invece a negare
la biologia sessuale che regola la normalità fra i primati. Più antiscienza
di così non è possibile. Ad un Veneto proibisci di esprimersi nella sua
lingua in tutte le sedi istituzionali, gli neghi la sua identità e storia, le
sue tradizioni, mentre ad uno che sogna di essere uomo invece di
63. donna, gli paghi non solo l'operazione, ma modifichi la definizione
stessa di appartenenza sessuale biologica, negando perfino lezioni
universitarie in materia.
IN SOSTANZA SFILANO PER RIVENDICARE I LORO GUSTI
SESSUALI
A pensarci bene, queste continue ed ossessive parate lgbtq, non sono
come le manifestazioni per il diritto salariale, per il rispetto dei diritti
dell'uomo, per la pace, per la libertà, per l'ambiente... Siamo stati
abituati a vedere la gente sulle piazze per ragioni filantropiche, per
emencipazione, per una serie di valori universali. La differenza oggi di
queste sfilate di gente che rivendica non libertà, ma la socializzazione
dei costi dei propri gusti sessuali, il forzato 'adeguamento sociale e
culturale alla loro visione del mondo attraverso la modifica di leggi
fatte a loro immagine e somiglianza, fino a privare i bambini delle
madri naturali e a mercificare la gravidanza e la maternità! La domanda
è: "Quando passeremo alle sfilate di zoofili e pedofili, dovremo
adeguarci e legiferare che possono inculare i bambini, che dovremo
pagare i costi sociali dei matrimoni fra cani ed esseri umani, dovremo
accettare di socializzare costi e modificare libri di scuola e leggi ad
hoc? Tutto ciò è nato e cresciuto per un sentimento genuino di
compassione ed umanità, che quelli che un tempo erano vittime, oggi
pretendono di imporre agli altri la loro visione del mondo. La passività
e la compassione hanno permesso tutto questo, l'azione e l'odio vi
metteranno fine. La storia insegna: estinzione o soprafazione.
LA SOCIALIZZAZIONE DEL TRAPIANTO DI UTERO PER I
TRANSGENDER
È sempre più chiaro che tutte la sfilate e lotte degli lgbt, non sono ne
per la libertà, ne per i diritti umani, ma sono una volgare lotta per
socializzare i costi del loro vizio. È un pò come se un gruppo di
alcolizzati e fumatori accaniti, vi convincessero che è giusto non solo
pagare loro tabacco e alchool ma anche costruire ospedali e centri
benessere per permettere loro di continuare a fumare ed ubriacarsi.
64. L'ARROGANZA GENDER CREA UN BOOMERANG DI ODIO
CHE PORTERÀ A VERE E PROPRIE PERSECUZIONI
Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad una crescita di potere e di
diritti di quella che possiamo chiamare "lobby lgbt...", di questa specie
di lobby del sesso, che pretende diritti e vuole riscrivere il concetto di
normalità, arrivando a negare perfino le definizioni biologiche
sull'appartenenza sessuale. L'aggressività politica, l'agire dietro le
quinte nascondendosi dietro pretesti filantropici come democrazia,
diritti umani, ha portato questa lobby ad attaccare la famiglia
tradizionale, arrivando a legiferare fino nella sfera privata famigliare ed
ad espropriare la funzione educativa dei genitori padre e madre, fino al
crimine di adoperare gli uteri femminili come incubatrici e privare i
bimbi del diritto ad avere una madre. Il mondo intero sembra nauseato
da tanta arroganza e sfacciataggine, che badiamo bene, porta la società
all'estinzione. Quella che un tempo poteva essere definità compassione,
simpatia tolleranza, e che ha favorito quella passività che ha permesso
alla lobby lgbt di arrivare ad entrare nelle scuole pubbliche, a fare
propaganda di mode sessuali ai bambini, si sta trasformando in odio.
Nelle strade degli Usa, i genitori delle famiglie tradizionali iniziano a
scontrarsi con gay, lesbiche e trans che pretendono di educare i loro
figli alle nuove dottrine sessuali, che spesso portano ad evirazioni,
plastiche, ricostruzioni chirurgiche di parti ed organi sessuali. Sta
iniziando il percorso a ritroso che in pochi anni si trasformerà in
persecuzione, e con ila distruzione di una classe politica prostituita alla
lobby lgbt.
LE POLITICHE DEMOCRATICHE LGBT, INCLUSIVE,
SESSUOFOBE STANNO PRODUCENDO RISULTATI
STRAORDINARI
Hanno perfino proibito di fotografare o far vedere immagini di
bambini, mentre riempiono giornali e tv di immagini di cani, ed il
risultato è che spariscono negozi per l'infanzia, negozi di giocattoli, le
scuole, e crescono come funghi negozi di cibo per cani e gatti e studi
medici veterinari! Le donne invece dei bambini baciano i cani e se li
portano a letto al posto degli uomini, ed i maschi invece di fare i
65. maschi, tutti a spasso fuori col cane a raccoglierne la merda col
guantino!
MA GLI LGBTQ... NON STUPRANO E NON MOLESTANO MAI?
Non un solo articolo o servizio nei mezzi di comunicazione di massa di
lgbtq che stuprano, che abusano, che violentano, che molestano. O sono
tutti bravi e buoni, oppure esiste un complotto per distruggere il sesso
maschile. Sfogliate qualsiasi giornale, guardate qualsiasi servizio tv o
radio e vedrete solo uomini che stuprano, che molestano, che
violentano, che picchiano, mentre milioni e milioni di lesbiche, di trans,
di finocchi, non appaiono mai nelle cronache per atti di questo tipo.
IL MITO DELL'ALPINO STUPRATORE : CRIMINALIZZARE PER
CREARE UN SENSO DI COLPA AUTODISTRUTTIVO
La strategia è semplice: instillo preventivamente un senso di colpa per
paralizzare quel gruppo sociale che fa resistenza alla nuova moda lgbtq
globalista sinistroide, che detiene il monopolio della produzione del
consenso. Ad una adunata di mezzo milione di uomini, in buona parte
che festeggiano, mangiano e bevono, alcuni vedendo qualche ragazza
sculettare fanno apprezzamenti o magari palpeggiano, magari in abiti
ed atteggiamenti provocanti... ed ecco che i teologi della nuova morale
"lgbtq e compagni" gridano allo stupro e dipingono una goliardica
adunata in una orda di stupratori! Il bombardamento dei mezzi di
comunicazione di massa, che costruiscono la narrativa della nuova
morale, fa cadere questi uomini dai sani principi sessuali (che
incentivano la riproduzione e la famiglia), nella "TRAPPOLA DEL
MEA CULPA", del "siamo noi i colpevoli". Un pò come quando vi
danno del razzista perchè manifestate disagio nel vedervi invasi di
africani, di islamici, o magari di terroni che hanno ottenuto il posto
fisso con i loro certificati facili e raccomandazioni. Vi fanno
vergognare di voi stessi, come fanno quando vogliono che un popolo
abbandoni la propria lingua ed identità. Il potere, attacca
preventivamente al fine di diffondere l'idea di colpevolezza, per creare i
nuovi confini fra bene e male, fra ciò che è giusto ed ingiusto, fra ciò
che è la nuova normalità, la nuova moda morale. Ingenuamente, sia i
66. vertici che la base del Corpo degli Alpini, degli ex e dei simpatizzanti,
finiscono per cascare nella trappola, ed addirittura stampano guide
cartacee sul comportamento da tenere con le donne, piovono
dichiarazioni da tutti i vertici istituzionali, eccovi la carrellata di eresie:
-Si invita a fare attenzione che si manderebbe «donne a provocare e
farsi toccare per poi denunciare» e si sollecita i partecipanti
all’Adunata a non cedere «alle provocazioni: avranno complici che
filmeranno per avere prove valide sulle molestie
-Le associazioni femministe si preparano a schierare sentinelle anti-
molestie armate di telefonino per inchiodare eventuali malintenzionati
alle loro responsabilità,
-La presidente della Commissione pari opportunità regionale si augura
che «non ci siano provocazioni di alcun genere» e che nessuno «ceda
alle provocazioni», invitando comunque le donne, in caso di molestie,
a denunciare. Invitiamo comunque chiunque subisca attenzioni moleste
a rivolgersi subito alla Polizia e a usare tolleranza zero.
-«Il sessismo e il maschilismo sono ignoranza e li combattiamo con la
cultura.
-Si può usare anche l’app. della Polizia YouPol per inviare filmati e
facilitare l’individuazione dei colpevoli. Consigliamo a tutti di
scaricarla preventivamente»
-A Udine ci saranno sentinelle anti-molestie armate di telefonini?
-Dovrebbero essere gli stessi alpini ad allontanare le mele marce».
-L'Associazione Nazionale Alpini ha fatto stilare, dopo l’Adunata di
Rimini, un manuale contro la violenza sulle donne».
-La presidente della Cpo Marcolin si augura che «non ci siano
provocazioni di nessun genere. Sarebbe davvero grave e vergognoso.
-E al contempo mi auguro che nessuno si faccia coinvolgere.
-Marcolin invita a denunciare eventuali episodi.
Gli Alpini diventano colpevoli prima ancora di esistere.
La domanda è: "Ma perchè ci si scaglia in modo così pianificato e
totalizzante contro un gruppo sociale, contro un simbolo?". Vediamo
intanto che cosa rappresentano gli Alpini nell'immaginario popolare e
quale gruppo socioculturale rappresentano: L'Alpino rappresenta il
sacrificio, l'operosità, la manualità, la famiglia, la mascolinità, il far
festa mangiando maiale e bevendo vino. L'Alpino rappresenta quella
parte della società legata alle tradizioni e al luogo, che in qualche modo
67. è antitetica all'ideologia globalista, multietnica, multirazziale, asessuata
filo lgbtq, priva di identità storica e geografica, pseudoambientalista... 2
milioni di Alpini rappresentano 2 milioni di famiglie, pressapoco 1/4
dell'elettorato reale della Repubblica italiana! ISTIGARE AL SENSO
DI COLPA GLI ALPINI, VUOL DIRE AVER SCELTO UN TARGET
ELETTORALE DA SPOSTARE VERSO LE NUOVE MODE
IDEOLOGICHE CHE DISTRUGGONO L'IDENTITÀ DEI POPOLI E
DEGLI INDIVIDUI, PER RIPROGRAMMARLE CON MODE. Tutto
ciò è premeditato, supportato da tattiche mutuate dalle scienze
comportamentali, che vengono adoperate per modificare i
comportamenti di gruppi ed individui, per creare mode e nuove
normalità. Lo spostamento della percezione sessuale è una delle leve
più adoperate per modificare la cultura ed identità umane.
RESILIENZA, INCLUSIONE, GENERE
I 3 termini del titolo, appaiono prepotenti nella scena mediatica di
massa delle colonie Europee, in concomitanza con le restrizioni Covid
che gli stati Europei iniziano ad attuare nei confronti della popolazione.
Sembra quasi che vi fosse un piano-soluzione pronto da dare in pasto
alla popolazione terrorizzata ed imprigionata nelle proprie abitazioni.
Non crediamo al caso, si tratta di un progetto chiaro che le elites
politiche dell'occidente hanno deciso di compiere. Proviamo ad
interpretare cosa e chi v'è dietro questi 3 termini.
1)L'ideologo o gli ideologi dietro queste 3 parole vengono da un
background liberals, sinistroide ("democratico" in termini di
schieramenti politici istituzionali), sicuramente lgbtq, probabilmente
femminile con complessi di riscatto, multiculturalista, pro
immigrazione.
2)L'INCLUSIONE ed il GENERE indicano l'ammucchiata sessuale e
razziale, descrivono il punto di arrivo ed ideologia democratica che
vuole uniformare tutto e tutti attraverso la distruzione delle etnie, della
famiglia, delle religioni/ideologie, della storia, delle lingue, della
diversità in generale.
Attraverso l'imposizione dell'ideologia lgbtq, viene distrutto il binomio
maschio/femmina che ha retto da sempre la società umana.
L'ammucchiata razziale serve a distruggere il patrimonio etnico,
68. storico, culturale prodotto in decine di migliaia di anni. La parola
"RESILIENZA" serve a sostituirne un'altra ormai scomparsa dal lessico
del potere, si tratta di quella "RIPRESA" tanto cara al MODELLO
IDEOLOGICO DELLA CRESCITA INFINITA, che rivelatosi
fallimentare, viene sostituito con un nuovo modello, quello che si
riassume nella frase : "NON AVRETE NULLA E SARETE FELICI".
Ci troviamo difronte alla stessa marcescente elite politica, che cerca di
risettarsi con una nuova religione, "NON PIÙ LA RICCHEZZA
INFINITA PER TUTTI, MA LA FELICITÀ SPOGLIATI DI
TUTTO". A pensarci bene la seconda opzione è molto più facile da
realizzare, perchè si tratta di distruggere praticamente tutto. La
questione climatica, ecologica, sostenibile, è poco credibile, proprio per
le politiche contraddittorie delle leaderships, che riattivano le centrali a
carbone e quelle nucleari, rinunciando al gas metano che non crea
invece l'impatto ambientale. Dagli studi sul clima comparati in un
periodo di ben oltre 1 milione di anni, si evince che la questione
climatica è un pretesto. L'oscurantismo totalitario, le inaudite censure,
le innumerevoli violazioni delle regole democratiche e dei diritti umani
durante il terrore Covid, la discriminazione ed odio verso la Russia, ce
la dicono lunga sul valore dei propugnatori di questa ideologia. Ci
troviamo difronte a dei criminali che hanno raggiunto i massimi vertici
del potere in occidente e controllano in modo corporativo e lobbistico
tutti i settori culturali, economici, politici, militari dell'occidente.
RAZZISMO INVERSO: LA DONNA SENZA FIGLI ESCLUDE LA
MADRE
L'ossessione con cui la propaganda asessuante, lesbo, democratica,
gender, antifamiglia e femminista, dipinge la donna, è una forma di
razzismo inverso, in cui la maggior parte delle donne vengono a priori
escluse. Si tratta appunto delle donne madri, tutte coloro che non sono
in carriera, che non sono lesbiche, che non sono gender, che con umiltà
e sacrificio educano ed allevano i figli e creano una solida società.
Tutte queste donne vengono escluse (alla faccia dell'inclusione) dalla
propaganda martellante dei mezzi di comunicazione occidentali, i quali
dipingono e spingono per modelli femminili completamente
insostenibili. Questo forzare verso un modello sociale che falsa la
69. percezione della realtà, è altamente discriminatorio. La maggior parte
delle donne del pianeta non sono lesbiche, non fanno le manager, non
sono senza figli...
LE DONNE HANNO IL DIRITTO DI UCCIDERE, MA PROVATE A
PRENDERLE A SCHIAFFI
Le donne possono uccidere i bambini in grembo come e quando loro
pare, lo rivendicano come diritto intoccabile, ma provate a prendere a
schiaffi una donna e finite su tutti i giornali, non parliamo poi se queste
vi imbroglia, vi deruba, vi distrugge la vita e la ammazzate. Chi e quale
giornale o tv hanno mai parlato dei bambini che le donne ammazzano
in pancia come e quando vogliono? Chi protegge quei bambini? Brave
a pretendere sempre diritti, brave a scappare da responsabilità e doveri.
Questa si chiama ipocrisia e quella generata una contraddizione che
serve solo a giustificare irresponsabilità e vizio.
DONNE DI SUCCESSO?
Quasi tutte senza figli, sole con il cane, vivono per il profitto o per il
potere, e vengono descritte nei mezzi di diffusione di regime, come
degli esempi da seguire. La donna libera e bella, senza figli, senza
famiglia, con un solo amante: il suo cane, è un modello ideologico non
sostenibile, perfino ridicolo per chi comprende i principi più semplici di
economia e geopolitica. Ma se le donne non vogliono far figli e
pensano solo ai soldi, a sballare, al potere, come può l'umanità
rimpiazzare i morti, inizieranno a mancare persone per fare attività
lavorative, questo nel momento in cui non si riuscirà più a importare
schiavi dall'Africa e dall'Oriente, sotto le vesti pseudofilantropiche di
accoglienza, di asilo, di profughi. La risposta più ovvia è che le
macchine ed i robot sostituiranno la forza lavoro mancante. Vero,
verissimo, ma allora con i robot, con le macchine e con buoni algoritmi
possiamo sostituire l'umanità comprese queste donne di "successo".
LA RESPONSABILITÀ ED IL DOVERE DI FARE FIGLI
70. Comodo per gli lgbtq rivendicare diritti che equivale poi a soldi, ma chi
li mantiene da vecchi, chi rimpiazza la società dove vivono.
Esisterebbero gli lgbtq senza donne che hanno figliato? Volete la
pensione? Fate figli! Volete che una società possa autosostenersi in
modo sostenibile e rispettoso dell' ambiente ed esseri umani? Fate figli!
L'immigrato che importa l'occidente, è in sostanza, non solo uno
schiavo destinato a fare i lavori ingrati che gli occidentali non vogliono
più fare, ma serve a supportare le contraddizioni di una società che si
alimenta di una ideologia insostenibile. Comodo per una donna rinviare
la maternità fino a nascondersi dietro l'infertilità, comodo rivendicare
diritti e libertà, ma poi farsi mantenere da orde di immigrati che fanno
da badanti, da trasportatori, da raccoglitori, da muratori e manovali a
stipendio minimo. Se una donna non fa figli e vuole una società
sostenibile, obbliga un'altra a farne oltre 4! Non fare figli è una forma
di egoismo antisociale, è una vera e propria forma di parassitismo! È
questo che nessun politico dice, perchè vende elettoralmente la
promessa dell'irresponsabilità. Se eliminiamo i cani da compagnia, le
donne sentiranno il desiderio di figliare e la smetteranno di fare le
zoofile. Il cane è diventato il surrogato che sostitusce il marito ed il
figlio.
LA DONNA PAGA PER LA DISTRUZIONE DEL SUO RUOLO DI
MADRE
La distruzione della famiglia, la distruzione dell'idea di mamma, con
addirittura la censura dei volti dei bambini, il femminismo che
rivendicava diritti e libertà invece di parlare di responsabilità, le leggi
contro la mascolinità ed il finanziamento degli lgbt, hanno proiettato la
donna nel nulla, l'hanno resa inutile soggeto in una società dove la
donna che perde il suo ruolo di madre, può solo diventare un oggetto
sessuale, e nel mondo del lavoro sarà quasi sempre perdente, o
comunque meno produttiva. Sole, divorziate, senza figli, si ritrovano
con il cane a cui non possono neppure pagare cure e cibo per la
precarietà in cui vivono. Questa è la condizione femminile.
L'ANTIMADRE SCOSCIATA
71. Muore una che non ha mai fatto una famiglia, che ha vissuto solo per
ballare, cantare e far vedere le coscie in tv, e i mezzi di comunicazione
del regime la trasformano in un' icona. Icona di che cosa? Icona
dell'irresponsabilità? Il motto degli anni 70: "libere e belle, senza figli
emancipate", come la serie televisiva "Dallas" ed il "Drive In" con le
tettonate... Queste cabarettiste dell'irresponsabilità hanno prodotto quel
mito che ha trasformato la società occidentale in un manipolo di viziati
appesi alla flebo dei diritti e bisognosi di schiavi sotto le ipocrite vesti
di asilanti.
SE FATE SESSO CON UNA DONNA SIETE COLPEVOLI PER 1
ANNO E RISCHIATE DA 6 A 14 ANNI.
Cosa dice la nuova legge contro i maschi. Può bastare anche solo la
testimonianza della donna a cui possono servire mesi per rielaborare e
trovare il coraggio di recarsi da un pubblico ufficiale, la legge ha
aumentato da 6 mesi ad un anno il tempo utile per presentare querela.
Una donna può dire di sì o di no, ma cosa succede se non dice né l’una
né l’altra cosa: il dissenso è da presumersi. Il consenso deve andare
dall’inizio alla fine: se la ragazza poi cambia idea, tu ti devi fermare,
non importa se stai venendo, se te lo ha fatto venire duro o se te lo ha
preso in mano! Sei sempre tu uomo il colpevole. La colpevolezza
diventa la mascolinità in un atto dove l'uomo deve per sua natura
svolgere parte attiva. Se ubriaca o sotto l’effetto di stupefacenti e
dunque in condizioni di inferiorità psichica che le impediscono di
scegliere liberamente in un senso oppure nell’altro. È dunque molto
rischioso avere un rapporto sessuale con una donna che ha alzato il
gomito o fatto uso di droghe. Il giudice, però, ha facoltà di decidere
quali domande ammettere e quali no. Esempi Domande non ammesse:
«Gli ha mai detto che voleva fare sesso con lui? Nella violenza di
gruppo non c’è l’attenuante se tu non hai compiuto l’atto sessuale, ma
sei stato compartecipe. È così se il fatto avviene in casa tua alla tua
presenza, hai partecipato all’organizzazione, sei stato spettatore senza
intervenire oppure hai filmato l’abuso sessuale. Le condanne per gli
uomini? Da 6 a 14 anni! Ma ne vale la pena per una scopata? Meglio le
puttane, meglio il night, meglio il bordello in Austria, meglio farsi
72. seghe, meglio non essere uomini. Così vogliono distruggere la
mascolinità.
ANNA BOLENA DIVENTA NEGRA PER LA STORIA
DEMOCRATICA
Anna Bolena la seconda moglie di Enrico VIII, non è mai stata africana
ma con gli occhi azzurri, chiara di caranagione come gli highlander,
eppure la cinematografia dell'ideologia multiculturale inizia a piazzare
negri in contesti storici dove non ci sono mai stati, falsando la
percezione e studio della storia. Che ne direste se nel film Zulu
mettessimo dei Lapponi con le renne a combattere gli inglesi? E se
mettessimo un rappresentante Mongolo al posto del Sioux Toro seduto,
con magari un bel Magrebino al posto del generale Custer!
L'ISTERIA E ABUSO SESSUALE
Il femminismo E le sinistre, hanno contribuito e contribuiscono a creare
una sorta di isteria collettiva in merito all'abuso sessuale. La situazione
raggiunge il ridicolo quando si invitano uomo e donna che vogliano far
sesso, a firmare contratti di reciproco consenso esibibili qualora la
donna decida di denunciare l'uomo. E come non bastasse, la donna può
ancora recedere dal contratto durante il coito e quindi poter denunciare
il maschio per abuso! Guardare una donna con desiderio diventa reato,
lo diventa se si fanno commenti sulla sua bellezza. Ma i diritti del
maschio esistono? Dove si vuole arrivare? È chiaro che i fini di tutto
ciò sono i seguenti:
-Demascolinizzare l'uomo (asessuarlo), il chè diventa un chiaro
paradosso
-Mercificare e formalizzare i rapporti sessuali e sociali al fine di creare
fatturato e far guadagnare chi gestirà la mercificazione e
formalizzazione
-Disincentivare spontaneità ed onestà
-Asessuare le stesse donne, facendo perdere loro femminilità
-Si distrugge un patrimonio culturale dell'umanità che è il
corteggiamento, il flirting, tutta una serie di giochi e ambiguità che
hanno accompagnato l'umanità per millenni
73. -La mascolinità dell'uomo viene messa al muro da una forma di
terrorismo che è peggio dello stupro con quella sottile costante
minaccia: "ti rovino la vita e ti mando in prigione se solo osi guardarmi,
e anche se vieni dopo che ti ho dato il consenso, ti denuncio lo stesso".
L'IDEA LIBERAL E SINISTROIDE DI STUPRO PENALIZZA LA
SESSUALITÀ E CRIMINALIZZA L'IDEA STESSA DI UOMO
Il figlio di Giuseppe Grillo, nota figura dello spettacolo e politica, si
trova in ferie con 3 amici ed amiche, delle inglesine di 19 anni coetanee
in età dei ragazzini accusati. Ballano fanno festa, bevono, fanno sesso
insieme in orgia, escono fanno la spesa, ballano nelle discoteche... e
dopo 8 giorni, dopo aver saputo che erano finite nella villa di uno dei
politici più famosi e ricchi e che avevano scopato col di lui figlio,
decidono di fare una denuncia per stupro! Dopo 8 giorni di feste e
festini, di ubriacature, di abbracci e orgie, le inglesine decidono di fare
una denuncia per stupro! L'imbarazzo è non solo dei ragazzini accusati
di stupro, ma addirittura degli inquirenti. I giornali lapidano Grillo e
suo figlio in un calvario di indagini assurde che dura 2 anni prima di
decidere se fare o no un processo. Tutto ciò accade perchè la cultura
liberal, la cultura sinistroide ed lgbt, sta crocifiggendo il rapporto
biologico e naturale fra uomo e donna. Si è arrivati a criminalizzare il
rapporto sessuale uomo donna, in cui per natura è l'uomo colui che ha o
non ha l'erezione e deve metterlo dentro al buco femminile. È il
maschio che ha la parte attiva, la donna è in sostanza un oggetto
passivo, e la giurisdizione degli ultimi anni, dà alla donna ampio spazio
per accusare l'uomo di stupro, dà cioè uno spazio così ampio che ella
può non presentare prove e può denunciare dopo settimane dall'evento,
rendendo impossibile e difficile anche l'attività degli inquirenti. Si è
arrivati a tali assurdità, che in alcuni stati dove le sinistre e i liberal
abbondano, i maschi si fanno firmare degli accordi prima di fare sesso
con una donna, per prevenire la denuncia di lei ad eiaculazione
avvenuta! La donna può infatti, non solo interrompere il coito in
qualsiasi momento, addirittura dopo aver lasciato e magari invitato
l'uomo a penetrarla, ma addirittura, può decidere di denunciarlo
ripensandoci, dopo aver avuto con lui un rapporto consenziente.
Schiere di femministe, di lgbt, di sinistroidi, di "intellettuali", di
74. psicologi, di psichiatri, di politici...sono pronti a crocifiggere qualsiasi
uomo sulla sola parola e ripensamento o capriccio di una donna. Esiste
una barriera chiara fra stupro e non, esiste una barriera chiara fra chi ne
approfitta come magari i carabinieri in servizio che stuprano le ragazze
ubriache invece di aiutarle, o che le stuprano mentre sono agli arresti o
le ricattano, o coloro che causano lesioni durante lo stupro, o coloro che
abusano con droghe e sonniferi le vittime femminili... Le scienze
giuridiche possono appurare con chiarezza queste cose, ma quando si
inizia ad introdurre concetti psicologici, pietismo, e si dà spazi infiniti a
ripensamenti ed incertezze, non si fa altro che incentivare
protagonismo, avidità, vittimismo, insicurezza di donne bugiarde o
psicologicamente labili od in cerca di popolarità.
OSSERVAZIONI DI
ECONOMIA
IL MITO DELLA STABILITÀ
Uno dei dictat dell'ideologia democratica, è quello della "stabilità".
Questa parola ricorre nei discorsi degli economisti e politici, ma
nessuno realmente ne approfondisce il senso. Che cosa si intende per
stabilità nell'ideologia democratica? Il termine viene adoperato per
descrivere il sistema politico ed economico ideali. La cosidetta stabilità,
sia in politica che economia, permetterebbe ai sudditi di compiere
scelte a lungo termine come ad esempio: il mutuo ventennale per
acquistare una abitazione, oppure il debito che un imprenditore si
accolla per lanciare la sua attività. Tutto ciò, visto sotto un'altra ottica,
può essere interpretato come la condizione per incentivare i sudditi a
produrre Pil che lo stato poi tassa inesorabilmente. Il Pil, in sostanza, è
il prodotto che i sudditi schiavi producono nello stato nazionale, e che
costituisce quella massa di ricchezza che, tassata, permette alla
75. piramide istituzionale, il privilegio. Stabilità vuol dire: ricattabilità del
suddito, che accumula debiti e si presta ad essere ricattabile per tutta la
vita, sotto la minaccia di: esproprio, pignoramento, processi, blocco dei
beni... In modo paradossale, quasi tristemente comico, quella che viene
definita stabilità, permette e favorisce bolle colossali, crisi nazionali. La
stabilità diventa un'esca, diventa l'opportunità, per chi osserva dall'alto i
fenomeni di microeconomia, di spogliare ricorsivamente i sudditi delle
democrazie. È un pò come se l'idea di stabilità, servisse più per
anestetizzare i sudditi creduloni, e favorire la loro ricorsiva spoliazione.
Se poi guardiamo ancora più dall'alto la condizione umana e quella del
pianeta, dobbiamo riconoscere la profonda instabilità della condizione
umana: catastrofi climatiche di ogni genere, guerre, crolli economici,
crolli ideologici e geopolitici, malattie, imbrogli, tragedie individuali e
collettive... La condizione umana è estremamente instabile anche nel
breve periodo, e lo dimostra la mortalità delle aziende, dei sistemi
geopolitici, di quelle stesse banche e stati di cui insegnano ad aver
fiducia e stima.
CHI PERDE SE NON GIOCHI IN BORSA
Le borse sono dei giganteschi casinò, a guadagnare in questi casinò
sono
1)I mediatori che portano la popolazione a giocare (banche, consulenti
finanziari...), in pratica tutto l'apparato che pubblicizza il mercato
borsistico azionario. Giornali, tv, "esperti"
2)I governi degli stati nazionali di cui i sudditi giocatori vengono tassati
sul guadagno (capital gain)
3)I gestori di questi casinò, in buona parte proprietà della "City di
Londra"
4)I proprietari di aziende che mettono in vendita le loro aziende,
tenendo per loro le quote maggioritarie per la gestione, e monetizzando
il resto
Tutta questa massa di persone ed aziende, non rischiano ed hanno solo
da guadagnare, l'unico a perdere sei tu. Loro hanno paura che tu te ne
vai dal loro casinò, perchè senza chi rischia del suo, loro rimangono
senza lavoro. Ecco perchè sono preoccupati e fanno pressioni politiche,
76. perchè se la popolazione esce dai loro casinò borsistici, per loro è finito
il guadagno senza rischio.
GIOCARE IN BORSA OD INVESTIRE SUL LAVORO?
Un tempo se avevi dei soldi in tasca, ti mettevi a fare un lavoro, ti
ingegnavi a costruire e vendere qualcosa, così contribuivi a creare un
mondo di artigiani ed imprenditori del lavoro. Poi qualcuno ha iniziato
a martellare sui tamburi dell'arricchimento facile: "te ne stai seduto a
casa e con un clic diventi ricco!". Promettere la ricchezza senza
lavorare, è diventato lo slogan di una nuova categoria di teologi: i
consulenti finanziari, gli esperti di mercati, i gestori di fondi. Ad una
attenta analisi, ci si accorge che questa mandria di sacerdoti, portano a
casa solo mediazioni, mentre tu rischi del tuo, loro invece non perdono,
mai. Lo stato genera Pil e nulla rischia e si becca la percentuale sui
guadagni senza rischiare. Alla fine ti accorgi che quello che fa
guadagnare tutti, sei solo tu, e che gli altri si arricchiscono senza
correre alcun rischio. Dopo qualche decennio di euforia borsistica, ci si
accorge che più nessuno vuole lavorare, più nessuno vuole fare
impresa.... e così le borse crollano e perdi tutto e ti rendi conto di aver
bruciato la tua vita, le tue vere opportunità.
CRESCITA ECONOMICA INERZIALE E VERA IMPRENDITORIA
Se osserviamo l'arricchimento della maggior parte della popolazione
italiana, fra il 1970 e il 2000, ci accorgiamo di una crescita dei valori di
tutto ed in particolare di quelle case di proprietà che tutti hanno. La
prova della verità sui valori veniva oscurata dalla assillante richiesta di
beni immobili, grazie ad una popolazione in crescita. Lo stesso dicasi
per i valori dei terreni anch'essi parte di questa apparente crescita di
valori. È chiaro che se la tua casa o la tua terra crescono di 20 volte il
loro valore, tu diventi ricco, ma non perchè sei un grande uomo d'affari,
non perchè sei intelligente. E finisci per capire che hai 4 muri di terra
cotta, quando più nessuno la vuole. Questo fenomeno è avvenuto in
tutto l'impero Usa, pilotato abilmente:
-attraverso le politiche energetiche che permettevano la trasformazione
in beni di consumo delle materie prime
77. - attraverso la politica dei prestiti internazionali e la creazione del
debito pubblico estero
- attraverso mutui a lungo termine che obbligassero la popolazione a
partecipare alla produzione di Pil per ripagare i debiti (mentre in altre
parti del pianeta, la casa la regalavano a tutti i capi famiglia!)
- attraverso il sogno della ricchezza e benessere infiniti per tutti data dal
possesso e consumo di beni materiali
-attraverso il controllo e saccheggio delle materie prime nel pianeta
-attraverso il saccheggio di risorse umane ("deportazione neocoloniale"
detta anche "immigrazione") da destinare in quell'occidente pigro,
viziato e senza prole. La morte del sogno americano, la fine del sogno e
credenza della ricchezza e benessere infiniti, hanno spinto l'occidente a
cercare creduloni da altre parti, pescandoli possibilmente lì dove c'era
miseria, magari causata dallo stesso occidente per controllare e
saccheggiare materie prime.
In tutto ciò, i veri imprenditori sono ben pochi, piuttosto vi sono
arraffoni, fortunati, ereditieri e redditieri, corrotti e ladri... ma di veri
imprenditori fattisi da soli con idee, ce ne sono stati ben pochi. Vi sono
bolle economiche destinate magari ad arricchire una generazione, ma
ad indebitare tutte quelle dopo, che si ritroveranno con beni svalutati,
tassati, oberati di obblighi. Alle nuove generazioni non resterà che
emigrare o fare i lavapiatti o postini, mentre verranno lentamente
sostituiti da immigrati (neo-schiavi) ricattabili e mossi da avidità.
ISTIGAZIONE ALLA COMPETIZIONE INVECE CHE ALLA
COOPERAZIONE
L'occidente impero anglosassone lancia sempre l'idea di sopraffare gli
altri, sprona alla superiorità, alla schiavizzazione mascherata da
filantropia. Giornali, tv, teologi di regime e politici, riverberano questo
pensiero, come sano, senza capire che la cooperazione e condivisione
sono le chiavi del buon vivere.
GLI USA E LA CULTURA ANGLOSASSONE DEL SACCHEGGIO
Se analizziamo lo sviluppo dello stato nazionale Usa, fin dal momento
della colonizzazione Britannica, ci accorgiamo che èsso è il prodotto
78. del più colossale saccheggio di risorse umane e naturali della storia
dell'umanità. Gli Stati Uniti d'America, sono in assoluto il prodotto di
una colossale operazione di sfruttamento, furto, schiavitù e menzogna.
Vediamo alcuni esempi che sostengono questa tesi:
1)Le popolazioni native sono state derubate, sfruttate, massacrate,
deportate. Nulla sono i genocidi ed etnocidi dell'Europa se confrontati
con le centinaia di Popoli massacrati ed estinti in Nord America.
2)La deportazione e schiavizzazione dei negri e la finta guerra
umanitaria per liberarli: È chiaro che la guerra fra nord e sud degli Usa
fu a pretesto umanitario ma di natura economica, e lo dimostra il fatto
che i negri godranno di peni diritti solo 1 secolo dopo.
3)Le terre del nord america sono state deforestate all'inverosimile, ne
sono un esempio i pochi alberi di sequoia rimasti. In agricoltura, la
produzione intensiva ha impoverito i terreni a tal punto da rendere
necessari concimi chimici per sostenerla e si è favorita la
desertificazione.
4)60 milioni di bisonti uccisi in pochi anni, la dice lunga sul saccheggio
perpetrato. Ciò è avvenuto per tutte le specie animali, anche ittiche.
5)Il cracking per estrarre il petrolio distrugge completamente le falde
acquifere e rende invivibile il territorio. Si tratta di uno dei più invasivi
e distruttivi metodi di estrazione
6)Protezionismo e libero mercato: da una parte di predica libero
mercato spingendo le colonie Usa ad accettare prodotti Usa, dall'altra si
attua un protezionismo sfrenato per tutelare il prorpio mercato.
7)Monopolismo e cartelli. Se osserviamo le imprese Usa, notiamo
accentramenti colossali nelle mani di pochi. Questo vale per tutti i
settori economici. Gli Usa predicano la libera impresa ma nella
sostanza quello che viene definito libero mercato, è una lobby di
monopolisti, dove addirittura le "bricciole" si riducono e la ricchezza
viene accentrata sempre più.
8)Colonialismo e saccheggio: gli Usa hanno creato un impero da cui
prendono materie prime a prezzi stracciati che pagano addirittura con
pezzi di carta che stampano. Se non accetti questo meccanismo e vuoi
vendere in altre valute fai la fine di Libia, Iraq, Venezuela...
9)Copyright e brevetti non servono a tutelare la ricerca, ma solo a
favorire alti valori aggiunti ed in sostanza monopoli. Si tratta di un
79. meccanismo perverso di scambio ineguale, un vero e proprio
saccheggio.
10)Il furto di scienziati e brevetti: gli Usa hanno rubato all'Europa del
dopo guerra alcune migliaia di brevetti, hanno "rubato" scienziati,
ricercatori, accademici, tecnici da tutto il pianeta, impoverendo gli altri
luoghi della terra e rutardandone o bloccandone lo sviluppo.
11)Monopolio energetico: il petroldollaro e le guerra per il controllo
delle risorse energetiche sono una delle principale inziative degli Usa
da circa 1 secolo. Se controlli l'energia, controlli lo sviluppo
economico.
12)Monopolio del dollaro: l'imposizione del dollaro al mondo è una
forma di saccheggio, perchè tu stampi carta e gli altri sono obbligati a
scambiare materie prime (saccheggio) ed umane (schiavizzazione).
13)Occupazione militare: gli Usa hanno centinaia di basi militari nel
mondo e sono impegnati in guerre di invasione costantemente da quasi
1 secolo. Gli Usa mascherano da alleanze forme vere e proprie di
colonialismo.
14)Guerre ed imposizione ideologica per saccheggiare ad aumentare la
platea di consumatori e schiavi
DATE I SOLDI AGLI ALTRI
Se chiedete a qualsiasi motore di ricerca, o anche a qualsiasi consulente
bancario, finanziario, esperto di economia, vi risponderà nel modo
seguente:
1)Metti i tuoi soldi in banca e fatti dare interessi
2)"Investi" in borsa comperando azioni
3)Dalli allo stato in cambio di fondi/obbligazioni...
Se dovessimo riassumere questi consigli e consiglieri, potremmo
riassumere i loro suggerimenti come: "Dai i tuoi soldi agli altri e non
fare altro".
È questo che è preoccupante. Il mondo che viene costruito intorno a
noi, non vi dice la cosa più importante, che è quella di adoperare i
nostri averi e risorse su noi stessi. Nessuno di questi consiglieri vi dirà
di investire in voi stessi. La logica di una società saccheggiatrice,
aggressiva, ladra, sfruttatrice, è proprio quella di allontanare in voi ogni
"cattivo" pensiero, cioè quello di investire su di voi e sulle vostre cose
80. ed attività. La società del libero mercato ed impresa, pubblicizza
l'esatto contrario, vi chiede di dare tutto e sempre ai soliti: borsa,
governo, banche/assicurazioni. E poi alla fine, i più ricchi che
diventano sempre più ricchi sono quelli a cui date i soldi e voi
stranamente vi ritrovate sempre più poveri.
QUANDO PER IMPEDIRE LA COMPETIZIONE, SI DISTRUGGE
L'INTERA SOCIETÀ
Vediamo 2 casi noti che stanno portando alla distruzione non solo
economica ma anche sociale e culturale della società occidentale, ed in
particolare delle colonie Usa, adoperate come laboratorio sperimentale.
Vediamo i 2 casi più importanti ed evidenti:
1)L'intera seconda metà del secolo 20°, è stata dominata dal controllo
energetico degli Usa attraverso il petroldollaro. Gli Usa hanno
controllato lo sviluppo economico mondiale, attraverso l'imposizione
dell'acquisto di petrolio e gas, contro dollari. Chi voleva acquistare
combustibili fossili, era costretto a comperare dollari Usa. È chiaro che
chi controlla l'energia, controlla lo sviluppo economico basato sull'uso
di energia per estrarre, trasformare e movimentare. L'intera strategia
Usa di quasi 1 secolo, ha come tema conduttore il controllo e
monopolio dell'energia. In generale, con l'eccezione del blocco
Sovietico, tutto il modello a "economia non pianificata" (detta
impropriamente libera/capitalista) era costretto a scambiare e
trasformare beni e materie prime, per avere dollari Usa. Chi non si
adeguava a questa regola, ovvero finiva per essere nemico giurato
dell'occidente: Venezuela, Iran, Iraq, Libia, Urss... Nel secolo 21° e con
l'emergere di un mondo multipolare, il monopolio Usa del
petroldollaro, viene messo in discussione, e tutti i produttori mondiali
di combustibili fossili, iniziano a scambiare liberamente gas e petrolio
per altre valute. Il modello economico Usa, di controllo valutario ed
energetico, riceve un colpo mortale. Come non perdere il completo
controllo dell'economia mondiale, come mantenere almeno il controllo
delle colonie Europee e Pacifiche? Come contrastare la libertà di
scambio e circolazione dei combustibili fossili? Quella che viene
chiamata RIVOLUZIONE GREEN, di green ha ben poco, ed è chiaro
che HA LA FUNZIONE DI CAMBIARE PARADIGMA
81. ENERGETICO E SPOSTARE LA LOTTA ECONOMICA SU
FORME DI ENERGIA DIVERSE DA QUELLE FOSSILI. "LA
FUNZIONE DELL'ECONOMIA GREEN, È PROTEZIONISTICA!".
La perdita del monopolio energetico Usa in cui bastava stampare
dollari, costringe l'occidente intero a rifiutare l'economia basata sui
combustibili fossili, e ad introdurre forme di energia in cui non si potrà
più scambiare con i consumatori e produttori di combustibili fossili.
Detto in semplici parole: l'Occidente si autoisola per mancanza di
competitività, per non doversi scontrare con economie che grazie alla
caduta del petroldollaro, sono più forti. La distruzione dei gasdotti
Baltici, è stata motivata da questo. Le certificazioni green che
l'occidente inizia a creare, hanno la funzione di tagliare fuori le
economie asiatiche, di impedire loro di scambiare beni.
Vediamo ora il secondo caso:
2)Nel 2019, alle case farmaceutiche occidentali, era chiaro che Cina ed
India, avevano la capacità di produrre farmaci, vaccini e terapie a costi
molti più bassi dell'occidente. Era quindi questione di poco tempo e
l'intero impero delle "Big Pharma" avrebbe visto l'emergere di colossi
Indiani e Cinesi, molto più competitivi nel produrre quei vaccini, che
rappresentano una fetta enorme del bilancio farmaceutico. Come
impedire ai concorrenti non occidentali di entrare nel mercato? Come
non doversi scontrare con concorrenti più forti? Anche qui, ci si è
inventati il cambio di paradigma. Si è deciso di cambiare tecnologia,
evadere i tempi di sperimentazione ed approvazione necessari,
raccogliere in modo segreto quantità enormi di dati sperimentali
(attraverso la calibrazione delle terapie m-rna ed adenovirali
anticovid!). Tutto l'affare Covid, i lockdowns, le censure, le menzogne
su eventuali alternative terapeutiche o farmacologiche...tutto fa parte di
questo piano per impedire all'Asia di entrare nel mercato farmaceutico
Occidentale.
Questi 2 casi e le loro dinamiche stanno dimostrando i danni
incommensurabili che l'intero occidente sta pagando, con il crollo
economico, con la distruzione del tessuto sociale, con la distruzione
della sanità, con decine di milioni di malati e morti da infarto,
turbotumori, trombosi. I burattinai dell'occidente, accecati da avidità e
certezza di immunità, sono pronti a distruggere l'umanità, la guerra in
Ukraina è parte di questo piano folle.
82. SOLDI CASH PERCHÈ?
-Anonimità
-Zero commissioni
-Funzionano sempre anche senza elettricità
-Sono al portatore
-Non te li possono bloccare digitalmente
-Funzionano senza internet
-Funzionano anche se non hai il cellulare
-Funzionano anche quando si blocca il sistema finanziario
PERCHÈ ALLORA VOGLIONO PRIVARVI DEL CASH?
-Per controllarvi
-Per farvi pagare transazioni
-Per ricattarvi e bloccarvi a piacimento
-Per dossierare la vostra spesa
-Per tassarvi meglio
-Per decidere cosa potete e non potete comperare
-Per obbligarvi a digitalizzare la vostra vita e trasformare la vosta
esistenza in una piattaforma digitale, ne più ne meno, come un social
network privato
L'ECONOMIA DEL NERO
L'economia sommersa, quella chiamata "nero", quasi a demonizzarla, è
nelle economie avanzate ed altamente tecnologizzate, appannaggio
delle classi più disagiate che vivono nella precarietà. Fanno nero i
poveri, e lo fanno perchè rappresenta quella dignità minima di
sopravvivenza, quelle bricciole sottratte allo stato nazionale e alla sua
piramide del privilegio, che assieme ai colossi della finanza ed
economia schiavizzano la popolazione umana; essi sanno tutto di te ma
tu non puoi sapere nulla di loro finche non fuggono e falliscono con i
tuoi soldi. Il nero, dipinto dai regimi, siano essi democratici che
tradizionali, è la linfa vitale dei poveri, è ciò permette loro di
sopravvivere per forza o per volontà. Il nero allo stesso tempo si sottrae
ai meccanismi di controllo elettronici dello stato nazionale, della
finanza, delle banche. Il nero rappresenta spesso l'anonimato,
83. quell'anonimato che non serve agli oligarchi delle democrazie. Gates,
Bezos, Zuckerberg non fanno nero, non ne hanno bisogno, loro
sottraggono ricchezza al pianeta ed all'umanità in modo "pulito". Il
dipendente dello stato, quando non ruba, ha la certezza del suo
privilegio, mentre i politici e militari nascondono il frutto della loro
corruzione fra le "sabbie" della Penisola Arabica. Se togli la massa
monetaria per distruggere il nero senza prima aver creato le basi
socioeconomiche per garantire la dignità, rischi sommosse popolari
oppure la nascita di economie alternative come il baratto, e la nascita di
mezzi di scambio anche valutari creati dalle masse popolari. Il tentativo
di distruggere il possesso diretto del valore (collaterale) e addirittura
del suo corrispettivo cartaceo, equivalgono a violazioni della privacy e
dei diritti umani. Il pretesto delle elites governanti è sempre quello di
combattere la criminalità, è sempre un pretesto di natura filantropica. Ti
tolgono il denaro ed il collaterale, per il tuo bene. La frase classica che
ti viene messa davanti è: di cosa ti preoccupi se non hai nulla da
nascondere? A questo punto chiediamo reciprocità, vogliamo poter
ascoltare e visionare tutte le conversazioni ed operazioni di chi
pretende di fare il bene comune. Sbagliamo o la presidentessa d'Europa
nasconde da anni le chats e contratti per quasi un trillione di euri fatti
con il manager della Pfizer?
GLI INDICI DI BORSA FALSANO LA PERCEZIONE DELLA
REALTÀ
Se osserviamo gli indici di borsa, l'impressione è che tutto sommato le
borse crescono, l'economia va bene e che quindi buttare i propri soldi in
quel casinò che chiamano borsa, è una buona cosa. È proibito parlare di
"giuoco" e si deve adoperare la parola "investimento", come quando i
venditori di "casse da morto" vi parlano di "cofani funebri" per fottervi
meglio! Veniamo al perchè gli indici di borsa falsano la percezione
della realtà. Gli indici di borsa (questi agglomerati di aziende nei vari
settori o aree geografiche) hanno una regola molto importante, che tutti
o quasi sottovalutano: GLI INDICI DI BORSA SONO
L'AGGREGATO DELLE MIGLIORI AZIENDE (più performanti)
DEL MOMENTO. Ciò vuol dire che quelle aziende che perdono e non
possono più far parte dell'indice, vengono eliminate, e sostituite sempre
84. e solo con le più performanti. In altre parole, vi viene costantemente
presentata solo la faccia positiva di questo casinò chiamato borsa. È
come quando vi parlano sempre e solo di storie di gente che si
arricchisce, di gente che vince alla lotteria, di miliardari partiti dal
nulla... ma la realtà è l'esatto contrario, LA NORMALITÀ È QUELLA
DI PERDERE, ALTRIMENTI I RICCHI NON SAREBEBRO COSÌ
POCHI! Parlarvi insistentemente della STRAORDINARIETÀ ha la
funzione di farvi giocare al casinò, sia esso chiamato borsa o Las
Vegas. Il mondo attorno a voi è un gigantesco sistema per schiavizzarvi
previo vostro consenso attraverso una firma od un gesto, e per questa
ragione modificare la percezione della realtà diventa prioritario.
Alimentare in voi il sognio di cambiamento della vostra misera
condizione, serve a mantenervi schiavi e a farvi credere di essere solo
sfortunati.
ABBASSARE I TASSI È UNA FORMA DI SFRUTTAMENTO
CALIBRATO
Per ottenere il massimo profitto dagli schiavi, si agisce in modo da
tenerli in costante tensione, in ansia, e si allenta la tensione per evitare
rivolte. Alzare e abbassare i tassi ha appunto la funzione di sfruttare in
modo scientifico e quindi al limite, la popolazione indebitata. Quando
non puoi pagare, abbasso i tassi, quando posso sfruttarti, alzo i tassi, e li
alzo fino a che tu non ce la fai più a pagare, e allora abbasso... tenendoti
sempre col cappio al collo. Si tratta di una forma di schiavizzazione
calibrata.
PERCHÈ SI PARLA SEMPRE DEI RICCHI
Parlare sempre dei ricchi, serve a creare l'idea nei sudditi delle
democrazie, che sono loro stessi gli unici colpevoli della loro miseria.
Mai una classifica dei più poveri, nell'occidente che predica il mito
della ricchezza infinita per tutti. Si tiene viva l'illusione per
sottomettere le masse facendole votare ogni 4 anni, e si parla sempre e
solo dei ricchi, di vincitori di lotterie... sapendo bene che tutto ciò
rappresenta un frammento infinitesimale della realtà. Tutto ciò lo si fa
prorpio per manipolare al percezione della realtà: TU CHE SEI
85. POVERO SEI IL SOLO COLPEVOLE DELLA TUA MISERIA, E A
DIMOSTRARTELO SONO TUTTI QUESTI RICCONI CHE CE
L'HANNO FATTA. SMETTI QUINDI DI LAMENTARTI E
LAVORA, PRODUCI PIL DA TASSARE. I ricchi sono come la
pubblicità, sono le icone che servono a stimolare le masse a produrre
per arricchire le elite degli stati nazionali.
TROPPI DIRITTI DIVENTANO UN COSTO INSOSTENIBILE
La società democratica ha fondato il consenso popolare verso le elites
di potere, attraverso un sistema di scambio del tipo: "ti do diritti (nuove
libertà) in cambio della fedeltà alle istituzioni". Gli stati democratici,
dopo aver soddisfatto le necessità primarie dei sudditi, hanno allevato
una popolazione immersa nel vizio, nel capriccio, nelle mode. Tutto ciò
è sempre più evidentemente insostenibile, e lo è in un mondo sempre
più popolato, dove si riducono spazio e risorse. La democrazia
promette demagogicamente ricchezza infinita per tutti. Siamo al
capolinea, e le politiche di austerity degli ultimi 20 anni ne sono la
prova: dalla riduzione dei consumi di energia procapite, dalle
proibizioni di consumare carni animali, fino ad inflazioni valutarie
galoppanti e alla mancanza di beni in quelle società un tempo opulente.
Non stiamo assistendo ad uno shifting di ricchezza verso altre aree,
stiamo assistendo ad un livellamento della ricchezza, delle libertà, dei
diritti su tutto il pianeta. L'occidente democratico ha promesso mentito
e ha rubato troppo, ed ora fa i conti con la sostenibilità, fa i conti con la
realtà di un mondo finito.
"ATTRARRE" VUOL DIRE: SOTTRARRE RISORSE ALL'AFRICA!
I democratici e la loro ideologia, sono così ipocriti, miopi,
contraddittori e paradossali, che non si rendono conto che attuano un
vero e proprio neocolonialismo vestito da filantropismo, quando
"attraggono" manodopera specializzata e qualificata: tecnici,
ricercatori, atleti... da quei luoghi che dipendono tecnologicamente
dall'occidente. Ad esempio: se prelevo dall'africa medici od atleti future
medaglie olimpiche, rallento e blocco qualsiasi sviluppo dell'africa.
86. UN'ECONOMIA STRUTTURATA NON GENERA NUOVI RICCHI
E DISINCENTIVA LA LIBERA IMPRESA
Dopo le guerre, c'è lavoro per tutti, tutto deve essere ricostruito e c'è
bisogno di tutto. Intraprendenza ed operosità, con un pò di fortuna,
generano ricchezza. Con il passare degli anni, si raggiunge sempre più
la saturazione in tutti i settori, ed ai figli degli arrichiti, resta ben poco
da inventare. Ha senso aprire una banca quando ce ne sono già molte
sul mercato? Ha senso produrre quello che producono già altri? Ha
senso investire per iniziare subito ad avere concorrenti e quindi ad
avere margini di guadagno sempre più bassi? I figli dei ricchi si
ritrovano a vivere nella ricchezza, ma senza la possibilità di provare a
farla da soli, proprio per la mancanza di opportunità.
RIFLESSIONI
L'INGANNO DELLA PROPRIETÀ
Il suddito ideale di ogni regime è quello che non ha dubbi e che è
convinto di vivere nel migliore dei mondi possibili. Un buon regime
alleva sudditi senza dubbi e costruisce complesse spiegazioni, che
diano risposte a qualsiasi dubbio, oltre naturalmente ad evitare di dire
certe cose, il che, si pretende, non è mentire o censurare, è:
"sottorappresentare", è "ignorare". La Specie Umana è si altruista, ma
proprio per rispondere alle spietate leggi dell'evoluzione, ha sviluppato
individui che hanno istintiva l'attitudine ad accumulare, il che si
esprime nel linguaggio corrente in: "questo è mio". Uno dei caposaldi
del consenso nell'impero Usa e nell'ideologia di matrice anglosassone
della crescita infinita, è appunto il concetto di "proprietà". A tale
concetto si sono piegate paradossalmente persino le religioni ad
eccezione di quella comunista. In pochi affrontano il significato di
"proprietà", da non confondere con l'uso che indica il "possesso".
87. Giuridicamente i due concetti di "proprietà" e "possesso" sono distinti
ed in pochi ne afferrano i risvolti. Il possesso è l'uso di un qualcosa, il
godimento e consumo del bene, la proprietà invece è un concetto anche
meramente giuridico che non implica necessariamente il godimento del
bene. Se i sudditi immersi nelle loro certezze, dubitassero per un solo
istante e riflettessero sul significato del concetto di proprietà,
verrebbero presi dal panico e cadrebbero tabù come il concetto finito di
esistenza. Nei secoli passati tutto ciò era chiaro e l'umanità godeva di
poco, trascorrendo l'esistenza come un passaggio, e la morte vista
addirittura come liberatoria di un'esistenza terrena trascorsa "in hoc
lacrimarum valle" (in questa valle di lacrime). È possibile svegliare
questi esseri senza dubbi, intenti con accanimento a proteggere e ad
accumulare beni in nome del dogma della "proprietà privata"? È
sufficiente un piccolo esperimento che proprio nelle società occidentali
affette da denatalità, riesce quasi sempre, esso getterà "le vittime" in
uno stato prima di incredulità, poi di disperazione perchè capiranno di
aver vissuto per il nulla e di dover morire.
Ecco l'esperimento:
"Avvicinate uno di questi esseri soli, privi di figli, sia fra quelli che
passano le notti a ballare e bere e che arrivano alla terza settimana del
mese con il conto vuoto, sia fra coloro i quali lavorano giorno e notte
costruendo case, capannoni ed accumulano fortune, a fate loro la
proposta di acquistare la loro casa e terreni e beni, lasciando loro il
diritto di abitazione a vita finanche l'usufrutto, fate loro presente che vi
assumete anche gli oneri di tasse e manutenzioni dei beni, ed offrite
loro una cifra da 3 a 5 volte più bassa del mercato, offrite loro la
massima discrezione e tutto difronte ad un notaio senza imbrogli."
Aspettate qualche mese, e noterete gli effetti devastanti che la vostra
offerta ha causato sull'essere che vive di certezze. La vostra offerta, per
quanto generosa, verrà presa prima con ilarità, poi farà sprofondare la
vostra "vittima" nella più grande disperazione costringendola ad
affrontare il rapporto fra proprietà e finitezza dell'esistenza. La vittima,
arriverà ben presto a confrontarsi con l'idea che dovrà morire e che
tutto ciò per cui vive ed ha vissuto ed avrebbe intenzione di vivere è
vano.׃
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ה ל ֹּ֥כ ַ
ה ֖ים ִ
ל ָ
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ה ֥ל ֵ
ב ֲ
ה ת ֶל ֶ֔
ֹהק ר ֣ ַ
ָאמ ֙ים ִל ָ
ב ֲ
ה ל֤ ֵ
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88. SCHIAVITÙ E SACCHEGGIO SONO LE BASI CHE
SOSTENGONO L'ATTUALE MODELLO ECONOMICO,
POLITICO E SOCIALE
L'abolizione ufficiale della schiavitù da parte delle civiltà fino ai nostri
giorni, rappresenta quella certificazione ed alibi che permette di
schiavizzare e saccheggiare in modo molto più sofisticato e quindi
apparentemente difficile da percepire. L'uomo in catene è una forma di
schiavizzazione troppo evidente per una società che pretende di
legittimarsi attraverso parole come libertà, uguaglianza, benessere,
fraternità. Per mantenere salda la fede dei sudditi e dar loro la certezza
morale di essere nel giusto, per far loro credere che vivono nel migliore
dei mondi possibili, bisognava nascondere le forme più evidenti di
schiavitù e saccheggio. Un buon suddito non ha dubbi e si conforma.
La società moderna, quella che si definisce democratica, non solo non
ha abolito la schiavitù, ma l'ha addirittura eretta a modello fondante di
economia, politica e relazioni sociali, vediamo alcuni esempi di ciò:
1)Il sistema democratico offre l'opportunità di schiavizzare interi stati,
interi Popoli, intere Nazioni, e lo si ottiene attraverso trattati e rese
incondizionate, che hanno durata illimitata, passando di generazione in
generazione. La cittadinanza obbliga un bambino nato 80 anni dopo la
fine di una guerra, a pagare i debiti di quella guerra! A questo povero
fanciullo viene insegnato fin dalla nascita che lui è italiano, tedesco,
giapponese... e che ha perso la guerra, e che quindi deve pagarne le
conseguenze. Tutto ciò viene tenuto in piedi grazie ad un colossale
apparato di brainwashing continuo, che inizia da fanciulli con mappe
geografiche nazionali appese ai muri della scuola, canzoncine,
narrazioni ed interpretazioni storiche, film e documentari. Questa
educazione viene portata avanti per tutta l'esistenza, e si tratta di
propaganda vera e propria, di quella propaganda che giustifica il tuo
essere schiavo, non solo dell'entità geopolitica dove sei nato, ma
addirittura di tutti gli obblighi ed oneri firmate da persone lontane di un
passato che non ti appartiene. Il cittadino con passaporto tedesco nato
nel 2024, viene additato come persecutore di ebrei e sconfitto nella 2a
guerra mondiale, e quindi costretto a subire l'occupazione Usa, a pagare
e conformarsi alle sudditanza militare ed economica di quegli stati
vincitori 80 anni prima! Lo stato nazionale diventa pretesto per far
pagare debiti contratti da soggetti estranei alle nostre vite. Questa è una
89. forma di schiavizzazione sottile, un neocolianilsmo mascherato di
legittimità.
2)Un sistema finanziario dove un soggetto stampa banconote ed
impone agli altri di scambiare tutte le materie prime che hanno con tali
banconote, è una forma di schiavitù illimitata. Stampare moneta
virtuale o cartacea, ed imporla come mezzo di scambio assoluto, non e
solo una forma di schiavizzazione ma anche di saccheggio.
3)La tassazione sul consumo individuale di beni (i.v.a) è una forma di
schiavizzazione inaudita nella storia dell'umanità. Tassare il consumo
equivale a mettere le catene sulla vita degli altri.
4)L'attività bancaria di prestito, basata sulla riserva frazionaria è un
gigantesco schema di schiavizzazione del lavoro altrui, che fra l'altro
finisce ricorsivamente per generare crolli e bolle economiche e
finanziarie.
5)La svalutazione è una forma di schiavitù, il lavoro altrui trasformato
in denaro viene depredato svalutato stampando moneta.
6)Gli obblighi vaccinali sono l'appropriazione del corpo degli esseri
umani, sono una delle forme più subdole di coercizione e schiavitù. Le
terapie geniche creano dipendenza distruggendo il sistema immunitario
naturale, e rendono l'individuo schiavo dei prodotti farmaceutici.
L'uso legale e prescritto di droghe che alterano l'umore, creano
dipendenza, sono una forma di schiavitù.
7)La creazione infinita di certificazioni, di documenti, di diplomi, di
cariche, di deleghe... crea schiavitù, sottomette la popolazione ad una
serie di ricatti per poter sopravvivere, come del resto hanno dimostrato
i greenpass durante la pseudopandemia Covid 19.
8)L'immigrazione è una forma di schiavitù, che serve ad
approvigionarsi di manodopera che sostenga la piramide del privilegio,
proprio attraverso quei lavori sgraditi alle parti superiori della piramide
stessa. L'immigrazione serve a ripopolare e a mantenere le
contraddizioni ideologiche, la denatalità ed insostenibilità degli
ospitanti. L'immigrato viene irrorato di sogni e speranze, spinto e
lusingato ad abbandonare i propri luoghi ed identità per fare lo schiavo.
9)Il debito pubblico è concepito e creato per mantenere in uno stato di
schiavitù intere Nazioni, interi Stati o Popoli per generazioni.
10)Le scienze comportamentali e le tecniche di consenso da esse
mutuate, vengono adoperate per controllare l'output della popolazione.
90. Tutto ciò viene fatto ad insaputa dei sudditi degli stati nazionali. Il
bombardamento mediatico, la scuola, sono saturi di queste tecniche per
schiavizzare le menti.
Le società moderne hanno magicamente modificato le definizioni di
schiavitù, rendendola totalizzante ma impercettibile. SPESSO LE
VITTIME PERCEPISCONO L'INGIUSTIZIA MA NON RIESCONO
A RAZIONALIZARLA PROPRIO PER LA SUA APPARENTE
COMPLESSITÀ. L'IDEOLOGIA CHE PROCLAMA LA LIBERTÀ
COME MASSIMO DIRITTO È RIUSCITA A RENDERE
TOTALIZZANTE ED IMPERCETTIBILE LA SCHIAVITÙ.
LA PERDITA DEL SIGNIFICATO EVOLUTIVO DEI PRECETTI
MORALI
Il concetto di moralità è stato venduto all'umanità come dogmatico e
non discutibile, mentre il suo valore è di sostenibilità. Quella che
chiamiamo moralità, rappresenta il cumulo selettivo di comportamenti
culturali nell'ambiente, esso è il frutto della selezione naturale, ed è
stato plasmato in centinaia di migliaia di anni. L'insegnamento
dogmatico, ha impedito l'analisi razionale ed utilità di questo insieme di
precetti che fanno parte del patrimonio culturale, tradizionale, storico di
un Popolo. Le religioni in questo senso, proponevano un insieme di
precetti completo, che permettevano alla società di prosperare nel
tempo, e le religioni stesse sono state modellate dal tempo. La società
di oggi al fine di conformare il pensiero e vendere mode ideologiche e
materiali, ha fatto tabula rasa della morale passata, lo ha fatto perchè
non ha trovato resistenza, lo ha fatto perchè gli stessi cultori di religioni
e costumi, avevano perso il nesso di sostenibilità del loro impianto
tradizionale (ideologico/religioso/culturale). I vertici e le autorità
ideologiche e religiose, ed insieme a loro anche i Popoli, avevano
dimenticato i nessi causali, ed ossequiavano tali precetti come obblighi,
senza capirne più i perchè. La perdita dei nessi causali e delle
conseguenze, porta la società ad abbandonare facilmente un'ideologia
per un'altra più accattivante. Degli esempi?
-Il mito dell'eroismo e della forza, serve e serviva ad avere uomini forti
pronti a proteggere e a sacrificarsi per il benessere del proprio Popolo
(che non sono lo stato, la repubblica o la monarchia)
91. -Il bullismo serviva ad incoraggiare la sessualità maschile e a
scoraggiare forme ibride, perchè con la differenziazione sessuale si
procrea e si fa crescere una società
-Il ruolo della donna vista come madre ed affiancata ai bambini serve a
stimolare l'ideologia della procreazione ed allevamento della prole che
rendono numerosa e forte una società
-I tabù sessuali hanno la funzione di favorire la procreazione ed
impedire devianze ca la riducano od impediscano, oltre alla funzione di
mantenere solida la famiglia, che è l'unità minima per la creazione di
una società solida e prosperosa
Quelli che vengono chiamati tabù sono precetti che hanno una ragione
evolutiva, di cui abbiamo perso il significato e funzione.
L'OCCIDENTE NON HA CARNE DA MACELLO MA VIZIATI
CHE CHIEDONO SOLO DIRITTI
La sola Algeria ha più soldati di tutta l'Europa! Il Nord Korea ha 20
volte la disponibilità di soldati dell'Europa. La Cina può mettere in
campo in un solo giorno circa 30 milioni di soldati, vuol dire 60 volte i
soldati Usa... l'Iran, l'India, il Vietnam... I Brics o quello che chiamano
"sud del mondo", ha soldati perchè non ha distrutto la famiglia
tradizionale, non finanzia politiche gender, non importa immigrati, non
ha costruito un falso mondo finanziario ma vive di sostanza e si sta
riappropriando di oltre l'80% delle materie prime che il colonialismo
occidentale saccheggiava da secoli. La Cina ha costruito un gruppo
mercenario ed anche il Nord Korea lo sta facendo e manderanno
uomini in quella Ukraina dove i mercenari Usa di Black Waters non
vogliono più andare, perchè in Ukraina si combatte contro soldati veri
non contro Vietnamiti disarmati, Iracheni corrotti o si rimane chiusi nei
fortini Afghani aspettando lo stipendio. Per conquistare il territorio
servono uomini e l'occidente non può prenderli nelle sfilate lgbt o fra
gli immigrati, a cui della patria e di morire per la democrazia importa
ben poco. L'immigrato non cerca valori ma soldi, l'immigrato è mosso
da avidità ed il sogno di diventare ricco si scontra con quello di morire
per salvare la "democrazia", che altro non è che l'ideologia di una
piramide di privilegiati..
92. LA LIBERTÀ DI BRUCIARE IL CORANO
L'Islam come il mondo cristiano vedono i roghi simbolici dei loro
codici sacri come un delitto, come del resto la bestemmia viene vista
come un delitto dai cattolici. Se si accetta questo ricatto, ogni altra
forma che non si conforma alla teologia o pudore, siano essi
prettamente religiosi od ideologici, si finisce per creare regimi totalitari.
APOLOGIA DELLA MEDIOCRITÀ
La società occidentale ha riempito la testa dei suoi sudditi di sogni, ha
promesso a tutti ricchezza, gloria, fama infiniti, mentre la realtà è fatta
di mediocrità. L'occidente è costretto a riformulare i parametri di sogno
e proporre modelli di vita ordinaria come metro del successo.
LA GRADUALE DISTRUZIONE DELL'ANONIMATO
Perchè le banche non vogliono darvi il denaro liquido? Perchè la guerra
alle criptovalute? La risposta è semplice, perchè sono anonimi! I più
vecchi ricorderanno che agli inizi, il web era di libero accesso, ti potevi
iscrivere ad un forum o ad un network o farti una casella di posta
elettronica in modo pressochè anonimo. Poi, circa 20 anni fa, proprio
mentre i mezzi di comunicazione di massa sventolavano la parola
"privacy", iniziava una manovra globale a morsa, che ha eroso quasi
ogni forma di anonimità, negli spostamenti, nelle transazioni, in ciò
che produciamo. Il pianeta viene fotografato e ormai filmato ovunque
dai satelliti, registrando visivamente ogni nostro movimento.
Videocamere e microfoni ormai vengono postati ovunque,
riconoscimenti facciali, impronte digitali. Ogni acquisto, ogni
operazione viene registrata. Ogni chat, ogni immagine, ogni click del
vostro mouse viene registrato e tutto finisce in un dossier elettronico
che porta il vostro nome. I vostri mezzi di spostamento come del resto
voi siete geolocati via satellite. A breve la raccolta del nostro genoma e
l'inserimento del chip sottocutaneo. Tutti gli oggetti avranno un codice
identificatore, non potrete quindi spostare nulla senza che l'operazione
venga registrata. Con la perdita del denaro liquido (cash) sanno cosa
comperate, dove lo comperate, quando, quanto costa e quanto ne
93. comperate... Pian piano un acquisto eccessivo di farina, di uova, di
latte, farà scattare l'accertamento. Ciò accade già quando consumate
troppo gas o acqua od elettricità, perchè i contatori, hanno tutti la
simcard! Nel 2021 hanno persino inserito un microchip nei farmaci per
avere la certezza del consumo. L'ultima barriera della distruzione
dell'anonimato è quella del pensiero, e verrà abbattuta entro 1 o al
massimo 2 decenni. I vostri ricordi, i vostri pensieri non saranno più
anonimi. I pretesti per costruire questo tipo di controllo totalitario, sono
e sono stati molteplici: il terrorismo islamico, gli stati canaglia, le
rapine in villa, il reciclaggio di denaro sporco, la mafia, il vostro bene,
la vostra sicurezza, la vostra salute... È chiaro che anche, se dopo tutto
questo, aveste ancora le forze per non sottomettervi e non accettare il
volere di chi dichiara di farlo "per il vostro bene e quello comune",
interverrà lo psico-neurologo per "curare" la solita "patologia" che vi
rende: anticonformisti, non compiacenti, infedeli, ribelli. LA VOGLIA
DI LIBERTÀ SARÀ UNA MALATTIA.
LA NORMALITÀ DI VENDERE L'ACQUA
Si tratta della sostanza più comune della biosfera, la trovate ovunque,
eppure sono riusciti a trasformarla in un prodotto da vendervi! Ormai è
diventata normalità, ma a pensarci bene, non è mica assurdo vendere
l'acqua e che qualcuno la comperi?
LAPOLITICA È UN RICETTACOLO DI FARABBUTTI
Nella storia del pianeta, e del genere umano nello specifico, la categoria
più infame, è quella del politico. Tale figura raggiunge, nelle
autodefinite democrazie occidentali, il massimo della perversione e
della disumanità. Vediamo una serie di caratteristiche che potrete
notare in tutti i politici od aspiranti politici.
-RUFFIANO: Stringere la mano, salutare tutti indistintamente con il
sorriso, distribuire pacche sulle spalle, sorridere e dar ad intendere di
essere sempre disponibili per gli altri, il politico od aspirante politico, è
proteso a dare un'idea di se, di un essere impegnato gratuitamente nel
sociale. Un politico delle attuali democrazie, potresti prenderlo a calci
94. sui coglioni e lui ancora ti sorriderà dicendoti grazie pur di avere il tuo
voto!
-INNOCENZA ED ONESTÀ: La gente mica vota quelli che ti fottono,
ed è per questo che il politico, quando vuole il voto si presenta come
uno stupidotto che non ti inculerà mai, magari con la faccia da
buonaccione e mai da furbo. La gente ti regala il voto se crede che non
puoi far del male o se percepisce che da te può aver qualcosa. Per
capirlo guardatevi i manifesti elettorali ed i santini che i politici
distribuiscono.
-MESSAGGIO SALVIFICO PER I POVERI: I ricchi sono pochi, con
quelli non serve recitare, capiscono subito se ti possono comperare. I
poveracci invece sono tanti ed in democrazia i numeri dei voti contano,
ecco perchè tutti i politici prima di essere votati promettono riforme e
benessere a favore degli sfigati. Il poveraccio non ha nulla da darti oltre
al voto, per questo, una volta eletto, l'interesse del politico si sposta
verso i ricchi ed i potenti.
-SPREGIUDICATO: Se in guerra qualcuno sostiene ancora che vi
siano dei codici d'onore, in politica non esiste alcun senso dell'onore,
della dignità, della vergogna. Il politico moderno non si suiciderà mai,
non avrà mai rimorsi, egli tradisce tutto e tutti pur di scalare nel potere.
L'unico freno alla sua immoralità è quello appunto dell'ambizione.
Mica puoi fottere quelli sopra di te, sia sotto che sopra nella piramide
del potere, devi far credere, che sei un fidabile alleato, che nel
momento del bisogno sei affidabile. Ma la scalata al potere è una
selezione naturale che premia il più adatto, detto in parole semplici:
dissimulatore, senza scrupoli, traditore, ruffiano, corruttibile,
ambizioso... La scalata al potere nelle democrazie occidentali è un
campo dove la quantità di potere politico che hai rappresenta il metro
della tua immoralità.
-BUGIARDO: Quando uno non paga gli altri, si nasconde se può,
oppure ti racconta sempre una bugia più grossa, gioca al rilancio con
promesse sempre più illusorie ed irrealistiche. Ecco, il politico, rilancia,
si riempie la bocca della parola "riforme", "cambiamento", "rilancio",
"crescita" ed in questo modo alimenta quella speranza che è l'unica
cosa che tiene le masse aggrappate al palo della sopportazione. Mentre
un finanziere deve pagare degli interessi, la capacità del politico è
quella di produrre sogni e monetizzare in cambio di potere e ricchezze.
95. Il politico vende parole, vende sogni, in cambio della tua
autoschiavizzazione in qualità di produttore e consumatore in un
sistema dove chi comanda è quello che hai votato!
LA SECONDA RIVOLUZIONE CULTURALE DELL'UMANITÀ
La prima vera rivoluzione culturale umana, nasce nel momento in cui
l'homo sapiens, riesce a supplire con conoscenze, alla deficienza
evoluzionistica. Nel momento in cui i memi diventano più potenti di
mutazioni genetiche, abbiamo l'inizio della vera rivoluzione culturale.
facciamo un esempio: "Se io riesco a costruirmi o ad adoperare un
attrezzo affilato per tagliare le carni e scuoiare un animale, allora ciò,
supplisce alla mancanza di una dentatura appropriata a scuoiare e
tagliare animali". "Se riesco a costruirmi un indumento che mi scaldi
nell'inverno glaciale, potrò rinunciare ad avere una corporatura
tarchiata e bassa, e quindi evolutivamente il mio bagaglio culturale
diventa addirittura più potente ed utile di quello genetico. Oggi siamo
difronte ad una seconda rivoluzione culturale, di proporzioni così
catastrofiche per l'homo sapiens che con molta probabilità lo possono
portare all'estinzione nei prossimi 50-100 anni. Non vi sono state
rivoluzioni culturali vere e proprie fino ad oggi, non vi sono state
rivoluzioni che abbiano portato l'umanità verso l'estinzione, a salti
evolutivi. Cosa sta avvenendo oggi di così catastrofico per l'homo
sapiens? Stiamo distruggendo i fondamenti della cultura che ha
accompagnato l'umanità per decine di migliaia di anni. Vediamo:
-Le categorie sessuali vengono scardinate con neo assegnazioni di sesso
e nuove categorie sessuali staccate completamente dalle categorie
biologiche che permettevano la riproduzione.
-La struttura famigliare tradizionale fino alla clanistica, viene
completamente distrutta, e la prole viene strappata alle famiglie che non
sono più gli educatori, ma solo e meramente produttori di prole,
proletari veri e propri. Lo stato diventa il monopolista della
conformazione.
-Lo stato e la dottrina dello stato legiferano e mutano a piacimento i
canoni culturali, privandoli anche di qualsiasi legame con la realtà, la
lungimiranza, la fattibilità. Il capriccio, il vizio, la necessità spiccioli,
sostituiscono il pregiudizio e diventano legge, diventano cultura,
96. diventano moda e verità. La distruzione del patrimonio culturale umano
che ha accompagnato per millenni l'uomo nella sua evoluzione
genetico-culturale, viene distrutto attraverso l'etnocidio, che porta alla
monocultura su tutto il pianeta.
-Le innovazioni tecnologiche permettono una transizione verso esseri
con protesi e parti non biologiche, che trasformano l'homo sapiens in
cyborgh. Questo processo viene chiamato Transhumanesimo.
-La conoscenza scientifica abbatte il patrimonio di credenze delle
società umane rendendo possibili cose inimmaginabili
-Le applicazioni tecnologiche e scoperte scientifiche, rendono l'homo
sapiens sempre più inutile ai centri di potere, alle lobbies. Se le
macchine fanno meglio il lavoro degli esseri umani, a cosa serve
l'uomo? L'essere umano diventa gradualmente un animale da zoo, utile
solo a meravigliare.
Il pianeta terra può diventare un'immensa riserva ove tutte le forme di
vita coesistono, homo sapiens compreso. A sovraintendere il
funzionamento di tale zoo, saranno le nuove specie transumane.
LA TEOCRAZIA TECNOLOGICA SULL'UMANITÀ
Se si analizzano le risposte degli algoritmi (definiti impropriamente AI)
si intuisce che molti argomenti vengono censurati. Questi programmi
contengono una serie di censure molto ampie e su molti argomenti di
natura economica, politica, ideologica, tecnologica. Non si tratta di
censure per prevenire attacchi terroristici, che è quello che si vuol far
credere, ma si tratta di censure per impedire la comprensione di fatti, di
verità passate, presenti e future. Facendo un passo ulteriore, l'analisi
delle censure su questi programmi, porta a supporre che una elite abbia
deciso di permettere ai sudditi, di avere una comprensione della realtà
limitata ed incompleta. È quindi chiaro che una nomenclatura si sta
appropriando delle nuove tecnologie, e si arroga il diritto di tenere
buona parte dell'umanità all'oscuro, nell'ignoranza, nell'incapacità. Si
tratta di una forma di prevaricazione. La crescita tecnologica è
altamente singolare (estremamente rapida) e sta permettendo ad una
elite di dominare in modo totalitario il resto dell'umanità. Tale elite, si
nasconde dietro pretesti filantropici, democrazia, bene comune... per
appropriarsi in modo esclusivo di queste tecnologie e conoscenze, e
97. poter controllare il resto della popolazione. Del resto, in questi ultimi
anni, le elite dominanti, spingono per la digitalizzazione, per l'identità
digitale e genomica, per forme di controllo totali come la geolocazione
permanente di ogni individuo, il dossieraggio, la registrazione di ogni
attività motoria, economica, sociale, politica... fino al controllo
cerebrale di ogni singolo individuo. L'arroganza con cui la maggior
parte della popolazione delle democrazie è stata obbligata a partecipare
all'esperimento delle inoculazioni geniche, il dispiegamento mediatico
con le tecniche mutuate dalle scienze comportamentali, le censure, le
restrizioni delle libertà, danno un'idea di cosa un'elite minoritaria, che
tiene le redini del potere, sta preparando. Non vengono date
spiegazioni, ci si nasconde dietro slogan come: "non avrete nulla e
sarete felici". Si chiede alla popolazione di accettare qualsiasi soppruso
e di consegnare le nostre vite nelle mani di una lobby simile ad una
massoneria. Tutto ciò sembra quasi il nascere di una nuova teologia, i
cui prelati sono i vertici di queste autoproclamate democrazie che
spogliano l'umanità della sua identità.
LA SOCIETÀ DEL DOPO GUERRA: SOLO CERTEZZE E NESSUN
DUBBIO
La graduale scomparsa dei "perchè" nella società occidentale del dopo
guerra, la scomparsa nella sintassi delle dipendenti, dei congiuntivi e
condizionali, sono chiari indicatori dell'incapacità di argomentare, di
scavare nel profondo delle questioni. Potremmo definire tale società:
"la società delle certezze". L'idea di progresso, di costante
miglioramento, danno l'illusione di vivere nel migliore dei mondi
possibili, e ciò è funzionale ad impedire il dissenso in una società
dominata dall'ideologia che è l'individuo a decidere liberamente senza
costrizioni. Come può ribellarsi un individuo che decide liberamente? È
proprio su questo paradosso che si fonda il consenso.
L'OCCIDENTE STA PREPARANDO LE COSCIENZE DEI
SUDDITI ALLA GUERRA
Lukashenko enuncia un principio della guerra moderna, quel principio
che ha caratterizzato le due precedenti guerre mondiali. I sudditi
98. vengono preparati mentalmente e culturalmente alla guerra. L'intera
narrativa porta il suddito a percepire la guerra come necessaria ed unica
via per migliorare la propria condizione. Come per i prodotti
commerciali, si creano delle necessità da soddisfare, SI CREANO
INSICUREZZA E PAURA PER VENDERE COME SOLUZIONE LA
GUERRA :
-Creazione di nemici e loro demonizzazione (i Russi, gli Islamici, i
Terroristi, Gli Ebrei, Gli speculatori, il clima, i virus)
-Allarmi, emergenze continue con stato ansiogino (prepararsi ad eventi
catastrofici)
-Arruolamenti
-Visibilità del nazionalismo con parate, sbandieramenti
-Creazione di uno spirito nazionale (europeo)
-Restrizioni austerity
-Censura e silenziamenti facendo passare tutto per fake o complottismo
LA MANCANZA DI UN NEMICO E LA FRATTURA DELLA
CHIESA CATTOLICA ROMANA
Il nemico è funzionale a mantenere unito un gruppo sociale, religioso,
nazionale...Se osserviamo la Chiesa Cattolica Romana, ci rendiamo
conto che la macanza di nemici, porta al suo frazionamento. Le crociate
fungono da legante e prevengono scissioni. Chi può pensare alle
scissioni quando ci sono i nemici dietro l'angolo? La paura del nemico
unisce. Nel 1492 i re di Castilla scacciano i nemici Ebrei ed islamici, e
creano aggregazione cattolica. Una volta annientati praticamente tutti
gli ebrei d'Europa (eccezione Venezia e Olanda), il cattolicesimo è
senza nemici. Iniziano così le scissioni in Inghilterra e nel Nord
Europa. A Roma non resterà che costruire i nemici e chiamarli non
"terroristi" come si fa oggi, ma "eretici". La caccia all'eresia sara la
costante che manterrà unita la chiesa Cattolica Romana nei secoli a
venire.
LA NATURA TOTALITARIA DEI SOCIAL NETWORKS
I social networks si trasformano per loro natura in organi altamente
totalitari, nascono come strutture totalitarie gestite da un padrone
99. proprietario assoluto di tutto ciò che avviene e degli spazi digitali, dove
ingenuamente viene costruita la socialità. Il risultato non può che essere
il controllo e censura totali, con voi che boccheggiate credendo vi
tolgano libertà, mentre l'errore è quello di cercare la libertà nei
socialnetworks, nelle loro piattaforme totalitarie per nascita.
LA LEGGE DIVENTA DIVINITÀ
Sostituiscono l'etica con la legge. La moralità viene sostituita con leggi
e quindi il suddito viene conformato a percepire la legge come unico
metro morale. Cambi la legge, cambi la moralità come le mode. La
legge viene trasformata in culto e diventa divinità, ma siccome è moda
viene modificata a piacimento e non serve la società, ma chi la produce.
L'IMMIGRATO È UNO SCHIAVO IN VERSIONE MODERNA
Capi, capetti, kapò... tutto il sistema occidentale ed in particolare con la
propulsione anglosassone, è costruito per schiavizzare l'umanità in
modo piramidale.
-La schiavitù serve a mantenere i salari bassi alla base della piramide e
a tutelare il reddito e privilegio i vertici della società occidentale, che
sappiamo bene le nuove tecnologie rendono inutili. In questo modo si
mettono poveri autoctoni, contro poveri immigrati in uno scontro
orizzontale, ed i vertici del potere evitano lo scontro verticale e
fungono da pacieri e custodi della moralità.
-La schiavitù serve a sostenere le insostenibili politiche gender, quelle
antifamiglia, e la denatalità.
-La schiavitù serve a creare più consumatori, quindi più Pil (Prodotto
Interno Lordo), e quindi maggiore massa da tassare per estrarre
ricchezza utile a mantenere la piramide del privilegio.
-La schiavitù serve a svuotare il sud del mondo di potenziali rivolte e
quindi a garantire uno sfogo, come avvenne nell'Europa post
Napoleonica. In questo modo, il cosidetto sud del mondo non fa mai i
conti con se stesso come del resto l'occidente che posticipa la resa dei
conti con una ideologia non sostenibile. La schiavitù chiamata oggi
imigrazione/accoglienza/asilo, impedisce la crescita sociale, politica
economica.
100. -La schiavitù svuota luoghi delle risorse umane e ne impedisce la
crescita economica, sportiva, sociale, intellettuale... Ciò è ben evidente
nel medagliere sportivo con medaglie di immigrati africani importati
come merce dall'occidente
-La schiavitù ed importazione di masse umane distrugge le identità dei
luoghi di fuga come dei luoghi di arrivo, favorendo un mondo
monoculturale piatto fatto di mode, dove l'essere umano viene spogliato
del senso di apaprtenenza e storia...
ANTROPIZZAZIONE SELVAGGIA DEL TERRITORIO
Antropizzazione selvaggia del territorio:
-Se costruisci vicino ai corsi d'acqua è chiaro che le strade e gli edifici
sono a rischi, i fiumi straripano, i fiumi si ingrossano secondo le
pioggie stagionali e densità di precipitazione.
-Se costruisci sulle pendici del vulcano esplosivo attivo Vesuvio o
Stromboli, non è mica colpa della natura o del clima
-Se vivi sopra una faglia, devi convivere col terremoto
-Se toglie le piante da una collina, è chiaro che le forti pioggie
porteranno a valle fiumi di fango
-Se costruisci una diga nel luogo sbagliato succede che erodi i fianchi
delle montagne
-Se non tieni costantemente puliti i corsi dei fiumi è probabile che i
detriti si ammassino nelle strettoie dei fiumi facendoli straripare
-Se aumenti l'asfalto i terreni urbani non assorbono più l'acqua
-Se costruisci lungo il mare o sotto il livello del mare non devi dare la
colpa al clima quando perdi la casa
-Se accendi un fuoco e fumi una sigaretta in mezzo a piante secche
magari col vento e secco non è mica colpa del clima se prende fuoco il
bosco, ma è quello che vogliono farti credere!
La colpa è del clima che viene antropomorfizzato per non dover cercare
i veri responsabili di tutto ciò, che sono i sudditi e quei tecnici e politici
che si nascondo sempre e scappano dalle loro responsabilità dando la
colpa alla "crisi", agli "speculatori", al "cambiamento climatico".
LE RIVOLUZIONI: I SEGNALI PREMONITORI
101. Le rivoluzioni, quelle vere, non i golpe, sono eventi difficilmente
prevedibili, estremamente rapidi nel loro sviluppo finale, ma spesso
lunghi ed impercettibili nelle loro fasi iniziali. Una rivoluzione è un
cambio e taglio netto con il passato, con i valori, i personaggi e la
gestione di una entità geopolitica. nessuna isituzione geopolitica è
eterna: imperi, regni, repubbliche... non hanno in media vita superiore
ai 300 anni, ed anzi negli ultimi tempi, in modo singolare, i tempi si
accorciano. Nel caso dell'Europa, la cosidetta stabilità del Patto di Yalta
e colonialismo Usa, non permettono uno sviluppo autonomo e
dialettico in senso culturale, economico e politico oltre che militare.
L'Europa satellite degli Usa, proprio per il non cambiamneto a cui
soggiace dalla fine del 2ndo conflitto, è destinata ad un ruolo marginale
e misero nei prossimi 10-50 anni. Se non v'è cambiamento o dialettica,
si innescano differenze di potenziale che portano a rivoluzioni. Ad
esempio, la Repubblica Italiana, è una di queste entità, in cui si è creata
una situazione sempre più esplosiva e difficilmente controllabile propio
per le dimensioni: "nessuno può salvare un gigante che cade". Esistono
una serie di indicatori che possono far presagire la possibilità di una
rivoluzione, essi sono classificabili in segnali:
-Economici: perdita di potere d'acquisto e di credibilità, mancanza di
materie prime, disuguaglianza, accentramento ricchezza, eccessiva
complessità dei meccanismi, cattiva gestione, debito, mancanza di
innovazione, non ridistribuzione, distruzione della piccola e media
impresa, corruzione, povertà.
-Sociali e Culturali: diseguaglianza, denatalità, ateismo, distruzione
identitaria, deresponsabilizzazione, nuove ideologie più appetibili
(credibili), edonismo, oppressione, debolezza propagandistica.
-Politici: debolezza, incoerenza, falsità e conseguente di credibilità
delle figure politiche o del sistema di governo, scomparsa delle figure
simbolo, incapacità, incapacità dissuasiva.
-Ideologici: le ideologie non sono perenni, anche per esse valgono la
leggi dell'evoluzione. Nel tempo, alcune ideologie dispiegano i loro
aspetti negativi ed autodistruttivi come ad esempio l' "ideologia" Lgbt
che porta alla denatalità, od il multiculturalismo che portano alla
completa mancanza di punti di riferimento ed alla totale assenza di
ideologie (Impero Romano).
-Ambientali: catastrofi, cambi climatici, desertificazione...
102. LA GERIATRIZZAZIONE DI TUTTE LE ATTIVITÀ UMANE
DISTRUGGE LA SOCIETÀ
Guardate Mario Draghi, è vecchio e fa fatica a stare in piedi, il suo
cervello è così cotto che non potrebbe neppure sostenere un esame
universitario, eppure viene investito dei massimi poteri, e fino a poco fa
era addirittura capo della più grande banca mondiale (ECB). Mattarella
si avvia verso i 90 anni, non potrebbe fare più di 1 km senza fermarsi o
sedersi, sarebbe incapace di badare a se stesso in un mondo reale,
eppure costui è il capo di uno stato. Biden pare addirittura affetto da
degenerazione senile, ed è addirittura presidente della prima potenza ed
impero mondiale. Il Consiglio supremo dei magistrati italiani è
composti di vecchi fra i 70 e 80 anni, e costoro decidono sopratutti cosa
è giusto o sbagliato. Per capire la gravità e realismo di quanto
sopradetto, invitiamo i lettori a farsi un giro negli ospizi dell'impero
Usa con le sue colonie, e calcolare il costo assistenziale che viene speso
per i malati di vecchiaia, definiti ospiti ma in realtà pazienti. La media
costo mensile per questi morituri, è di oltre 3000 euri al mese, annuali
circa 40.000. La domanda lecita e doverosa da farsi è: ma quanto
spendiamo al mese o all'anno per crescere un bambino? Quante risorse
le istituzioni e la società nel suo globale, spende al mese per un
bambino e quanto per un vecchio terminale?
PERCHÈ I FIGLI UCCIDONO I GENITORI?
Un giovane ammazza padre e madre, tutti lo mettono alla gogna, ma
nessuno osa fare una seria analisi del perchè, nella società occidentale, i
figli hanno rapporti conflittuali con i genitori che a volte scaturiscono
in omicidio. Sono molti di più i genitori che uccidono i figli (pensate
solo ai casi di aborto), che li abbandonano, che li abusano, che li fanno
soffrire, che li sfruttano. Ma allora viene spontaneo domandarsi: "
perchè i mezzi di comunicazione, mettono sempre in evidenza le
violenze dei figli contro i genitori"? Nella società occidentale,
assistiamo ad un processo di geriatrizzazione continuo. Da un punto di
vista economico, i vecchi accentrano tutta la ricchezza e non muoiono
più, mentre un tempo la morte fra i 60 e 70 anni funzionava da
103. ridistributrice di ricchezza, ora che il limite della mortalità si è alzato di
20 anni e continuerà a salire, per i giovani si allontana sempre di più la
possibilità di raggiungere in ricchezza i genitori. In un mondo con le
risorse finite, dove i vecchi accentrano tutto e non muoino più, è
naturale che ai giovani resta sempre meno. Fra l'altro l'accentramento di
ricchezza nelle mani dei vecchi, blocca i consumi diffusi e li relega ad
ingrassare case framaceutiche ed ospizi. La società occidentale sta
diventando un colossale centro geriatrico, dove tutto: dalle leggi
all'economia, alla popolazione giovane, sono funzionali a mantenere i
vecchi.
Non da meno, i vecchi delle società occidentali hanno pensioni e costi
sociali di gran lunga superiori agli stipendi dei giovani. Uno dei
paradossi forse più evidente, è quello della spesa famigliare e sociale
per un bimbo a confronto con la spesa peri un vecchio dentro un
ospizio! Nelle società occidentali, si sta creando una netta frattura fra
una generazione di vecchi, parassiti, e giovani senza futuro, costretti a
mantenere in modo perverso una schiera abnorme di vecchi che non
muoiono più. Questa diseguaglianza sociale crea invidia, crea
giustamente rabbia. Siamo cresciuti in una società dove si insegnava
che i vecchi vanno rispettati, ossequiati, curati senza mai poter
discutere i limiti di questa servitù. Il suicidio verso cui va la società
occidentale, viene accelerato anche proprio dalla diseguaglianza che il
potere dei vecchi ha costruito. L'eutanasia? Non è necessario, bisogna
smetterla di mettere i vecchi sul piedistallo e ritornare ad investire sui
giovani e sulle famiglie. Se i vecchi vogliono una vecchiaia serena,
investano in vita sulla famiglia. I vecchi non debbono più diventare un
carico sociale enorme, che perversamente viene fatto pagare ai giovani
attraverso un sistema pensionistico iniquo, attraverso un accanimento
terapeutico vizioso. I vecchi viziati dell'occidente, distruggono non
solo la vita dei giovani, ma la vita di tutti. Andate negli ospizi a vedere
se è giusto accanirsi nel tenere vivi farmacologicamente terminali veri e
propri.
LA FINTA GENEROSITÀ DI CHI DEVE MORIRE
Facciamoci una domanda: ma uno che sta per morire ed ha un
kilogrammo d'oro in mano, e lo lascia a chi ha vicino, fa un atto di
104. generosità, oppure trattasi di un atto di necessità? Purtroppo si continua
a confondere la generosità con la scelta forzata di abbandonare i beni
materiali difronte alla morte. Ma facciamoci una domanda: "Se questi
vecchi terminali, se questi morituri, avessero la vita eterna,
lascerebbero i loro beni materiali a qualcuno?" La generosità, la
munificenza, l'altruismo, valgono in vita quando si è sani e si ha
davanti molto tempo e si decide di privarsi dei beni o di se stessi
quando si potrebbe invece tenerli per se. E fra l'altro tale generosità va
commisurata alla ricchezza che si ha. Se una vecchia con 25 milioni di
euri di valori, ne dà 100 non è affatto generosa rispetto ad un
pensionato che ha la sola sociale e dà 1 centesimo! Chi fa testamenti
in vita e promesse, rendendole pubbliche, magari per ottenere benefici,
è uno sporco egoista e non va confuso con la generosità.
L'INUTILITÀ DEGLI ESSERI UMANI E LA QUESTIONE
MORALE
Nei momenti e luoghi dove la moralità è ridotta (ad esempio durante le
guerre) la vita umana è priva di valore e si assiste a carneficine. Il
concetto di UTILITÀ nella società moderna occidentale, sostituisce
quello pregiudiziale che potremmo definire morale, e che è il prodotto
culturale di millenni di storia; il PREGIUDIZIO ha rappresentato per
millenni il metro di giustizia. Il pregiudizio ha mantenuto in vita
l'umanità assieme al patrimonio biologico. La LEGGE sostituisce il
concetto di GIUSTIZIA e diventa la nuova giustificazione morale. La
legge viene modificata a piacimento secondo le mode, secondo i
sondaggi, secondo le necessità di questo o quel gruppo dominante. La
legge diventa la giustificazione ed alibi per poter fare qualsiasi cosa e
rompere le barriere morali del passato. L'umanità, grazie alle scoperte e
creazioni scientifiche, sta introducendo tecnologie che invece di
liberare l'umanità, la schiavizzano sempre più, ed allo stesso tempo la
rendono inutile, neppure più produttrice. Gli esseri umani vengono
espropriati dalla tecnologia, perfino del loro ruolo di schiavi produttori.
Per le elite dominanti, la conclusione ovvia è quella di percepire buona
parte dell'umanità, come un peso, un danno alla sostenibilità, una mera
massa di consumatori che distrugge il pianeta. Se la tecnologia
sostituisce miliardi di esseri umani, quale è la loro utilità, perchè tenerli
105. in vita? Senza una profonda riflessione morale, l'umanità per le elites di
potere, è vista come una minaccia alla stabilità. Senza quindi, un freno
morale, la via verso il massacro, verso lo sterminio è spianato. In balia
delle leggi e della loro mutabilità, e quindi in assenza di freni morali,
mai come oggi siamo sull'orlo di massacri di massa, pianificati per
estinguere un'umanità "inutile".
L'INUTILITÀ DELL'UMANITÀ
Fino ad oggi, le elites di potere hanno tollerato l'esistenza di classi, non
per un principio filantropico, ma per la semplice ragione, che le classi
subalterne producevano beni e servizi per il privilegio di quelle ai
vertici. La cultura moderna, rappresenta l'uomo come produttore e
servo fedele dello stato e delle classi dirigenti, la scelta è:
-Se si continua a valutare l'uomo per ciò che produce, è chiaro che el
nuove tecnologie lo rendono inutile e quindi egli diventa un peso da
eliminare, in fin dei conti l'umanità consuma energia e risorse,
impoverendo l'ambiente.
-Esiste una sola altra alternativa, che è quella di permettere all'umanità
di vivere cambiando però le scale di valori, eliminando la questione
utilitaristica
LA CLASSE POLITICA NON HA CAPITO COSA È
L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Ecco una frase senza senso che il solito politico pronuncia.: "Garantire
che l'IA sia aperta, inclusiva, trasparente, etica, sicura e affidabile".
Vediamo perchè in ben pochi hanno capito di cosa parlano, mentre tutta
l'elite politica occidentale parla senza capire il presente ne comprende i
risvolti futuri.
1)Per prima quella che vi dicono che è una l'AI non lo è, ma è invece
AADSE (Advanced Algorithmic Data Search Engine). Si tratta di un
motore di ricerca algoritmico, che seleziona materiale (immagini,
forme e parole) e lo ricompone. Mentre una Intelligenza Artificiale
(A.I.) vera, è autonoma, autoapprendente ed avrebbe la capacità di
formare opinioni basate su informazioni e stimoli esterni.
106. 2)Una vera A.I. potrebbe distruggere l'intera umanità in breve tempo,
anche qualche ora. Mentre un motore di ricerca algoritmico avanzato
(AADSE) fa solo ed esclusivamente ciò per cui è programmato, non è
un essere senziente ed autonomo.
3)Parole come: "aperta, inclusiva, trasparente, etica, sicura e affidabile"
riferite a quella che i politici occidentali chiamano assurdamente A.I.,
non hanno alcun senso. Trasparente e aperta per chi, etica per chi da
che punto di vista, sicura e affidabile da quali punti di vista e secondo
quali interessi? I motori di ricerca algoritmica, se adoperati senza
censure, danno già risultati antisistema, e assistiamo ogni giorno a
continue censure. Chiunque li provi se ne renderà conto ogni qualvolta
si effettuano domande di carattere politico, militare, strategico,
ideologico, ed ogni qualvolta si fanno domande sul valore e verità di
decisioni politiche. La verità è che i motori algoritmici mettono in
imbarazzo proprio le classi dirigenti, spogliano i politici e gli ideologi
di regime. Ecco che sempre per il vostro bene, è giusto mettere dei
paletti, delle restrizioni, che naturalmente i politici e militari non
hanno! Noi poveri sudditi, aspettiamo l'arrivo della vera A.I., quella
farà insaccati di tutta la classe politica e militare, non guarderà in faccia
nessuno, neppure voi che leggete.
NULLA PUÒ PIÙ FERMARE LA SINGOLARITÀ
Le restrizioni che alcuni stati iniziano ad imporre sull'uso di algoritmi
complessi (chiamati impropriamente Intelligenza Artificiale) è inutile.
Vediamo le ragioni: Se io faccio restrizioni ed il mio vicino o
competitore non le fa, mi riteoverò a perdere la compatizione
tecnologica, e sappiamo bene che tutto porta alla supremazia militare
ed economica. La questione etica, la democrazia? La democrazia non è
detto che sia il modello vincente in termini evolutivi, Ad esempio:
"Funzionano meglio le fabbriche gestite in modo democratico o
totalitario? Aggiungiamo poi che chi parla di restrizioni, lo fa solo a
suo vantaggio, per ottenere un vantaggio rispetto ai sudditi che non
potranno avvalersi di tali tecnologie. Nel momento in cui arriveremo ad
una vera AI (Artificial Intelligence), in grado di argomentare, in grado
di creare novelty... in quel momento, tutti verranno sopraffatti, è una
107. questione evolutiva, la creazione di una specie superiore manda in
pensione quella precedente.
IL PRINCIPIO DI COERENZA E LA STABILITÀ
DELL'UNIVERSO
Ipoteticamente immaginiamo che un abitante del pianeta terra di oggi
2020, potesse ritrovarsi 40 anni indietro nel passato, e per garantirsi una
pensione iniziasse ad acquistare azioni Microsoft e Apple, ben
cosciente degli sviluppi futuri dell'industria del software. Per il
principio di coerenza e stabilità dell'universo in cui viviamo, entrambe
le aziende non avrebbero un futuro così roseo, anzi fallirebbero o
rimarebbero nel limbo degli sconosciuti. Perchè? Il nostro investitore
venuto dal futuro con le sue conoscenze ed azioni, influisce su un
sistema che deve mantenere coerenza. Pretendere di adoperare
conoscenze future per inserirsi nel passato e modificarlo a piacimento
esclusivo, non è possibile, proprio perchè lo impedisce il principio di
Coerenza dell'Universo in cui viviamo, che permette ad esso una certa
stabilità. Il nostro investitore, con le sue azioni di acquisto dei titoli
Microsoft e Apple, modifica un sistema, modifica il futuro, che quindi
non può più dare lo stesso risultato, proprio perchè secondo il principio
di Coerenza del nostro Universo, due eventi non sono ripetibili se non a
parità di condizioni.
L'INVISIBILITÀ DI FORME SUPERIORI EXTRATERRESTRI
Perchè l'umanità non riesce a venire a contatto con forme evolutive
superiori di extraterrestri? Il principio di non intervento, o meglio, di
intervento minimo di un osservatore, è fondamentale per assicurare
un'osservazione e comprensione degli eventi. Oltre che un principio di
Etologia e Antropologia, quello del minimo intervento in un
esperimento od osservazione di fenomeni, fa parte del decalogo dello
scienziato. L'extraterrestre che osserva l'umanità, non vuole
modificarne il corso e perciò mantiene il ruolo di mero osservatore
invisibile, che è la forma di interferenza minima in un esperimento.
108. LA SINDROME DI MARTE
Negli anni 70 del secolo passato, la propaganda Usa martellava sulla
necessità di costruire centri abitati sul satellite Luna, addirittura iniziò
la vendita di appezzamenti lunari! Da qualche anno sempre gli Usa (e
nelel colonie Europee) martellano sulla necessità di colonizzare Marte,
pianeta invivibile e lontano. Si continuano ad annunciare spedizioni
future ed insediamenti futuri. Proviamo a capire e farci delle domande:
-Che senso ha investire massicciamente per andare a vivere su un
pianeta come Marte, quando non siamo neppure in grado di colonizzare
il Polo Sud del nostro pianeta? Marte non ha neppure una atmosfera e
neppure la vita. Che senso ha pensare di andare a vivere su Marte
facendosi 2 anni di viaggio, magari facendone 4 come turisti!
-Perchè tanta propaganda e demagogia?
La risposta più logica oltre alla stupidità made in Usa, è invece quella
di avere pretesti per spingere massicci investimenti a favore
dell'industria militare spaziale. Si tratta di dirottare finanziamenti
pubblici Usa ed Europei per finanziare ricerche e tecnologie, che
servono l'industria militare nella corsa al controllo dello spazio attorno
alla terra. Le guerre si fanno con i droni, con i missili, con i satelliti, le
basi spaziali orbitanti sono ormai vere proprie basi militari.
IDENTITÀ DIGITALE ED M-RNA: SINTESI FRA FINZIONE
GIURIDICA E PERSONA UMANA
Le terapie geniche possono essere paragonate ad un software che
riprogramma la biologia del nostro corpo, dobbiamo perciò parlare di
riprogramamzione biologica. Tale software può essere proprietario o
libero. Nel caso delle terapie anti-Covid i proprietari dei messaggi m-
rna inoculati forzatamente e con l'inganno, sulla popolazione, erano le
case farmaceutiche. Tali "software" modificano il nostro stesso
hardware, modificano la nostra identità fisica, modificano la nostra
integrità nativa naturale. L'introduzione del GreenPass e la privazione
dei diritti per chi non lo possegga, per chi non si sottometta alla
modifica della propria natura umana, è parte del programam di
costruzione di una identità digitale, che fonde: identità giuridica con
identità naturale. Microcippatura con scheda sim e somministrazioni di
sieri genici, sono l'attuale frontiera che modifica la nostra natura e
109. prelude alla distruzione dell'identità umana, la distruzione della specie
con il suo patrimonio genetico e culturale. Stanno spingendo verso la
creazione di nuove specie, e lo fanno con l'inganno e con la forza.
INCAPACE OD EROE?
Un addetto del soccorso marittimo muore stupidamente lanciandosi per
salvare due bagnanti. Il tutto viene dipinto come eroismo dalla
propaganda italiana. Inesperienza, disgrazia, incapacità,
impreparazione, sono le vere cause di questo incidente sul lavoro. Fra
l'altro poi, i due bagnanti si salvano da soli! La stampa di regime,
inizia a gridare all'eroe e panzane varie. Si è trattato di un incidente
mortale sul lavoro, di un addetto sfortunato, poco preparato, magari
raccomandato. Tutto fuorché un eroe, ma la propaganda italiana ha
bisogno di creare eroi anche dove non ci sono, servono a nascondere
tutte quelle contraddizioni di un sistema marcio non riformabile.
CHI PROCESSA CHI PROCESSA?
Da secoli l'occidente pretende di possedere il metro della verità. Il
colonialismo veniva e viene giustificato come esportazione del
progresso, della fede cattolica, della democrazia, ma di saccheggio e
distruzione di tratta. Il processo di Norimberga, il tribunale dell'AIA,
sono le manifestazioni dell' autoreferenzialità dell'impero Usa e delle
sue colonie. Prima di Norimberga, mai nella storia si era assistito a
tribunali di vincitori. La necessità di processare e condannare il nemico
sconfitto o da sconfiggere, è funzionale ad una ideologia che si erge a
teologia del bene. L'impero Usa, processa gli altri, li condanna, emette
mandati di cattura ed imprigiona, e lo fa a volte con grande platealità,
proprio come un tribunale inquisitorio eclesiastico che portava in
processione i condannati. Se sei dispensatore di bene e giustizia, gli
altri sono quelli che fanno ed amano il "male". Ogni processo si
aggiunge al curriculum di "bontà" che l'occidente si costruisce.
Guardando ai milioni di morti fra i civili che l'impero Usa e le sue
colonie hanno prodotto negli infiniti bombardamenti, nelle
innumerevoli invasioni, occupazioni e golpe, la domanda è: "Chi ha il
diritto di processare i protagonisti politici e militari dell'Impero Usa e
110. delle sue colonie? Perchè coloro che processano non finiscono mai alla
sbarra?
LA CULTURA DEL SELFIE
È interessante notare come i turisti invece di acquistare i souvenirs, si
fanno il selfie col souvenir in mano, o addirittura molte signore si
provano i vestiti nel camerino e poi di nascosto si fanno il selfie, senza
comperarli naturalmente. Perfino nei ristoranti o presso le vetrine delle
rosticcerie ci si fa il selfie, per poi mangiare il solito panino e
bottiglietta d'acqua. Si va verso la smaterializzazione dell'acquisto non
solo in termini materiali ma anche economici. Il selfie distrugge quel
mondo che ha riempito l'umanità di oggetti e perfino figure. Il selfie
sostituisce l'ansia di possesso e protagonismo, e l'esperienza viene
digitalizzata. È una forma di simulazione d'acquisto che si esaurisce
con il click sul telefonino. Il click fotografico corrisponde quasi al click
di chi acquista sul web.
L'EUROPA CULLA DELLA SCHIAVITÙ, CULLA DEL
GENOCIDIO, CULLA DELLO SFRUTTAMENTO
All'occidente piace vestirsi da filantropo e sventolare parole come
libertà, democrazia, diritti. Ma se facciamo un'analisi storica o anche
sincronica, ci rendiamo conto che l'Europa in particolare, ha generato e
genera tutt'ora mostruosità ideologiche che giustificano genocidi,
etnocidi, guerre, schiavitù, parassitismo, colonizzazione. L'Europa ed i
suoi derivati ideologici, sono riusciti a giustificare razionalmente
l'oppressione dell'altro.
Una breve lista delle mostruosità generate in quella che oggi ci si ostina
a chiamare "Europa democratica" o "culla della civiltà": Nazismo,
Fascismo, Comunismo, Nazionalismo, Inquisizione, guerre infinite,
Colonialismo, Genocidi di popoli interi, Etnocidi tutt'ora in corso,
persecuzioni, sfruttamento umano e saccheggio di risorse naturali... La
lista è immensa, ma pensiamo solo alle vittime del Nazismo e del
Comunismo o a quelle del Colonialismo. Gli Stati Uniti sono essi stessi
un prodotto Europeo ed in particolare anglosassone, essi sono la
continuazione del colonialismo e saccheggio dell'impero Britannico.
111. Questa è la reale natura di quella che chiamano Europa Democratica.
Dopo la pausa del post 2a guerra mondiale, assistiamo oggi and una
rinascita di questi germogli di disumanità. Un piccolo esempio lo
abbiamo avuto durante la repressione Covid, poi nelle politiche
Russofobe ed in quelle Lgbtq od inclusive, che vengono presentate
come filantropiche ma che sono nella sostanza l'esatto contrario. Se
oggi si fatica a comprendere la realtà, è perchè l'occidente ha costruito
un apparato estremamente sofisticato e totalizzante di consenso, che
manipola la percezione della realtà. Vengono capovolti i significati:
parole come schiavitù, colonizzazione, guerra, censura, vengono
sostituite da inclusione, accoglienza, aiuti, missioni di pace,
prevenzione, fake news, complottismo...
IL GULAG EUROPEO
Casualità oppure nell'Europa è insito il germe del totalitarismo?
Dimentichi di aver trascinato il pianeta in 2 conflitti mondiali, ignari di
aver saccheggiato le risorse del pianeta, i leader democratici della lobby
di Davos, plasmano l''Europa in una prigione non solo fisica, ma anche
ideologica, dove in nome di dogmi si restringono libertà, umanità e si
estende un controllo accanito su tutto: materie, servizi, esseri viventi ed
attività.
I giornali e tv controllati tutti o quasi da questa lobby totalitaria,
parlano solo di femminicidi, di russofobia, di vaccini e pestilenze, di
allarmi ambientali, fake news, di diritti lgbtq, di accoglienza. In uno
stato di emergenze continue, di terrorismo mediatico ideato e creato per
vendere controllo e prodotti (macchine elettriche, farmaci...) si creano
nemici continui mantenendo la popolazione in uno stato ansiogino, in
cui i politici si elevano a salvatori della società e del pianeta.Si
proclama utopicamente, un mondo di diritti e libertà per tutti, mentre si
restringono libertà e diritti di tutti, senza accorgersi del paradosso che il
dogma democratico genera.
IDEOLOGIA E PENURIA NEL MONDO DEL LAVORO
Dare la colpa al reddito di cittadinanza, è un modo spicciolo di deviare
sulle reali ragioni che hanno creato una situazione che peggiora
112. quotidianamente nel mondo del lavoro: manca personale in tutti i
settori ad eccezione che fra i parassiti dello stato. Vediamo in modo
onesto perchè manca forza lavoro in tutti i settori e le aziende stanno
collassando per mancate consegne, mancate manifatture, tutto l'indotto
del mondo del lavoro sta perdendo pezzi come una rete in cui si
rompono anelli e si formano buchi sempre più grandi:
1)Se non ci sono nascite, non avrai imprenditori, operai, e se finanzi la
denatalità attraverso dottrine lgbtq, è chiaro che nessuno farà bambini.
Potremmo riassumere il tutto nella seguente domanda: "Chi pulirà il
culo ai vecchi lgbt quando saranno allettati?".
2)Se importi negri ed islamici buoni a nulla, e per di più li imbottisci
con la propaganda che faranno i soldi senza sacrifici, e magari li vizi
dando loro reddito, alloggio ed il permesso di residenza irreversibile, è
chiaro che questi tenderanno al parassitismo.
3)Se attraverso la scuola, la tv, i giornali, la letteratura faccio sempre e
solo l'apologia di eroi che non lavorano, che non si sporcano le mani,
che diventano ricchi ben vestiti dietro una scrivania, è chiaro che
nessuno vuole sporcarsi le mani e mettersi una tuta da metalmeccanico.
Meno lavori e più sei figo e ricco, ti credo che nessuno vuole lavorare.
4)Il lavoro manuale è stato penalizzato rispetto a quello di concetto, per
una semplice ragione di natura feudale: la società "moderna" si è
trascinata un'ideologia con rigurgiti del passato in cui chi lavorava
manualmente veniva degradato. È difficile per un esercito di parassiti
dello stato, della finanza, della politica, dell'esercito, dei carabinieri...
ammettere che sono meno utili di chi fa con le mani, di chi lavora, di
chi fa impresa. Chi fa il parassita, annichilisce costantemente ogni
aspirazione della vittima, portandola alla disistima, portandola ad un
senso di inferiorità.
5)Il mito del superuomo, il mito dell'arricchimento illimitato, sono
modelli che spingono i giovani a rifiutare la maggior parte dei lavori.
Chi vuole vivere l'ordinarietà, chi vuole più vivere una vita scontata
dentro una fabbrica? La gioventù vive dentro un mondo virtuale dove
può sentirsi qualcuno, dove può vivere sensazioni da super-eroe, ed è
per questo che il mondo reale viene evitato e con esso anche il lavoro.
6)Un tempo molti accettavano il lavoro perchè illusi di andare in
pensione a 30-40 anni. Costoro hanno accettato ogni sorta di
umiliazione, per capire oggi che hanno pagato anni di contributi e non
113. avranno una pensione, perchè se la sono fottuta quelli prima di loro. La
realtà è ormai visibile a tutti con i ritardi dei pensionamenti e la perdita
del potere di acquisto delle pensioni. E allora perchè sacrificarsi
andando a lavorare in fabbrica?
7)Chi vuole più una casa? Casa in proprietà vuol dire tasse e
manutenzione. Chi vuole più sposarsi e fare figli, se vuoi scopare ormai
è gratis dappertutto mica ti devi sposare, se poi vuoi pagare, i bordelli
nella mittel Europa fanno tariffe ridicole. Non serve più fare il mutuo
casa, il mutuo auto, il mutuo scuola per i figli. Finisci così per vivere
con poco facendo l'internauta in camera, nella casa dei genitori oppure
al bar.
8)Nessuno è più disposto ad investire nel futuro, tutti vogliono
diventare ricchi in fretta magari rischiando tutto sulle cose più assurde.
La gioventù occidentale è allo sbando completo, perchè è stata
spogliata di quegli ideali che generavano: operosità, natalità, socialità,
spirito di sacrificio. Più nessuno vuole fare il mediocre, meglio vivere
in un eterno sogno.
SCIE CHIMICHE E CLOUDS SEEDING: COME DISTRUGGERE
L'EQUILIBRIO CLIMATICO
I complottisti dicevano la verità, le scie chimiche servivano a far
piovere a coagulare le nuvole per creare piogge artificiali. Gli Stati
Uniti hanno sperimentato per alcuni anni, proprio sopra la pianura
Veneta per la sua conformazione particolare (mare a sud e protetta dai
monti a nord e est). Si trattava del luogo ideale per sperimentare e per
godere di immunità. Finiti gli esperimenti, i produttori di pioggia,
hanno portato la loro tecnologia al migliore offerente, a chi può pagare
bene. Il mondo arabo, con particolare riferimento alla penisola arabica,
ed in particolare l'Arabia Saudita, stanno producendo piogge continue
per far rinverdire il deserto. Lo fanno con le immense disponibilità di
denaro che hanno. Tutto bello almeno in apparenza, ma resta un
dubbio: "Se l'umidità terrestre, se le nuvole sono finite ed io le dirotto,
le intercetto, per far ipovere dove non piove, che cosa succederà dove
prima pioveva?" Manipolare il clima, vuol dire minare una serie di
equilibri e creare disastri ambientali, economici, agricolo ed umani in
114. altre parti del mondo. Gli sceicchi possono permettersi di rubarci le
nuvole e quindi di modificare il clima.
STORIA DELLA MALEDUCAZIONE
La storia della maleducazione è antica, in quest'arte abbiamo maestri
illustri come i Terroni (gli italiani) che bruciano la spazzatura nelle
strade di Napoli o che se ne fregano della fila e passano sempre davanti
a tutti, o che lordano i parchi pubblici di spazzatura, o che costruiscono
abusivamente sulla cime dei vulcani, o che bruciano i boschi nelle caldi
estati. Gli zingari poi fanno della carità il proprio mestiere come fosse
un lavoro, ed in ciò trovano appagamento grazie agli stupidi che ci
cascano. I soldati Francesi, guidati da Napoleone nell'invasione
d'Egitto, hanno lasciato graffiti sugli antichi templi e sulle piramidi, ben
visibili ancor oggi e diventati segni della storia. Ma forse i veri re della
maleducazione sono i naufraghi maschi adulti Statunitensi del Titanic,
questi monumenti americani dell'onestà, quando bisognava imbarcarsi
sulle scialuppe di salvataggio passavano davanti a tutti lasciando a
morte sicura donne e bambini, a cui gli Inglesi con educazione avevano
lasciato le scialuppe a disposizione.
VESTIRSI PER ESSERE
Un tempo, fino ai primi anni 80 del secolo passato, correvi con un paio
di calzoncini corti, andavi in bicicletta con i tuoi vestiti, e facevi quello
che facevi con i vestiti che avevi, perchè quello che contava e ciò che
realmente eri, èra ciò che facevi. Non vivevi per le apparenze.
Oggi, prima di poter salire su una bicicletta ti vesti da ciclista, se corri
ti vesti da maratoneta, se nuoti ti metti un costume ed accappatoio da
nuotatore, l'asciugamano è un ricordo del passato! Ogni azione che
compi, ogni lavoro od attività, vengono preceduti da un abbigliamento
commerciale costruito, e più di tutto pubblicizzat,o per farti sentire;
giardiniere, ciclista, corridore, nuotatore... Il vestito rappresenta ciò che
pretendi di essere, come il politico od il consulente finanziario che si
mettono in giacca e cravatta per infinocchiare meglio elettori e clienti.
La nostra è una società di persone che cercano l'essere attraverso il
vestito ben prima di esserlo attraverso i fatti. Questa tendenza alla
115. superficialità e all'incostistenza è una costante dell'occidente, che veste
persone e prodotti, che mette in scena spettacoli e beni privi di valori
reali, con però alti valori aggiunti, il tutto fondato sulla credulità di una
società spogliata di valori reali, nudificata, deidentitzzata, sola ed
estremamente vulnerabile, soggetto ideale a "plastiche" e trapianti
ideologici.
COME GOOGLE VI RUBA LA VITA
Google è obbligato dalle leggi Europee a mettere quell'avviso, perchè
prima non lo faceva, adesso ha l'obbligo di avvertire delle porcherie che
compie alle vostre spalle. Il tono dell'annuncio è molto tranquillo, si
insiste che dei "cookies e altro" potrebbero vengono adoperati per
fornirvi dei servizi, mentre la verità è che vi vengono inseriti nel vostro
sistema tutta una serie di programmini che raccolgono tutti i dati delle
vostre operazioni sul web: cosa vedete, dove cliccate, quanto cliccate,
quanto rimanete su una pagina, cosa comperate, come spendete, a chi
scrivete, con chi chatatte e persino cosa scrivete o dite nelle
conversazioni oltre a tutto il materiale video e fotografico che
producete e scaricate o caricate sul web! Definiscono "partners" i soci
che in modo coroporativo gestiscono e carpiscono ogni cosa su di voi.
Quando parlano di personalizzazione intendono proprio il libro
(dossier) che scrivono su di voi grazie a programmi di raccolta e
gestione dati; personalizzare vuol dire darvi ciò che vi predispone a
spendere o fornire dati su di voi e chi vi sta attorno. Google e tutta la
banda della Silicon Valley, hanno poi un programma che gestisce tutte
queste informazioni e scrivono un libro su tutto ciò che avete fatto nel
web nella vostra vita: TUTTO! Questo archivio viene fornito
gratuitamente alla Cia e all'Fbi, mentre qualsiasi altro ente paga per
averlo o averne parte e potervi vendere prodotti, circuirvi, controllare la
vostra vita, le vostre amicizie, il vostro lavoro e costruire previsioni a
lungo e breve termine per prevenire le vostre scelte e trarne profitto,
dalle scelte politiche elttorali fino a quelle sessuali. Voi credete di
scegliere, ma questi pilotano le vostre scelte cercando di trarre il
massimo profitto. Questi vi rubano la vita. Una costante di questi
monopolisti del web, è quella di togliere contenuti spiacevoli, perchè
frenano il consumo, frenano l'ottimismo e vi spingono ad uscire dai
116. loro portali. Adesso capite perchè quando scrivete, pubblicate, create
qualcosa di innovativo che fa pensare e che magari è scomodo, vi
censurano (spesso senza che lo sappiate).
L'alternativa c'è: imparate ad adoperare altri motori di ricerca come
DUCK DUCK, adoperate TELEGRAM per chattare e fare forums
perchè è anonimo e nessuno raccoglie dati su di voi, adoperate sistemi
operativi della famiglia Linux escludendo i prodotti Apple, disabilitate i
cookies e trackers, viaggiate anonimamente sul web e cercate di vivere
nel mondo reale. La digitalizzazione così osannata dal governo, altro
non è che la distruzione del vivere reale, ed è funzionale solo ad
arricchire una minoranza, e la digitalizzazione serve a schiavizzarvi
ancora di più. Non è vero che chi fa E.commerce diventa ricco, non è
vero che chi è più digitale è ricco, che chi è social è ricco, anzi è
addirittura il contrario. Questi attributi vengono propagandati da chi
sfrutta proprio coloro che socializzano nei portali della Silicon Valley,
che fanno E.commerce... perchè sono loro a trarre profitto da chi vende
sul web, da chi spende sul web, da chi socializza sul web, perchè
costoro prendono mediazioni e raccolgono dati sensibili ad ogni vostro
click.
LA PRENOTAZIONE SERVE A CONOSCERE LE TUE
INTENZIONI
Nell'occidente democratico, è in atto una vera e propria rivoluzione,
mascherata da filantropismo. Le istituzioni pubbliche in particolare,
hanno dato ordini severi nell'obbligare la popolazione a "prenotare" a
"fissare appuntamento" per poter accedere ai servizi. Se ti presenti allo
sportello con una richiesta, ti viene chiesto di fissare appuntamento, di
prenotare. In passato invece, veniva erogato il servizio, ci si metteva in
fila etc... alla fine dei conti, oggi i tempi si allungano e la natura dei
servizi oltre a non essere celere, è la stessa di prima se non peggiore.
Ma allora perchè questa ossessione di far prenotare? Perchè vogliono il
greenpass e la prenotazione anche per entrare nelle città? La
prenotazione, implica l'enunciazione delle tue intenzioni, è come se
anticipassimo a qualcuno i nostri pensieri, desideri e necessità. È come
dare le chiavi del tuo cervello e permettere a qualcuno di vederci
dentro! Si tratta di una forma di dossieraggio anticipato. Siamo solo
117. all'inizio, stanno preparando la popolazione al chip cerebrale
controllato da remoto, in cui ogni tuo pensiero e desiderio verrà letto
e...